Sylvester Stallone sul futuro: Creed 2 si, Rambo 5 no
06/01/2016 news di Redazione Il Cineocchio
L'attore pare proprio intenzionato a proseguire su ruoli drammatici e accantonare l'action
Dopo aver collezionato oltre 100 milioni al box office USA e messo KO i critici, Creed è una hit certificata e così il CEO della MGM Gary Barber ha confermato a Variety che “Non c’è dubbio che stiamo preparando Creed 2.” Con Michael B. Jordan che ha confermato di voler tornare a vestire i guantoni di Adonis, tutta l’attenzione è ora concentrata su quello che le due menti dietro al sequel/spin-off porteranno in tavola, vale a dire il regista Ryan Coogler e il creatore di Rocky Sylvester Stallone, in odore di nomination all’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista. Ma c’è un intoppo: un piccolo film dei Marvel Studios chiamato Black Panther, che Coogler è attualmente in trattative avanzate per dirigere.
“C’è un tempo minimo per accettare di girare un un sequel“, spiega Stallone. “E tre anni sono un po’ troppo.”
E’ tutto, ma ha assicurato che se la MGM procederà con Creed 2 senza Coogler, il ventinovenne prodigio resterà comunque a bordo come produttore esecutivo ed eventualmente come ‘guida’ per un altro giovane regista come lui. Coogler ha già parlato con Stallone per il prossimo capitolo, che potrebbe rifarsi a Rocky IV o addirittura prendere spunto dal Padrino Parte II, con flashback ricorrenti su Apollo Creed prima della sua morte.
“Lo vedrete fronteggiare un avversario diverso, direi un russo più feroce e grosso”, dice Stallone. “C’è molto da scoprire.” “Oh no!” ha sospirato Coogler quando ha scoperto che Stallone aveva divulgato alcune anticipazioni della trama. “Non ci sono segreti con Sly…”.
Cambiando progetto, nonostante anni fa Stallone avesse affermato di essere stato accarezzato dall’idea di realizzare Rambo V, i recenti consensi per le sue produzioni drammatiche gli hanno fatto passare un po’ la voglia di tornare all’action. A questo punto difficile vederlo anche in un nuovo capitolo dei Mercenari….
“Il cuore vorrebbe, ma il corpo mi dice ‘stai a casa!’ “, ha detto. “E’ come per i combattenti che tornano sul ring per un ultimo round e vengono sconfitti. Lasciatelo fare a qualcun altro.” Ha poi confermato di non c’entrare affatto con il progetto TV della Fox Rambo: New Blood, che ruoterà attorno al figlio fino ad oggi sconosciuto del veterano del Vietnam. “Non voglio parlarne male”, dice Stallone, “ma è piuttosto delicato provare a sostituire un personaggio con suo figlio. Ho visto il figlio di Flicka, il figlio di Tarzan, il figlio di King Kong. Si tratta di una premessa molto difficile.”
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Fonte: CS