Julian McMahon è morto a 56 anni: addio alla star di Nip/Tuck, Streghe e I Fantastici 4
05/07/2025 news di Stella Delmattino
Una carriera spesa soprattutto in TV

L’attore australiano Julian McMahon, noto per i suoi ruoli iconici in serie come Nip/Tuck, Streghe e FBI: Most Wanted, è morto il 2 luglio a Clearwater, in Florida, dopo una battaglia privata contro il cancro. Aveva 56 anni.
La notizia è stata confermata dalla moglie Kelly McMahon, che ha rilasciato una dichiarazione toccante:
“Julian amava la vita, la famiglia, il lavoro e i suoi fan. Il suo desiderio più profondo era portare gioia a quante più persone possibile”.
Nato il 27 luglio 1968 a Sydney, Julian era figlio dell’ex Primo Ministro australiano Billy McMahon. Ha iniziato la carriera come modello per poi entrare nel mondo della recitazione con le soap opera australiane The Power, the Passion e Home and Away. Il suo debutto cinematografico è avvenuto nel 1992 con la commedia Wet and Wild Summer!.
Il salto negli Stati Uniti avviene poco dopo, con un ruolo nella soap Another World. Da lì, McMahon entra nel cast della serie Profiler e si fa notare dal grande pubblico interpretando Cole Turner in Streghe, ruolo che ha consolidato il suo status di attore carismatico e versatile.
Il punto di svolta nella sua carriera arriva nel 2003 con Nip/Tuck, la controversa serie di Ryan Murphy in cui interpreta il chirurgo plastico Christian Troy. Per sei stagioni, il suo personaggio, affascinante e tormentato, ha conquistato il pubblico e gli ha valso una nomination ai Golden Globe nel 2005.
Il suo co-protagonista Dylan Walsh lo ha ricordato con emozione: “Abbiamo vissuto un viaggio incredibile insieme. Jules, so che vorresti che dicessi qualcosa per farti sorridere. Mi mancherai”.
Successivamente, McMahon è tornato alla ribalta come protagonista di FBI: Most Wanted, dove ha vestito i panni dell’agente speciale Jess LaCroix dal 2020 al 2022, rafforzando il suo status di figura centrale nel panorama televisivo americano.
Sul grande schermo, il ruolo più celebre è stato quello del Dottor Destino nei due film I Fantastici 4 del 2005 e 2007. Tra gli altri titoli figurano Premonition, RED, Paranoia, Swinging Safari, Monster Party e il recente The Surfer (2024) accanto a Nicolas Cage, presentato a Cannes.
Cage ha dichiarato: “Julian era uno degli attori più talentuosi con cui abbia mai lavorato. Le nostre scene insieme sono tra le mie preferite di sempre”.
L’ultimo progetto di McMahon è stato The Residence, una serie Netflix in cui interpretava proprio il Primo Ministro australiano, un ritorno simbolico alle origini.
La notizia della sua morte ha generato una grande ondata di cordoglio nel mondo dello spettacolo.
Il produttore Dick Wolf, con cui ha lavorato in FBI: Most Wanted, ha dichiarato: “Tutti noi di Wolf Entertainment siamo profondamente addolorati per la sua scomparsa”.
Julian McMahon lascia la moglie Kelly e la figlia Madison. Con la sua eleganza, il suo carisma e la capacità di passare dal melodramma al fantasy, dal procedurale al cinecomic, McMahon ha lasciato un segno indelebile nel mondo dello spettacolo internazionale.
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