Titolo originale: Twin Peaks , uscita: 08-04-1990. Stagioni: 4.
Dossier: Twin Peaks e l’ordine corretto per apprezzare l’opera di David Lynch
17/11/2024 news di Redazione Il Cineocchio
Una guida per non arrivare impreparati alla soglia della Loggia Nera, tra serie, film e contenuti extra
Seguire la sequenza corretta per guardare I segreti di Twin Peaks di David Lynch può essere impegnativo, ma questa serie rappresenta un’esperienza unica, un mondo di mistero e surrealismo che si apprezza meglio seguendo un ordine preciso. Con due stagioni originali trasmesse negli anni ’90, un film prequel e una terza stagione/revival del 2017, Twin Peaks è una saga televisiva che esplora i confini tra sogno e realtà, intrighi misteriosi e il simbolismo tipico del regista.
Il fenomeno Twin Peaks: dal boom iniziale a serie di culto
Quando Twin Peaks debuttò nel 1990 sulla ABC, rivoluzionò la televisione americana. Il pubblico rimase subito affascinato dal mistero della morte di Laura Palmer (Sheryl Lee), la giovane trovata senza vita sulle rive di un fiume in una tranquilla cittadina di provincia. La serie abbracciava temi come la corruzione, il lato oscuro della vita di provincia, e l’ineffabile mondo della Loggia Nera, spingendo lo spettatore in un viaggio sempre più intenso e psichedelico.
Dopo il successo della prima stagione, la ABC sperava di trasformare Twin Peaks in un fenomeno commerciale e duraturo. Tuttavia, le aspettative si scontrarono con un calo di ascolti e pressioni sulla produzione per rivelare prematuramente l’assassino di Laura Palmer, elemento che, secondo Lynch, avrebbe dovuto restare un mistero irrisolto.
Perché l’ordine di visione è importante?
L’ordine con cui si guarda Twin Peaks non è solo una questione di cronologia; è essenziale per apprezzare appieno l’evoluzione narrativa e il cambiamento di tono della serie. Seguire la sequenza corretta permette di vivere il mistero della cittadina di Twin Peaks come un viaggio che evolve in intensità e complessità.
Ordine corretto per guardare Twin Peaks: guida essenziale
Ecco l’ordine di visione consigliato per immergersi completamente nell’universo di Twin Peaks:
- Stagione 1: composta da 8 episodi, introduce i personaggi chiave e inizia l’investigazione sulla morte di Laura Palmer. Questa stagione rappresenta il primo impatto con il mondo di Twin Peaks e definisce la linea tra il mondo reale e quello sovrannaturale.
- Stagione 2: con una durata più estesa di 22 episodi, la seconda stagione scava ancora più a fondo nei misteri della cittadina e nella mitologia della Loggia Nera. Lynch e Frost divisero questa stagione in tre sezioni:
- Stagione 2A (Episodi 1-9): si concentra sulla risoluzione dell’omicidio di Laura Palmer. Questo segmento conclude l’arco principale, ma subisce influenze significative delle pressioni dei dirigenti ABC.
- Stagione 2B (Episodi 10-17): Lynch e Frost si allontanano, e gli episodi vedono un calo di coerenza narrativa e qualità, spesso percepiti come un “riempitivo” con trame secondarie meno ispirate.
- Stagione 2C (Episodi 18-22): gli episodi finali della stagione riportano la serie verso i toni oscuri e profondi della stagione iniziale. Lynch riprende le redini e, con la conclusione, anticipa i temi che verranno poi esplorati nel revival.
- Twin Peaks: Fuoco Cammina con Me: il film prequel è un’opera intensa che esplora i giorni finali di Laura Palmer, svelando dettagli che ampliano la comprensione del personaggio e degli eventi nella serie. Sebbene sia un prequel, è meglio vederlo dopo la seconda stagione per apprezzare appieno il contesto e le rivelazioni.
- Twin Peaks: Il Ritorno: la terza stagione, una serie di 18 episodi andata in onda nel 2017 su Showtime, è un revival che David Lynch ha reso ancora più surreale e sperimentale, combinando elementi dei film che hanno segnato la sua carriera successiva. Il revival è complesso, visivamente straordinario, e aggiunge nuovi strati alla mitologia di Twin Peaks.
