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Cortometraggio | Coronavirus: the movie è il primo found footage horror dedicato al COVID-19

10/03/2020 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista anglo-cinese Blake Ridder già a metà gennaio batteva tutti sul tempo con un'opera di finzione che prefigura lo spettro della pandemia

Con l’attenzione mediatica impennatasi intorno all’esplosione del coronavirus (o COVID-19), era solo questione di tempo prima che qualche filmmaker provasse a cogliere la palla al balzo e sfruttare la chiave di ricerca per farsi conoscere al grande pubblico.

coronavirus the movie cortometraggio 2020 posterEbbene, già due mesi fa, il regista, sceneggiatore e montatore anglo-cinese Blake Ridder caricava sulla sua pagina YouTube un cortometraggio dal titolo Coronavirus: The Movie, a metà tra il found footage horror (‘i fatti raccontati sono puramente fittizi’) e un più serioso – e drammatico – spot ministeriale informativo.

Come recitano i titoli di coda, al momento della messa online i contagi confermati in Cina erano 2.064, 56 i morti. Oggi sappiamo come, purtroppo, questi dati siano esponenzialmente aumentati, arrivando anche a toccarci da molto vicino.

Questa la sintetica trama ufficiale:

Steven Ping presenta i sintomi del coronavirus, decidendo di documentare le sue condizioni in un video diario mentre si trova isolato in quarantena nel suo appartamento a Wuhan, in Cina, epicentro dell’epidemia, dove si era recato per far visita alla famiglia.

Blake Ridder non ha nascosto gli intenti ‘commerciali’ del suo film a basso budget, che – prevedibilmente – gli hanno fruttato migliaia di visite e molti nuovi sottoscrittori al canale. E non è difficile immaginare che presto Hollywood e piattaforme streaming come Netflix e Amazon Studios non decideranno di seguire il suo esempio.

Di seguito i 7 tragici minuti Coronavirus: The Movie, che mostrano l’evoluzione della malattia del protagonista. Al di là della autopromozione, l’intento era/è quello di lanciare un monito. Come ormai sappiamo, nelle prime fasi il governo cinese ha scelto di tenere nascosto lo scoppio del contagio e ha addirittura arrestato i medici che lo avevano scoperto. Blake Ridder ha qui cercato di porre l’attenzione dell’opinione pubblica sull’operato di Pechino prima che la situazione sfuggisse di mano (i contagiati hanno superato quota 80.000). Secondo una strategia classica del genere fanta-horror, la situazione è rappresentata peggiore di quella che è, con l’intenzione di scuotere le coscienze e far sì che qualcuno si attivi per evitare che il peggio diventi effettivamente la realtà:

Fonte: YouTube

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