Dopo il flop di The Golden Army, il 'papà' di Red si oppose fermamente all'idea del regista messicano su come concludere almeno su carta la sua trilogia
Forse non tutti saranno d’accordo, ma secondo noi le due versioni cinematografiche di Hellboy dirette da Guillermo del Toro (la nostra intervista in esclusiva) sono state notevoli. Proprio perché le abbiamo apprezzate così tanto, siamo rimasti un po’ delusi del fatto che non sia mai stato realizzato un terzo capitolo della serie con protagonista Ron Perlman nei panni del burbero Red.
Considerato il fatto che tutto è partito dalle pagine di un fumetto, sembrava ragionevole quindi pensare che la trilogia potesse essere conclusa – alla peggio – sullo stesso medium, attraverso un adattamento della sceneggiature ‘al contrario’.
Almeno ciò era quello che aveva in mente Guillermo del Toro, ma Mike Mignola (la nostra intervista esclusiva), il creatore di Hellboy, a quanto pare si mostrò di tutt’altro avviso. Il fumettista statunitense, che aveva partecipato attivamente alla stesura del copione per il mai realizzato Hellboy 3 e che è stato consultato più di recente per il reboot diretto da Neil Marshall (la nostra recensione), ha tassativamente rifiutato infatti questa opzione.
In una recente intervista, Mike Mignola ha infatti dichiarato:
C’erano state voci di tensioni tra Mike Mignola e il regista messicano a causa dei cambiamenti fatti nei suoi due adattamenti per il grande schermo di Hellboy e ora, forse, ci è un po’ più chiaro perché il terzo capitolo non sia mai stato realizzato e si sia arrivati così al reboot del 2019, che non ha ugualmente entusiasmato né i fan, né la critica.
Tuttavia, almeno secondo noi, le motivazioni dietro al rifiuto di Mike Mignola non sono esattamente convincenti al 100% …
Comunque, di seguito trovate una clip dal secondo film di Hellboy: