Titolo originale: Mope , uscita: 15-06-2019. Regista: Lucas Heyne.
Trailer per Mope: pornografia e katane si incontrano nel thriller ispirato a una storia vera
03/06/2020 trailer news di Redazione Il Cineocchio
Nathan Stewart-Jarrett e Kelly Sry sono i "Jackie Chan e Chris Tucker dei film a luci rosse" nel tragico film d'esordio di Lucas Heyne
A qualche mese dalla visione in anteprima al PIFFF di Parigi (la recensione), Quiver Distribution ha lanciato il poster e il trailer di Mope, film di debutto del regista Lucas Heyne – che lo ha anche co-scritto insieme a Zack Newkirk, basandosi su una storia di Michael Louis Albo e David C. Hill – che racconta una incredibile – e drammatica – storia vera ambientata nel sudicio mondo del cinema porno americano.
Nel mondo della pornografia multimiliardaria, il termine ‘mope’si riferisce a un aspirante attore porno di basso livello. Sono gli ultimi degli ultimi, gironzolano intorno ai set e svolgono lavori umili con l’aspirazione di diventare grandi star del settore. In questa tragica storia vera, Stephen Clancy Hill e Herbert Wong, conosciuti rispettivamente coi nomi dei loro alter ego pornografici Steve Driver e Tom Dong, erano due di questi ‘mope’: migliori amici nella vita reale che cercavano di vivere quel sogno impossibile, ma la labile linea tra realtà e illusione alla fine li ha fatti precipitare lungo un sentiero di distruzione.
Come avrete capito, si tratta di un film su due aspiranti attori per film a luci rosse realmente esistiti (gli auto definitisi “Jackie Chan e Chris Tucker del porno“) che hanno trascorso la loro ‘carriera’ a farsi prendere a calci nelle parti basse, fino a quando uno ha deciso di svoltare, con conseguenze imprevedibili e tragiche.
Protagonisti di Mope sono Nathan Stewart-Jarrett (Misfits), Kelly Sry (Shark Night – Il lago del terrore), Brian Huskey, Max Adler e David Arquette.
Di seguito trovate il trailer internazionale di Mope, che verrà distribuito direttamente in VOD il 16 giugno, che ci dà un assaggio della disperazione e della encomiabile pateticità della vicenda:
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Fonte: YouTube