Squid Game, stagione 2: il significato della scena post-credits alla fine dell’episodio 7

Attenzione: seguono spoiler sul finale della stagione 2 di Squid Game — fermatevi qui se non avete ancora visto l’episodio finale!

Se hai spento Squid Game appena sono iniziati i titoli di coda del settimo e ultimo episodio della stagione 2 dal titolo Amici o nemici (la recensione), hai perso qualcosa di importante!

Cosa succede nella brevissima sequenza durante i titoli di coda? Analizziamola, anche se dobbiamo ammettere che è così misteriosa che non siamo ancora del tutto sicuri di come interpretarla.

La scena — che è veramente rapidissima — mostra diversi giocatori entrare in una stanza e notare la gigantesca e inquietante bambola, Young-hee, vista in entrambe le stagioni di Squid Game durante il mortale gioco di Un, due, tre, stella!, che era il primo gioco letale che i giocatori affrontano.

Ma stavolta, quando i giocatori entrano nell’arena, Young-hee non è sola. C’è una nuova gigantesca bambola, che sembra rappresentare un bambino, e appare come se fosse di fronte a Young-hee. Come Young-hee, anche questa bambola/bambino sembra avere dei sensori negli occhi, e mentre la cinepresa si allontana dalle bambole, si vede un semaforo. La mdp si concentra proprio sul semaforo, la luce rossa si spegne e si accende quella verde. E basta! I titoli di coda continuano a scorrere.

Tutto succede così velocemente, ed è quasi impossibile fare dichiarazioni definitive su Young-hee, sul suo nuovo amichetto, o su chi siano i giocatori che vedono queste due bambole (sono visibili solo di spalle, e i numeri sulle loro tute non corrispondono a nessuno dei personaggi principali della stagione 2). Possiamo fare qualche ipotesi però.

Young-hee è diventata uno dei simboli più riconoscibili di Squid Game — insieme alle uniformi delle guardie e, forse, ai dolci Dalgona — da quando è apparsa nel primo gioco sullo schermo della stagione 1. A quel punto, né il pubblico né il protagonista Seong Gi-hun (Lee Jung-jae) comprendono la posta in gioco quando Young-hee si gira per giocare a Un, due, tre, stella!, ma queste diventano chiare molto rapidamente, quando i concorrenti che non si fermano in tempo vengono abbattuti senza pietà sul campo.

Dopo che Gi-hun vince i giochi (nella stagione 1) e si reintegra di nuovo in essi nella stagione 2 (nel tentativo di distruggerli dall’interno), si ritrova a giocare a Un, due, tre, stella! ancora una volta — ma almeno questa volta sa come funziona. Grazie alla sua esperienza nel gioco, riesce infatti ad avvertire gli altri concorrenti che anche il minimo movimento dopo che la luce diventa rossa è mortale, ma non tutti lo prendono sul serio; presto si rendono conto che Gi-hun sta dicendo la verità.

Sebbene riesca a salvare alcuni concorrenti dalla morte certa — facendo notare che se si nascondono dietro di lui, i sensori non riescono a rilevare il movimento — la gigantesca Young-hee miete molte vittime durante Un, due, tre, stella!, e sembra che aumenterà il suo numero di uccisi nella prossima (e ultima) stagione dello show.

Il fatto che ora ci siano due bambole implica che ancora più giocatori verranno individuati e uccisi. Ma è anche importante notare che non possiamo dire con certezza quando questa scena si svolga. Per quanto ne sappiamo, potrebbe trattarsi di un flashback a una versione precedente dei giochi. È stato stabilito che il Front Man, alias Hwang In-ho (Lee Byung-hun), ha giocato ai giochi e vinto.

Potrebbe essere un flashback a quel periodo, quando il gioco di Un, due, tre, stella! aveva una forma diversa? O è qualcosa di completamente diverso? Dobbiamo aspettare la stagione 3 per scoprirlo.

Se volete ulteriori spiegazioni sul finale, ne hanno parlato direttamente il cast e il creatore.

Di seguito trovate il trailer doppiato in italiano della stagione 2 di Squid Game, su Netflix dal 26 dicembre:

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