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Dakota Johnson: “Hollywood è un disastro, le decisioni le prende chi non guarda film”

13/06/2025 news di Stella Delmattino

L’attrice commenta il fallimento di Madame Web e il declino creativo degli Studios

dakota johnson 2025

Durante la promozione del suo nuovo film Materialists nel talk show Hot Ones, Dakota Johnson non ha usato mezzi termini per descrivere lo stato attuale di Hollywood, esprimendo un pensiero che molti artisti e spettatori condividono da tempo.

Alla domanda del conduttore Sean Evans sul perché Hollywood sia diventata così avversa al rischio, l’attrice ha risposto:

“Penso che sia difficile quando le decisioni creative vengono prese da un comitato, ed è difficile quando le decisioni creative vengono prese da persone che in realtà non guardano nemmeno i film o non ne sanno nulla, e questo è ciò che accade molto spesso ultimamente.”

La Johnson ha poi criticato la tendenza dell’industria a produrre solo remake e reboot:

Quando qualcosa va bene, gli studios vogliono continuare su quella strada, quindi rifanno sempre le stesse cose, ma gli esseri umani non vogliono questo. Vogliono cose fresche, vogliono provare emozioni nuove, fare esperienze nuove, vedere cose nuove, quindi non lo so, credo che al momento sia tutto un gran casino, no?”

Queste dichiarazioni arrivano in un momento delicato della carriera dell’attrice, dopo il flop di Madame Web, che ha incassato solo 43 milioni di dollari negli Stati Uniti e ha ottenuto un misero 11% su Rotten Tomatoes.

Dakota Johnson non si è tirata indietro nell’attribuire le responsabilità:

“Non è stata colpa mia. C’è questa cosa che succede adesso, dove molte decisioni creative vengono prese da un comitato. O da persone che non hanno una briciola di creatività. Ed è davvero difficile fare arte in questo modo. O fare qualcosa che intrattenga.”

Quando si parla di grandi produzioni, aggiunge: “Purtroppo con Madame Web è iniziato come una cosa e si è trasformato in qualcos’altro. E a quel punto io mi trovavo semplicemente lungo la corsa. Ma succede. I film con grandi budget falliscono continuamente.”

Non è la prima volta che la Johnson denuncia la disconnessione tra i dirigenti dell’industria e la narrazione autentica. Già in passato aveva espresso il suo disaccordo sull’uso eccessivo di formule e algoritmi nel processo creativo:

Non si può fare arte basandosi su numeri e algoritmi. La mia opinione, da molto tempo, è che il pubblico sia estremamente intelligente, e che i dirigenti abbiano cominciato a pensare che non lo sia. Il pubblico sarà sempre in grado di riconoscere le stronzate.”

La video intervista a Dakota Johnson:

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