Il regista ha aggiornato sullo stato dei lavori, spiegando come intende evitare 'la maledizione degli adattamenti'
Ci è voluto molto, molto tempo prima che accadesse, ma alla fine, un film basato sulla serie di videogiochi sparatutto in prima persona di Call Of Duty sta ora facendo passi da gigante. Dal momento che fin dal primo capitolo del lontano 2003 la cinematograficità è stata palese e che i giochi della Activision Blizzard sono stati influenzati a loro volta senza dubbio dai film, i fan più che il ‘se’ si sono sempre chiesti il ‘quando’ sarebbe arrivato il momento di una trasposizione per il grande schermo.
L’adattamento live action sarà diretto da Stefano Sollima, attualmente in tournée per promuovere la sua ultima fatica, Sicario 2: Soldado, ha quindi ricevuto anche domande dirette dalla stampa proprio sui progressi di Call Of Duty. Come ci si potrebbe aspettare, il regista è ben consapevole della “maledizione dei videogiochi”, ed è desideroso di rendere giustizia al progetto. Quando gli è stato chiesto come intende rendere distintivo il suo film rispetto agli altri film di guerra e di videogiochi, Sollima ha detto:
Parole che lasciano ben sperare, viste le indubbie qualità di Stefano Sollima. Non è chiaro chi si sia occupato della sceneggiatura, così come non c’è ancora il nome del protagonista, anche se qualche tempo era stato collegato al progetto addirittura Tom Hardy. Allo stesso modo, non c’è nessuna idea neanche di quando le riprese di Call of Duty potrebbero iniziare.
In attesa di saperne di più, di seguito trovate il trailer realizzato nel 2015 per l’uscita di CoD: Black Ops III con Cara Delevingne e Michael B. Jordan: