Home » Cinema » Azione & Avventura » Stefano Sollima su Call of Duty: “Il mio film tradirà la struttura dei videogame”

Stefano Sollima su Call of Duty: “Il mio film tradirà la struttura dei videogame”

18/06/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista ha aggiornato sullo stato dei lavori, spiegando come intende evitare 'la maledizione degli adattamenti'

Ci è voluto molto, molto tempo prima che accadesse, ma alla fine, un film basato sulla serie di videogiochi sparatutto in prima persona di Call Of Duty sta ora facendo passi da gigante. Dal momento che fin dal primo capitolo del lontano 2003 la cinematograficità è stata palese e che i giochi della Activision Blizzard sono stati influenzati a loro volta senza dubbio dai film, i fan più che il ‘se’ si sono sempre chiesti il ‘quando’ sarebbe arrivato il momento di una trasposizione per il grande schermo.

L’adattamento live action sarà diretto da Stefano Sollima, attualmente in tournée per promuovere la sua ultima fatica, Sicario 2: Soldado, ha quindi ricevuto anche domande dirette dalla stampa proprio sui progressi di Call Of Duty. Come ci si potrebbe aspettare, il regista è ben consapevole della “maledizione dei videogiochi”, ed è desideroso di rendere giustizia al progetto. Quando gli è stato chiesto come intende rendere distintivo il suo film rispetto agli altri film di guerra e di videogiochi, Sollima ha detto:

Penso che sia più l’idea, il concept, a raccontare una storia di un soldato. È qualcosa che non avete visto molto spesso fino ad ora. Ci sono stati molti film di guerra, ma non molti film di soldati. Sento che un film debba essere completamente diverso dall’esperienza di un qualsiasi videogioco. Quindi, per poter realizzare un buon film basato su un videogame, è necessario tradirne la struttura. Si deve ignorare l’idea che ne abbiano fatto un videogioco. Bisogna creare qualcosa che sia completamente nuovo e sia un grande film.

Parole che lasciano ben sperare, viste le indubbie qualità di Stefano Sollima. Non è chiaro chi si sia occupato della sceneggiatura, così come non c’è ancora il nome del protagonista, anche se qualche tempo era stato collegato al progetto addirittura Tom Hardy. Allo stesso modo, non c’è nessuna idea neanche di quando le riprese di Call of Duty potrebbero iniziare.

In attesa di saperne di più, di seguito trovate il trailer realizzato nel 2015 per l’uscita di CoD: Black Ops III con Cara Delevingne e Michael B. Jordan:

Fonte: /Film

Aurora Ribero in The Shadow Strays (2024) film
Azione & Avventura

The Shadow Strays: la recensione del film action di Timo Tjahjanto (su Netflix)

di Marco Tedesco

La sorprendente Aurora Ribero è al centro del nuovo creativo lavoro del regista indonesiano, una girandola di combattimenti violentissimi e senza esclusione di colpi

cristophe gans sitges 2024
Azione & Avventura

Intervista a Christophe Gans sul film cancellato di Corto Maltese: “Ispirato a Giù la testa di Leone; un’avventura metafisica”

di Alessandro Gamma

Al Festival di Sitges il regista francese ci ha parlato del suo adattamento per il cinema del fumetto di Hugo Pratt, quasi pronto e poi cancellato

caprioglio e tedeschi plaza suite 2024
Azione & Avventura

Plaza Suite: alla prima dello spettacolo con Tedeschi e Caprioglio (Teatro Manzoni)

di Giovanni Mottola

Il resoconto dello spettacolo diretto da Ennio Coltorti che porta in scena l'opera di Neil Simon

the nice guys film 2016 crowe gosling
Azione & Avventura

Riflessione: The Nice Guys di Shane Black, la buddy noir comedy entra nel nuovo millennio

di Gioia Majuna

Nel 2016, Russell Crowe e Ryan Gosling erano al centro di un prodotto coraggioso e insolito per l'epoca, non premiato dal pubblico