Home » News » Muore a 76 anni l’illustratore Enzo Sciotti, su molte iconiche locandine del cinema ‘di genere’

Muore a 76 anni l’illustratore Enzo Sciotti, su molte iconiche locandine del cinema ‘di genere’

11/04/2021 news di Redazione Il Cineocchio

Tra i suoi lavori più noti, quelli per i film di Lucio Fulci e di Sam Raimi

enzo sciotti studio

È con grande dispiacere che abbiamo appreso questa sera che l’illustratore Enzo Sciotti è scomparso oggi a 76 anni per cause al momento ancora ignote.

Ad annunciare la triste notizia è stato un post sulla sua pagina ufficiale di Instagram:

Ciao a tutti gli amici virtuali, da oggi non potrò più farvi vedere i miei manifesti, di cui sono tanto orgoglioso, è stato un piacere e un onore interagire con tutti voi. Io sono volato via e vi tengo tutti nel cuore. Alla prossima vita ❤️

enzo-sciotti-poster-casa-aldilaNato a Roma il 24 settembre del 1944 iniziò giovanissimo a disegnare, una passione che lo portò ben presto a lavorare nella cartellonistica per il cinema, ai tempi fiorente. Dopo anni di apprezzato lavoro ‘nell’ombra’, Enzo Sciotti decise poi di mettersi in proprio ed aprire il suo studio nella capitale, dal quale ha continuato a sfornare almeno fino agli anni ’90 immagini iconiche e assolutamente riconoscibili grazie al suo peculiare stile pittorico, finite a valorizzare – rendendole assai appetibili – le VHS a noleggio di opere altrimenti facilmente ‘invisibili’. Più recentemente aveva continuato a coltivare attivamente la sua passione dipingendo volti e corpi femminili ad olio, acquarelli e carboncino, realizzando anche commissioni su richiesta.

In carriera Enzo Sciotti – che ultimamente si era dedicato a nuove ‘creazioni’ per le copertine di alcune collane home video – ha realizzato circa 3.000 manifesti cinematografici per innumerevoli film ‘di genere’, sia italiani che internazionali. Memorabili in particolare le locandine per horror come Quella villa accanto al cimitero e L’Aldilà di Lucio Fulci o di La Casa 2 e L’armata delle tenebre di Sam Raimi, ma la sua vastissima produzione ha toccato anche il western (Django 2 con Franco Nero), il post-atomico (Giochi di morte con Rutger Hauer) e la commedia sexy (La Liceale con Gloria Guida).

Spesso ospite di Festival di settore internazionali, nel settembre 2019 era stato ospite a Milano della prima edizione di Cinemarcord, intrattenendosi con grande cordialità coi numerosi fan accorsi per salutarlo e chiedere autografi e foto.

Di seguito il post originale di Instagram:

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Enzo Sciotti (@enzosciotti64)