Tom Holland sta scrivendo il romanzo di Ammazzavampiri 3, forse presto il film
10/01/2017 news di Redazione Il Cineocchio
L'autore e regista del cult del 1985 presto tornerà in possesso dei diritti sul titolo
Tom Holland, forte del Copyright Act del 1976 (in cui il Congresso degli Stati Uniti ha concesso l’utilizzo di opere coperte da licenza dopo 35 anni da parte dell’autore), ha la speranza di poter esercitare presto tale diritto e ridare nuova vita al suo classico Ammazzavampiri (Fright Night) in una saga.
Lo stesso, che ha scritto e diretto l’originale del 1985, dovette infatti svendere i diritti l’anno precedente, proprio per poter raccogliere i fondi per realizzare la pellicola stessa, ma, come fatto notare su Twitter nel fine settimana, “i diritti d’autore di Ammazzavampiri ritornano da papà” nel 2019. Che cosa implica tale evento? Ovviamente il fatto che Holland sia deciso a pianificare il rilancio della serie, che ha avuto un secondo capitolo nel 1988.
Scherzando, ha infatti affermato: “Oh, le cose che ho intenzione di fare…”, aggiungendo poi riguardo ai futuri progetti in una serie di Tweet di aver “quasi finito il romanzo di Ammazzavampiri 3” e che molti aspetti della trama “nascono da lì”. Concentrandosi poi sulla versione cartacea, ha anche rivelato che Charley e Amy faranno una nuova comparsa, dicendo: “Non sono sicuro chi abiti accanto a loro ora, ma scommetto che ha le zanne …”.
Naturalmente, è stato domandato a Holland se pensi a un sequel del franchise originale e lui ha replicato positivamente, questa sarebbe almeno la sua attuale speranza. Nella fattispecie si tratterebbe di un adattamento proprio del suddetto Fright Night 3, che al momento sta ancora scrivendo. Tuttavia, dovremo purtroppo attendere un paio d’anni, essendo al momento titolari dei diritti della saga alcune società di private equity! Attendiamo con ansia.
Qui sotto il tweet di Holland con l’annuncio:
2 more years and the ‘Fright Night’ copyrights come back to papa. Oh the things I’m going to do 🙂 #CopyrightActOf1976 pic.twitter.com/gVgtH7pV8T
— Tom Holland (@RealTomHolland) 7 gennaio 2017
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Fonte: Twitter