Robert Kurtzman mostra i modellini inediti di Junk, film sci-fi prodotto da Wes Craven mai realizzato
17/05/2018 news di Redazione Il Cineocchio
Il regista ed esperto di effetti speciali ha rivelato per la prima volta i concept per il film che avrebbe dovuto girare a inizio anni 2000, che ora andranno in asta
Il leggendario make-up artist Robert Kurtzman, ovvero la “K” del celebre gruppo KNX EFX, ha svolto un ruolo cruciale in innumerevoli cult horror nel corso degli anni, da La casa 2 (Evil Dead II) a It Follows, da Dal tramonto all’alba (From Dusk Till Dawn) a Bubba Ho-Tep – Il re è qui. Grande esperto dunque in effetti pratici, Kurtzman ha deciso di passare poi alla regia alla metà degli anni ’90, prima con l’invisibile The Demolitionist e poi con l’apprezzato con Wishmaster – Il signore dei desideri.
Nonostante poi il secondo film abbia generato alcuni sequel e un prolifico franchise, Robert Kurtzman ha atteso parecchio prima di tornare dietro alla camera da presa con The Rage e Buried Alive – Sepolti vivi, ambedue usciti nel 2007. Infatti, negli anni trascorsi tra il suo secondo lungometraggio e i successivi, il regista / effettista era stato tanto impegnato da non avere tempo per altro: lui e la sua squadra furono infatti intenti a sviluppare gli effetti speciali per titoli quali The Faculty e I Tredici Spettri (Thirteen Ghosts). Tuttavia, è anche vero che molti altri progetti vagheggiati da Kurtzman non finirono mai per concretizzarsi. Uno di questi prevedeva una nuova collaborazione con Wes Craven, colui che produsse Wishmaster, ma non a un nuovo horror, bensì a una pellicola di fantascienza dal titolo Junk.
È possibile che ne abbiate già sentito parlare. Si trattava di un film sci-fi ad alto budget per famiglie, che Robert Kurtzman avrebbe dovuto girare nel 2001 e che il papà di Freddy Krueger avrebbe dovuto personalmente produrre. Kurtzman aveva effettivamente venduto l’idea alla Dimension e la pre-produzione era già in corso prima che la spina venisse staccata in maniera definitiva. Come riportato all’epoca inoltre, la sceneggiatura di Junk era stata frutto di un lavoro a quattro mani di adattamento di un racconto scritto dal regista stesso con Michael McCarty, di cui David Benullo e David Goldstein avrebbero poi tratto la sceneggiatura. Kurtzman aveva quindi cercato di portare a termine il progetto per ben un anno, ma senza risultato.
La storia era incentrata su un gruppo di ragazzini che trovavano un tesoro nascosto in una discarica ed era, secondo le parole dell’autore, la seguente:
Una banda di ragazzini, in stile Simpatiche canaglie / Piccole canaglie, i quali erano soliti frequentare una discarica dopo la scuola, che deve difendere la Terra da un’invasione aliena trasformando la “spazzatura” in robot da guerra. Mi sono ispirato alle Piccole Canaglie, che inventavano marchingegni / aggeggi fatti di materiali di scarto.
Il gruppo di adolescenti, che parecchio somiglierebbero ai membri dei Goonies, avrebbero dovuto battersi con degli agguerriti extraterrestri conosciuti come Krull (non quelli della Marvel …), che secondo quanto rivelato da Robert Kurtzman stesso avrebbero inviato “una nave pilota sulla Terra per stabilire un ponte per lo sbarco e la loro seguente invasione armata”.
Dunque, nello sviluppo del design di Junk in fase di pre-produzione, Kurtzman e il suo team crearono una serie di spettacolari miniature dei robot costruiti con i rifiuti dai giovani protagonisti e da cui discendeva il titolo del film stesso. Quegli stessi modellini sono ora in procinto di essere messi all’asta in occasione della Hanlin’s Hollywood Memorabilia, che si terrà il 2 giugno, e il regista ne ha perciò condiviso in anteprima finalmente le immagini (le trovate a latere e in chiusura).
Per ciò che concerne invece le motivazioni che hanno portato all’abbandono della realizzazione di Junk, Kurtzman è stato piuttosto vago e si è limitato semplicemente a dire che “si fermò e non se ne fece più niente“, aggiungendo che non era ancora stato selezionato il cast e che la Dimension aveva acconsentito a stanziare un budget di tutto riguardo di 50-60 milioni di dollari. Qualunque cosa sia successa poi, alla fine il progetto si bloccò, e oggi sono rimasti solo i concept model.
In attesa della messa online del catalogo completo dell’asta (disponibile dal 19 maggio), di seguito trovate le prime immagini dei modellini in scala di Junk:
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Fonte: BD