Attenzione al pilot: versione statunitense vs. versione internazionale
Esistono due versioni del pilot di Twin Peaks: quella americana, che lascia irrisolto l’omicidio di Laura Palmer, e la versione internazionale, modificata per dare una chiusura alla storia nel caso in cui la serie non venisse rinnovata. La versione internazionale, però, rovina il mistero e svela dettagli che non dovrebbero emergere se non più avanti. Assicuratevi quindi di guardare il pilot originale statunitense.
Approfondimenti: la divisione in parti della seconda stagione
Uno dei dibattiti più accesi tra i fan di Twin Peaks riguarda la seconda stagione e il suo andamento discontinuo. Di seguito, una guida che aiuta a orientarsi e a scegliere come affrontare gli episodi:
- Episodi 1-9 (Stagione 2A): questi episodi seguono l’investigazione dell’omicidio di Laura Palmer e concludono l’arco narrativo principale. Nonostante siano stati influenzati dalle richieste della ABC, conservano un alto livello di qualità.
- Episodi 10-17 (Stagione 2B): considerati i meno ispirati, si discostano dalla trama principale. Lynch e Frost si allontanano dalla produzione, lasciando il controllo a sceneggiatori esterni.
- Episodi 18-22 (Stagione 2C): gli ultimi episodi riportano lo show ai suoi toni misteriosi. Lynch torna alla regia, recuperando il controllo e ponendo le basi per il futuro.
Per i nuovi spettatori, vale la pena di vedere la stagione per intero; tuttavia, coloro che trovano gli episodi centrali lenti o dispersivi possono saltare direttamente all’episodio 18.
Twin Peaks: Fuoco Cammina con Me, il ponte tra la serie e il revival
Il film prequel Fuoco Cammina con Me del 1992 è un’opera chiave che permette di capire il dramma interiore di Laura Palmer. Lynch sfrutta il prequel per esplorare l’influenza oscura della Loggia Nera sulla vita di Laura. Poiché ha una natura più cupa, con sequenze surreali e libertà creativa totale di Lynch, è consigliabile guardarlo dopo la serie per apprezzare la sua profondità. Tuttavia, se si trova la seconda stagione troppo lenta, si può vedere il film anche dopo la Stagione 2A.
Altri media e contenuti bonus per approfondire
L’universo di Twin Peaks non si limita alla serie e al film; comprende anche libri e contenuti bonus che aggiungono dettagli e prospettive:
- Il Diario Segreto di Laura Palmer: un diario fittizio scritto dalla figlia di Lynch, Jennifer, che fornisce dettagli intimi sulla vita di Laura.
- Welcome to Twin Peaks: An Access Guide to the Town (1991): una guida alla cittadina immaginaria che offre informazioni di contesto.
- The Secret History of Twin Peaks (2016): un’opera più recente che amplia la mitologia di Twin Peaks.
- The Missing Pieces (2014): una raccolta di scene eliminate dal film Fuoco Cammina con Me, che aggiungono profondità al prequel.
Questi materiali non sono essenziali per la comprensione della trama principale, ma arricchiscono l’esperienza per i fan più appassionati.
Comprendere Lynch: consigli per un’esperienza completa
Per chi desidera immergersi nell’estetica lynchiana, vale la pena esplorare i suoi film più emblematici. Mentre la serie originale è più vicina a Velluto Blu (1986), il revival è affine a film come Strade Perdute (1997), Mulholland Drive (2001) e Inland Empire (2006). Questi film rappresentano il pieno stile di Lynch e permettono di capire l’evoluzione della sua visione artistica.
Guardare almeno uno di questi film può aiutare a cogliere l’essenza di Twin Peaks: Il Ritorno, poiché il revival è il culmine della visione di David Lynch, un viaggio unico che va oltre i confini della televisione.
Insomma, Twin Peaks è una saga unica nel suo genere. Seguendo questo ordine di visione e approfondendo con il materiale aggiuntivo, si può vivere appieno l’esperienza pensata da Lynch, con i suoi temi misteriosi e la sua estetica distintiva. Da un lato, l’investigazione dell’Agente Cooper (Kyle MacLachlan) sull’omicidio di Laura Palmer, dall’altro, il viaggio nelle pieghe dell’inconscio e della Loggia Nera, che rendono Twin Peaks un classico senza tempo della televisione.
Di seguito trovate la sigla di apertura di Twin Peaks di Angelo Badalamenti:
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