Jupiter’s Legacy di Mark Millar pronto per una serie TV e un film
23/09/2016 news di Redazione Il Cineocchio
A parlare del duplice adattamento è il produttore Lorenzo di Bonaventura
Mark Millar è stato il creatore di molte serie a fumetti che hanno dato vita a film di successo. Wanted, Kick-Ass e Kingsman: The Secret Service sono stati tutti adattati da sue opere originali. Alcuni aspetti dei suo alt-Avengers, gli Ultimates, sono stati utilizzati nell’universo cinematografico Marvel (in particolare, la versione di Samuel L. Jackson di Nick Fury). Idee dalla sua serie Fantastic Four Ultimate sono state utilizzate nel recente reboot dei Fantastici Quattro, e il prossimo film di Wolverine pare possa essere vagamente basato sulla sua miniserie Vecchio Logan. Sia che siate fan o meno del lavoro di Millar, è impossibile negare che sia una figura prolifica nell’industria del fumetto.
Molte delle serie dello scrittore scozzese sono pubblicate dalla sua compagnia, la Millarworld. Tra quelle più ampie c’è Jupiter’s Legacy, una saga di supereroi “con i piedi per terra” pubblicata a partire dal 2013, che connette un’eredità fantastica alla storia culturale americana. L’anno scorso, Lorenzo di Bonaventura, il produttore dietro al franchise dei Transformers e l’uomo che ha acquisito Harry Potter per la Warner Bros, ha rivelato che stava sviluppando una versione cinematografica di Jupiter’s Legacy. Le cose erano tornate silenziose però, almeno fino ad ora.
In una recente intervista infatti, il produttore ha offerto alcuni importanti aggiornamenti quando gli è stato chiesto perchè non abbia mai lavorato su un film di supereroi:
Non per mancanza di interesse. In qualità di dirigente, ho supervisionato alcuni film di Batman e ho cercato di realizzare alcuni film di Superman. Ma questo mercato è saturo ora. Ho un progetto con Mark Millar, che ha scritto [il fumetto che è diventato] Kingsman: The Secret Service, che è un progetto di supereroi: Jupiter’s Legacy. Quello che mi ha attratto è che non ripete quello che tutti gli altri hanno fatto. Non è ancora associato a uno studio. Il suo universo è così espansivo che, in qualche modo, è più favorevole a un trattamento televisivo. Lo sto realizzando in entrambi i modi.
Lo stile tagliente di Millar sembra congeniale a Bonaventura, che lamenta la virata di Hollywood verso l’ “andare sul sicuro”, soprattutto considerando la sua esperienza con film come Three Kings e Training Day, le cui tematiche controverse li ha aiutati al box office.
Con Three Kings, ogni volta che abbiamo fatto una proiezione test del film, quando la donna viene colpita dal proiettile alla testa durante la scena del camion del latte, il 10 per cento del pubblico si è alzato e se ne è andato. E l’abbiamo tenuta. Oggi l’avrebbero tagliata.
Jupiter’s Legacy ruota attorno a una squadra di supereroi dell’Era della Depressione e sui loro figli, che lottano per vivere nell’ombra dei loro genitori. Millar ha spesso opposto il concetto di supereroi a una più “realistica” (leggi: cinica) visione del mondo, per teorizzare l’effetto che un ubermensch avrebbe in realtà sulla società. E questa serie esplora questo concetto in maniera molto più profonda di quanto mai fatto prima. Le potenzialità per qualcosa di buono – forse – ci sono tutte. Non ci resta che aspettare.
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Fonte: THR