Dossier: The Penguin e le due cose che non mancheranno a Colin Farrell

Quando The Batman è uscito nel 2022, il Pinguino interpretato da Colin Farrell è diventato subito il beniamino del pubblico, grazie soprattutto al fatto che offriva uno dei pochi momenti di sollievo comico nel cupo e inesorabile neo-noir di Matt Reeves.

Il successo del personaggio è stato tale che Warner Bros. e Reeves hanno deciso di puntare su di lui, creando una serie dedicata, con l’obiettivo di ampliare l’universo narrativo del film. Così, due anni dopo, ha debuttato The Penguin, una serie che non solo si regge sulle proprie gambe come un dramma premium di HBO, ma che funge anche da collegamento essenziale tra The Batman e il futuro The Batman: Part II.

Per Farrell, calarsi nuovamente nei panni di un personaggio che aveva evidentemente amato interpretare nel film di Reeves sembrava un’esperienza altrettanto entusiasmante. L’attore ha descritto il ruolo come un’opportunità di “divertirsi senza limiti” e ha parlato positivamente delle estese sessioni di trucco e protesi necessarie per trasformarlo in Oswald “Oz” Cobblepot, un ambizioso uomo di mala.

Farrell ha non solo apprezzato il lavoro artigianale dietro il look finale, ma ha anche spiegato a Total Film che quell’aspetto lo ha aiutato a immergersi completamente nel personaggio. “Mi ha sopraffatto,” ha confessato, “e penso che avrebbe lo stesso effetto su chiunque. Ho iniziato a muovermi, parlare e gesticolare con le mani, sembrava di essere un bambino che gioca nella sabbia.”

Tuttavia, sembra che indossare i vari pezzi che compongono l’iconico look di Oz per otto episodi di una serie HBO abbia reso l’esperienza meno piacevole con il passare del tempo. Farrell ha poi parlato apertamente di quanto detestasse il costume del Pinguino verso la fine delle riprese della serie. Di recente, è emerso anche un video (parzialmente ìin-character’) in cui l’attore esprime quanto fosse sollevato di prendersi una pausa dal personaggio.

Colin Farrell era esausto da Oz Cobblepot alla fine delle riprese

Una delle caratteristiche più sorprendenti del Pinguino nell’universo di The Batman di Matt Reeves è il fatto che non assomigli minimamente a Colin Farrell, né nell’aspetto né nei modi. L’attore è scomparso letteralmente dietro il costume, un’impresa rara nel panorama cinematografico e televisivo. Proprio per questo motivo, è quasi straniante vedere Oz Cobblepot parlare con il cast e la troupe di The Penguin utilizzando l’accento irlandese naturale di Farrell.

TMZ ha pubblicato su Twitter/X un breve clip girato durante quello che sembra essere l’ultimo giorno di riprese della serie. Nel video, Farrell, apparentemente di buon umore, racconta quanto abbia “amato ogni minuto” della lavorazione, anche nei momenti in cui non la stava “amando davvero”. L’attore si definisce “umile” e “fortunato” di aver fatto parte del progetto, ma scherza poi sul fatto che non gli mancheranno né il costume del Pinguino né la sua voce, suscitando le risate della troupe.

Farrell dovrà però tornare nei panni del Pinguino

Nonostante Colin Farrell si sia detto stanco del processo di trucco e dell’accento da gangster di Oz alla fine delle riprese di The Penguin, dovrà abituarsi all’idea di interpretare nuovamente il personaggio. Al momento non è chiaro se ci sarà una seconda stagione di “The Penguin”, ma la popolarità della prima lascia sperare in un seguito.

Dopotutto, il vero obiettivo della serie era posizionare Oz come il re indiscusso del sottobosco criminale di Gotham, preparando il terreno per un inevitabile scontro con il Batman di Robert Pattinson. Sebbene Bruce Wayne non appaia in The Penguin, è quasi certo che i due personaggi si incroceranno in The Batman: Part II.

Fortunatamente, sembra che Farrell abbia moderato le sue iniziali frustrazioni verso il costume e il personaggio. Nonostante avesse espresso sollievo per non dover più indossare l’abito o imitare l’accento alla fine delle riprese, l’attore ha recentemente dichiarato che tornerebbe nei panni di Oz Cobblepot a una sola condizione: una sceneggiatura ancora più forte di quella della prima stagione. Sembra quindi che Farrell avesse solo bisogno di un po’ di distanza dal personaggio per ritrovare l’entusiasmo, una buona notizia per i fan della cosiddetta “Batman Epic Crime Saga“.

Di seguito trovate la clip con la trasformazione i make-up per The Penguin:

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