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Voto: 6.5/10 Titolo originale: Super , uscita: 26-11-2010. Budget: $2,500,000. Regista: James Gunn.

Dossier: Super – Attento crimine!!!, James Gunn apparecchia la tavola in vista dei Guardiani

27/08/2024 recensione film di William Maga

Nel 2010 il regista tornava sulle scene con un'opera sospesa tra il grottesco e il tragico, sperimentando i confini dei cinecomic senza poteri con un protagonista bizzarro e imperfetto

Rainn Wilson in Super - Attento crimine!!! (2010)

È piuttosto divertente guardare alla traiettoria della carriera di James Gunn: iniziare come appassionato di horror trash alla Troma Entertainment per poi diventare il ‘ragazzo d’oro’ della Marvel con un franchise che ha fruttato miliardi di dollari e ha trasformato una manica di disadattati in icone della cultura pop.

Chi l’avrebbe mai detto, dite? Beh, in realtà i segnali perché ciò avvenisse erano evidenti.

Dopo aver scritto alcune sceneggiature che si sono trasformate in grandi successi commerciali (Scooby-Doo, L’alba dei morti viventi), Gunn ha affermato il suo stile di regista emergente con Slither, una commedia horror del 2006 che ha personalmente scritto e diretto. Fu l’esempio perfetto di ciò che accade quando si lascia libero di lavorare un fanboy, facendo sì che la sua immaginazione si scateni per realizzare un film che ha immaginato senza costrizioni.

E sebbene Slither non sia stato un trionfo al botteghino, ha avviato James Gunn su un ‘percorso di esplorazione‘.

Super - Attento crimine!!! film poster 2010Super – Attento crimine!!!, il suo secondo lungometraggio, è stato evidentemente un tentativo di trovare la sua personale voce al di fuori del genere horror, pur implementando un tono simile e lo stesso bizzarro senso dell’umorismo che lo ha distinto dagli altri. Mentre il suo esordio alla regia era più che altro un omaggio ai classici cliché di genere, il suo secondo lavoro prende una strada meno convenzionale per creare un modello di eroe strano e reietto.

All’epoca il film fallì sul piano commerciale e di critica, ma aiutò Gunn a cristallizzare e alimentare il suo fascino per i disadattati.

Il protagonista di Super – Attento crimine!!!, Frank Darbo (Rainn Wilson), è un perdente: poco interessante, fuori forma, il tipo di uomo che per tutta la vita è stato un facile bersaglio dei bulli. Ora, a quarant’anni, la sua più grande risorsa è la moglie, Sarah (Liv Tyler), una donna bellissima e decisamente fuori dalla sua portata.

Era una tossicodipendente prima che Frank la aiutasse a uscirne. Lo ha sposato più per gratitudine che per altro. Ma lui non riesce a trattenerla nemmeno quando un affascinante spacciatore (Kevin Bacon, nei panni di un seducente mascalzone) cerca di proposito di riportarla sulla via della droga. La perdita di Sarah, tuttavia, segna una svolta nella vita di Frank, che decide di riprendersela a tutti i costi.

Ma Frank è anche un tipo strano, quindi i metodi tradizionali non funzionano per lui. Dopo un tentativo fallito di coinvolgere le forze dell’ordine e un pestaggio da parte del nuovo fidanzato di Sarah, chiede disperatamente a Dio una guida. Questi gli appare nella ridicola forma del Santo Vendicatore (Nathan Fillion), un personaggio giusto e allarmantemente religioso uscito da un terribile telefilm, che gli dà uno scopo: diventare un supereroe e combattere il crimine. E così fa.

Frank si reca nel negozio di fumetti locale per fare un po’ di brainstorming e in breve tempo diventa Crimson Bolt, un crociato con una chiave a tubo, un costume alla Deadpool dei poveri e nessun superpotere.

Naturalmente, James Gunn presenta tutto questo come un grande divertissement (oltre a una sequenza orribilmente fuori luogo con i tentacoli che fanno una lobotomia a Frank), spingendo sul pedale della follia più assurda possibile.

Nonostante i limiti di un budget molto basso, il regista riempie il film di inventivi espedienti visivi e narrativi, puntando sulla violenza eccessiva, sull’oscenità e sull’umorismo nero.

E mentre i crani si spaccano, le ossa si rompono e le teste esplodono tra insulti e un’energia sessuale tangibilmente singolare, qualcosa accade anche sotto la superficie. Cominciamo a simpatizzare e a provare simpatia per Frank. Intraprendendo questa strana crociata per riconquistare la sua ragazza, impariamo a conoscerlo intimamente mentre si apre sempre di più, esponendo una vulnerabilità intrinseca.

Questo, ovviamente, è dovuto principalmente all’energia stravagante di Rainn Wilson e al suo modo di parlare fuori dagli schemi, che ricorda il suo amato Dwight di The Office (Super – Attento crimine!!! venne girato durante il periodo di massimo splendore della sitcom), e che porta con sé quel sapore necessario che lo aveva reso così grande in quella serie.

Ma qui va oltre il semplice ruolo del pazzo, trasmettendo profondità e una sensibilità toccante che entra facilmente in risonanza con lo spettatore. Certo, si tratta di un protagonista molto più crudo e meno rifinito di qualsiasi membro dei Guardiani della Galassia, ma è chiaramente un prototipo del tipo di personaggio deviante/rifiutato che Gunn avrebbe poi reso alla perfezione nella sua trilogia qualche anno dopo.

Matt Moore e Grant Goodman in Super - Attento crimine!!! (2010)Lo sviluppo di Frank è stato un esperimento per capire cosa rende un perdente così affascinante e simpatico.

È quindi strano che Super – Attento crimine!!!: abbia impiegato molto tempo per trovare il suo pubblico, ma alcuni fattori hanno giocato a suo sfavore al momento dell’uscita. Arrivò nei cinema subito dopo Kick-Ass (un film di supereroi tematicamente quasi identico ma con un budget molto più elevato), era pensato per gli adulti e il suo messaggio era difficile da definire.

Si può però immaginare come quest’ultimo fattore fosse proprio l’intenzione di James Gunn fin dall’inizio: mescolare volutamente generi diversi e puntare a un po’ di polemica con un approccio sanguinoso e impenitente che andava in una direzione inaspettata rispetto ad altri film simili.

Alla fine, comunque, il suo piano ha funzionato: una volta distribuito in VOD e DVD, Super – Attento crimine!!!: ha trovato i suoi adepti e ha ottenuto rapidamente lo status di cult a cui aspirava fin dall’inizio.

Insomma, si tratta di un prodotto assurdo, non molto adatto agli spettatori ‘comuni’ e a volte tanto confuso quanto commovente (il finale difficilmente lascia indifferenti), ma è anche un predecessore inconfondibile (almeno nello spirito) di Guardiani della Galassia e di ciò che è venuto dopo. Le stranezze cinematografiche sono ormai ritenute cool, e sarebbe un peccato dimenticare che uno dei primi è stato Crimson Bolt nel momento in cui ha esclamato: “Attento, crimine!”.

Di seguito trovate il trailer italiano di Super – Attento crimine!!!: