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Voto: 5/10 Titolo originale: Satanic Hispanics , uscita: 25-11-2022. Regista: Alejandro Brugués.

Satanic Hispanics: la recensione del film horror antologico ‘latino’ in 5 parti

01/06/2024 recensione film di William Maga

Una manciata di registi hanno unito le forze per promuovere la cultura e l'industria degli spaventi ispanica, per un risultato complessivamente modesto ma in qualche modo apprezzabile

Efren Ramirez ha una lunga carriera a Hollywood. Dal personaggio di Pedro in Napoleon Dynamite (2004), all’apparizione nel video musicale Boyfriend di Ashlee Simpson, il suo talento ha attraversato gli ultimi decenni di cultura pop. E oggi, i fan dell’attore 50enne possono vederlo in Satanic Hispanics, dove interpreta “Il Viaggiatore”, un longevo cittadino che ha vissuto la sua parte di leggende metropolitane ‘latine’.

Quando la polizia locale fa irruzione in una casa di El Paso, trova proprio questo Viaggiatore, oltre a mucchi di cadaveri. Da lì a poco, la sua conversazione con gli agenti spalancherà una storia fatta di magia, di orrori e di demoni.

Non sempre riesce a mantenere il focus, ma Satanic Hispanics è pieno di creatività nella sua narrazione, sebbene non manchino problemi di ritmo e squilibri di tono.

Satanic Hispanics film 2022 posterSatanic Hispanics è un’antologia di 5 cortometraggi girati da alcuni dei principali registi latinoamericani riconducibili al genere horror. Mike Mendez, Demián Rugna, Eduardo Sánchez (The Blair Witch Project), Gigi Saul Guerrero e Alejandro Brugués si sono infatti avvicendati per cercare di mettere in luce il talento che anche in questi territori ritenuti spesso ‘di serie B’ si può celare sia davanti che dietro la macchina da presa.

Sebbene i diversi stili di ogni regista non interferiscano mai con il flusso della storia, il film nel complesso impiega un po’ di tempo per trovare il suo equilibrio. In definitiva, la durata di 105 minuti risulta eccessiva, anche se ormai rientra ampiamente nella media. Inoltre, la scarsa connessione tra i vari capitoli e la trama principale tende a creare un’inutile confusione.

Questo non vuol dire comunque che Satanic Hispanics sia irrimediabilmente cestinabile, perché, in parole povere (e prevedibilmente), celebra orgogliosamente la cultura latina intrecciando svariate leggende metropolitane in una sola. Solamente si sente la mancanza di amalgama.

Come anticipato, uno dei maggiori problemi dell’antologia è il ritmo. A volte, i bruschi cambiamenti di ogni storia creano disparità incolmabili e si ha l’impressione che i registi abbiano voluto inserire a forza quanto più materiale possibile. Questi momenti si verificano così frequentemente che è difficile mantenere l’attenzione sulla trama principale e sul motivo per cui, francamente, a noi spettatori dovrebbe interessare.

In più, si notano anche degli squilibri per quanto riguarda il tono. La sequenza d’apertura di Satanic Hispanics dà una chiara idea del suo voler propendere all’horror, mentre altri capitoli e molte scene hanno un’angolazione più comico / grottesca. Inoltre, la sceneggiatura si spinge nel territorio dell’assurdo anche quando si verificano dei momenti significativi, il che rende difficile credere alla storia stessa che sta cercando di raccontare.

Una cosa è piegare e mescolare i generi per allargare lo spettro immaginifico, un’altra è vacillare per l’incapacità di impegnarsi in una scelta precisa. In questo caso si applica la seconda ipotesi, che tende a far sembrare Satanic Hispanics più che altro una parodia della cultura che cercherebbe di celebrare.

Satanic Hispanics film 2022Ad ogni modo, il cast sembra essersi davvero divertito a lavorare su questo progetto. L’impegno di Efren Ramirez, in particolare, nei confronti dei suoi stravaganti dialoghi e della follia, è divertente da guardare anche quando la sceneggiatura non rende giustizia alla sua interpretazione.

E anche se il film tende a dimenticare i dettagli all’interno di ogni segmento, la natura un po’ parodica della sua commistione di generi e l’attaccamento alla cultura latino-americana accendono l’intrattenimento proprio quando serve, quando gli spettatori potrebbero essere pronti a spegnere.

In definitiva, Satanic Hispanics è modesto, ma la dose di inverosimile che mette sullo schermo è forse abbastanza per renderlo una visione scanzonata e la creatività con cui è girato è d’effetto, soprattutto grazie ad alcuni buoni momenti horror, ai dignitosi effetti pratici e a un cast che tiene il piede sull’acceleratore quando si tratta di offrire semplice intrattenimento.

Di seguito trovate il teaser trailer internazionale di Satanic Hispanics, arrivato direttamente sul canale di Midnight Factory su Prime Video: