Swiss Army Man: Daniel Radcliffe racconta com’è stato interpretare un cadavere flatulente
22/08/2016 news di Redazione Il Cineocchio
L'attore britannico protagonista di un altro ruolo non facile nel film diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert
In una recente intervista, Daniel Radcliffe ha parlato del suo ultimo discusso progetto, il dramma dai toni grotteschi Swiss Army Man, in cui l’ex maghetto interpreta un cadavere che fa amicizia con un ragazzo aspirante suicida su un’isola deserta. E’ più allegro di quanto possa sembrare.
A quanto pare, non c’è voluto molto tempo per convincere il ventisettenne attore a firmare per il progetto. “Tutto quello che sapevo era che Paul Dano era a bordo, e una breve sinossi,” ha detto Radcliffe. “Il che era qualcosa del tipo ‘un uomo suicida trova un cadavere, e vanno iniziano insieme un viaggio magico’.”
Dire che si tratta di un film insolito è forse minimizzare le cose. In una sequenza, il cadavere di Radcliffe si fa largo nell’acqua a colpi di flatulenze, come fosse una moto d’acqua. “Tutto quanto nel film non dovrebbe funzionare“, riconosce Radcliffe. “E’ questo che lo rende così eccitante. Non dovrebbe essere così dolce e così schifoso e così stupido e così intelligente, tutto allo stesso tempo.”
Stando all’attore britannico, ha rappresentato una sfida di recitazione unica. “Sono molto orgoglioso della mia capacità di crollare e rimanere rigido“.
Swiss Army Man – che è stato diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert – sarà nelle sale dal 30 settembre. Di seguito il trailer vietato ai minori:
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Fonte: Empire