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Titolo originale: Back to the Future , uscita: 03-07-1985. Budget: $19,000,000. Regista: Robert Zemeckis.

Michael J. Fox su Ritorno al Futuro: “Non mi ha reso un nemico di Eric Stoltz”

16/10/2025 news di Stella Delmattino

La star del classico del 1985 ha parlato del rapporto col collega sostituito nel suo libro di memorie

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Dopo quarant’anni, Michael J. Fox ed Eric Stoltz si sono finalmente incontrati per la prima volta, ponendo fine a uno dei capitoli più famosi e misteriosi della storia di Hollywood.

Nel suo nuovo memoir, Future Boy, il protagonista di Ritorno al Futuro rivela di aver scritto una lettera a Stoltz per chiedergli un incontro, quattro decenni dopo essere stato scelto per sostituirlo nel ruolo di Marty McFly.

Come molti fan sanno, Stoltz aveva già girato per sei settimane sul set del film diretto da Robert Zemeckis, prima che la produzione decidesse di rimuoverlo e ingaggiare Fox – la prima scelta del regista, inizialmente bloccata dai suoi impegni nella sitcom Casa Keaton (Family Ties).

“Eric è rimasto in silenzio sull’argomento per quarant’anni,” scrive Fox. “Ero pronto al fatto che volesse mantenerlo così. Gli ho scritto: ‘Se la tua risposta è: ‘Vattene e lasciami in pace’ va bene anche così.”

La risposta di Stoltz, racconta Fox, è stata sorprendentemente ironica e gentile:

Mi ha mandato una bellissima lettera che iniziava con: ‘Vattene e lasciami in pace!’ e poi aggiungeva ‘Scherzo…’ Era riflessivo e aperto al dialogo, anche se ha preferito non partecipare al libro.”

Quando i due si sono incontrati, hanno immediatamente trovato un’intesa naturale.

“Siamo caduti subito in una conversazione semplice, parlando di carriere, famiglie e – sì – dei nostri viaggi nel tempo,” scrive Fox. “Ci siamo resi conto che quello che era successo con Ritorno al Futuro non ci aveva resi nemici o rivali. Eravamo solo due attori che avevano messo la stessa passione nello stesso ruolo. Il resto non aveva nulla a che fare con noi. E, come si è scoperto, avevamo molto più in comune del nostro lavoro nei panni di Marty.”

Da quel momento, Fox e Stoltz hanno mantenuto una corrispondenza amichevole.

Da mesi ci scriviamo spesso,” aggiunge Fox. “Ci scambiamo consigli sui film, storie sui nostri figli e qualche divagazione politica. Le sue email sono sempre argute e piacevoli da leggere – un promemoria che alcune delle parti migliori del nostro futuro possono venire proprio dal passato.”

Sostituire Stoltz nel 1985 cambiò radicalmente la carriera di Fox, trasformandolo da star televisiva a icona mondiale del cinema. Ritorno al Futuro incassò oltre 381 milioni di dollari al box office, diventando il film di maggior successo dell’anno e dando vita a due sequel: Parte II (1989) e Parte III (1990).

Fox ammette nel libro che il creatore di Casa Keaton, Gary David Goldberg, lo aveva inizialmente escluso dal ruolo:

Il film aveva già girato per più di un mese e i giornalieri con Eric come protagonista non convincevano. Eric era un attore immensamente talentuoso, ma il team creativo sentiva che non fosse la scelta giusta per Marty McFly.”

Il memoir Future Boy è ora disponibile, offrendo un ritratto intimo e umano di un’icona che — ancora una volta — dimostra che non serve una DeLorean per tornare indietro e chiudere i conti col passato. ⏳