Home » Cinema » Horror & Thriller » Mimì – Il Principe delle Tenebre: la recensione del film vampiresco di Brando De Sica

Voto: 6/10 Titolo originale: Mimì - Il principe delle tenebre , uscita: 16-11-2023. Budget: $2,346,345. Regista: Brando De Sica.

Mimì – Il Principe delle Tenebre: la recensione del film vampiresco di Brando De Sica

17/11/2023 recensione film di Dario Ricci

Una favola gotica dallo spirito punk, ispirata e (anche troppo) ricca di idee

mimì il principe film ciocca e cuomo

Già dal titolo ossimorico – l’affettuoso suono di Mimì accostato al lugubre epiteto principe delle tenebre, di carpenteriana memoria – l’esordio dietro alla mdp di Brando De Sica si pone come un’opera sfaccettata e contraddittoria. Il regista romano ha dovuto lottare dieci anni per riuscire a produrre Mimì – Il Principe delle Tenebre, e si respira il suo attaccamento al progetto in ogni fotogramma.

La trama verte sul remissivo Mimì (Domenico Cuomo), giovane orfano affetto da una malformazione ai piedi, che trova rifugio dal cinismo del mondo nelle cure di due improvvisati quanto affettuosi genitori adottivi. A spingerlo a crescere sarà l’incontro/scontro con due personaggi e i loro mondi: una stravagante ragazzina di nome Carmilla, senza fissa dimora e convinta di discendere da Dracula, e il mafiosetto di quartiere Bastianello, grezzo e rissoso ma con aspirazioni da cantante.

Mimì - Il principe delle tenebre (2023) posterNon solo un freak pizzaiolo, una fricchettona dell’occulto e un Genny Savastano neomelodico, ogni singolo personaggio ha qualcosa di alternativo e grottesco, di visivamente appariscente: il capofamiglia mafioso intrappolato in un polmone d’acciaio, vecchie matrone che pippano come aspirapolveri, un tatuatore col viso deformato da un armamentario di piercing e dilatatori…

Insomma, in un mondo di alternativi nessuno è alternativo, il che finisce anche per togliere ragione al protagonista di vergognarsi dei suoi piedi.

Mimì – Il Principe delle Tenebre risulta eccessivo anche dal punto di vista tecnico. Non c’è infatti una singola inquadratura che non sappia di artificioso virtuosismo sul versante della fotografia, della regia e perfino nell’editing sonoro, a cui De Sica ha lavorato personalmente e con evidente attenzione.

La tecnica finisce per sostituirsi al racconto piuttosto che valorizzarlo, così come il tono perennemente sopra le righe dei personaggi e di molti dialoghi toglie enfasi alle scene davvero rilevanti.

La direzione degli attori è invece impeccabile, in parte per il talento degli stessi – su tutti la giovanissima Sara Ciocca (America Latina) – e poi per la capacità di differenziare personaggi dal carattere molto simile senza farli risultare macchiette. Funziona anche la proposizione di una Napoli occulta, dai vicoli opprimenti, sotterranea e semideserta, così diversa dal solito immaginario mare e sole che a stento la si riconosce.

Brando De Sica dimostra una forte personalità autoriale e una buona dose di creatività. Geniale l’intuizione di sfruttare il reale ritrovamento del corpo del conte Dracula nel sottosuolo napoletano per introdurre il tema del vampirismo in questo horror di formazione. Sempre partendo da questo riferimento, De Sica riesce a trasformare la sua passione cinefila in narrazione, senza cadere nel citazionismo fine a sé stesso, attraverso i personaggi di un videotecaro e la presenza onirica di Nosfreatu (che ci regala peraltro una delle scene più belle del film).

L’idea del finale di Mimì – Il Principe Delle Tenebre è poi di gran lunga superiore alla realizzazione del finale stesso, azzoppato dalla tracotanza tecnica. Finalmente viene messa in scena una storia di formazione antisociale, in cui il percorso di crescita non coincide con l’adesione alla cultura borghese ma, al contrario, la manda sonoramente affanculo prima di massacrarne gli esponenti.

Mimì – Il Principe Delle Tenebre è un film tracotante e straniante, eccessivo, che lascia ben sperare per un eventuale seguito o per qualsiasi progetto Brando De Sica vorrà portare avanti, purché realizzi quando è meglio stare coi piedi per terra.

Di seguito trovate il full trailer di Mimì – Il Principe Delle Tenebre, nei cinema dal 16 novembre:

Horror & Thriller

Frankenstein (2025): la recensione della versione di Guillermo del Toro (Venezia 82)

di William Maga

Il regista messicano firma un’opera gotica e tragica con Oscar Isaac e Jacob Elordi, tra hybris, dolore e compassione

no other choice film park
Horror & Thriller

No Other Choice: la recensione del film di Park Chan-wook (Venezia 82)

di William Maga

Il regista sudcoreano torna sulle scene con una commedia nera che unisce satira sociale e riflessione sul lavoro, la casa e l’identità

Il club dei delitti del giovedì film 2025
Horror & Thriller

Il club dei delitti del giovedì: la recensione del whodunit di Chris Columbus (su Netflix)

di Marco Tedesco

Il regista mescola ironia, malinconia e rispetto per la vecchiaia, offrendo un’alternativa originale ai gialli tradizionali

The Woman in Cabin 10 film keira