Steven Spielberg su Duel: “Avrei tagliato ancora più dialoghi, ma mi ha permesso di dirigere Lo Squalo”
29/03/2018 news di Redazione Il Cineocchio
A quasi 50 anni di distanza, il filmmaker ha parlato del suo primo lungometraggio con Edgar Wright, rivelando anche una curiosità che lo lega strettamente alla pellicola del 1975
Quattro anni prima di cambiare per sempre i blockbuster estivi con Lo Squalo (Jaws), Steven Spielberg ha esordito nel mondo del lungometraggio con Duel, adattamento dell’omonimo racconto thriller di Richard Matheson, interpretato da Dennis Weaver nei panni di un automobilista terrorizzato da un camion cisterna tra i remoti canyon della California. Il film per la TV è stato inizialmente proiettato sulla ABC nel novembre 1971 e ha contribuito a lanciare il giovane Spielberg sulla strada che lo avrebbe portato in cima all’Olimpo dove ora siede. Tra gli estimatori di Duel c’è Edgar Wright, che ha citato il film tra le ispirazioni del suo recente Baby Driver – Il Genio della Fuga. “Continuo a pensare, anche sulla scorta dei suoi classici posteriori, che sia ancora una delle più grandi esibizioni del talento di Steven Spielberg oltre che una lezione di cinema per giovani registi”, ha detto Wright recentemente.
Proprio per tale articolo, Wright ha intervistato Spielberg su Duel, chiedendogli di ripensare al suo film d’esordio proprio adesso che la sua ultima fatica, Ready Player One è appena uscito nelle sale:
Ho avuto un battesimo del fuoco davvero importante. Era una storia breve di Richard Matheson, il quale mi ha dato un sacco di indicazioni per dirigerla. L’altra cosa che mi ha davvero aiutato è stata la scarsità di dialoghi nella sceneggiatura e ancor meno nel film finito. Tagliai circa il cinquanta per cento dei dialoghi dalla sceneggiatura. [Lo script] mi disse che questo sarebbe stato il mio primo film muto. Ero un grande fan dell’era del muto e avevo a quel punto nella mia vita era stato molte volte al Nuart e in altri cinema d’essai per guardare film muti sul grande schermo. Cercai persino di convincere la rete a consentirmi di tagliare ancora di più i dialoghi, ma la rete fu irremovibile sul fatto che avevamo bisogno di ciò che rimaneva come una sorta di mappa per le persone che lo avrebbero visto alla TV e che non volevano impegnarsi troppo a fondo nell’esperienza visiva. Se avessi avuto il final cut a quei tempi, avrei tagliato ancora di più i dialoghi.
Steven Spielberg ha poi aggiunto che Duel ha gettato le basi per Lo Squalo:
Ero consapevole [delle somiglianze tra Duel e Lo Squalo] quando mi sono proposto per la regia de Lo Squalo. Dissi a David Brown e Dick Zanuck di guardare per favore Duel, perché Duel era fondamentalmente Lo Squalo sulla terraferma. Penso davvero che mi abbia dato la qualifica per dirigere Lo Squalo.
Concludendo con una curiosità, Spielberg ha confermato ad Edgar Wright che il rumore del camion che precipita dal dirupo a Duel è stato poi usato anche in Lo Squalo, quando alla fine lo squalo viene ucciso:
Non solo è un suono simile, è lo stesso suono. Ho chiesto all’editor degli effetti sonori di Lo Squalo di andare in biblioteca e trovare il rantolo del camion di Duel e di metterlo sott’acqua con lo squalo, e lui lo ha fatto.
Di seguito il trailer originale di Duel:
© Riproduzione riservata
Fonte: Empire