Dossier: Un dollaro d’onore e come Hawks e Wayne incanalarono l’odio per Mezzogiorno di fuoco

Un classico del cinema western nacque per puro dispetto. Un dollaro d’onore, diretto da Howard Hawks e interpretato da John Wayne, fu una risposta diretta al celebre Mezzogiorno di fuoco, uscito sette anni prima.

Mentre Hawks criticava la rappresentazione dei personaggi, Wayne aveva riserve morali sul film. La loro opposizione a questa pellicola vincitrice dell’Oscar li spinse a creare un altro capitolo indimenticabile del cinema classico.

Mezzogiorno di fuoco, interpretato da Gary Cooper, racconta la storia di uno sceriffo che vede i suoi piani di pensionamento interrotti da un ex detenuto deciso a vendicarsi. Quando il sceriffo chiede aiuto agli abitanti della città, tutti gli voltano le spalle. Perfino sua moglie, una pacifista quacchera, lo incoraggia a fuggire. Costretto ad affrontare il nemico da solo, il protagonista del film diventa un simbolo di lotta contro la paura e l’egoismo, temi fortemente influenzati dal maccartismo che dominava all’epoca.

Lo sceneggiatore di Mezzogiorno di fuoco, Carl Foreman, fu infatti interrogato dalla Commissione per le Attività Antiamericane prima dell’uscita del film e successivamente inserito nella lista nera di Hollywood. Nonostante queste difficoltà, il film rappresentava una critica sociale potente, ma non agli occhi di John Wayne, che rifiutò il ruolo principale definendo il film “antiamericano” (via Express).

John Wayne contro Mezzogiorno di fuoco: questioni politiche e di credibilità

Wayne, noto per le sue posizioni politiche conservatrici e presidente della Motion Picture Alliance for the Preservation of American Ideals, si disse disgustato dalla rappresentazione del protagonista di Mezzogiorno di fuoco. L’attore ricordò:

“Alla fine del film, prende il distintivo da sceriffo degli Stati Uniti, lo butta a terra, lo calpesta e se ne va.“

Oltre alle questioni ideologiche, Wayne non trovava la storia credibile. Mettere in scena una comunità di pionieri che si rifiutava di aiutare uno sceriffo per paura di tre uomini armati sembrava inverosimile. Come spiegò:

“Un’intera cittadina, che ha attraversato le pianure affrontando ogni tipo di difficoltà, improvvisamente ha paura di aiutare uno sceriffo? Non credo che questo accada negli Stati Uniti.“

Se fosse stato lui lo sceriffo, Wayne avrebbe reagito diversamente:

“Se fossi stato lo sceriffo, sarei stato così dannatamente disgustato da quei codardi che avrei preso mia moglie, sellato il cavallo e me ne sarei andato via di lì.“

Le critiche di Howard Hawks a Mezzogiorno di fuoco e la creazione di Un dollaro d’onore

Hawks, d’altra parte, riteneva che Mezzogiorno di fuoco tradisse gli standard del genere western. Nei suoi film, i protagonisti erano uomini forti e determinati come Wayne, e considerava lo sceriffo di Mezzogiorno di fuoco troppo debole. Come spiegò:

“Non pensavo che un buon sceriffo avrebbe girato per la città come una gallina senza testa chiedendo aiuto a tutti. E chi lo salva? Sua moglie quacchera. Questa non è la mia idea di un buon western.“

Con queste critiche in mente, Hawks e Wayne decisero di creare Un dollaro d’onore per mostrare cosa, secondo loro, fosse un “vero Western”. Hawks spiegò la filosofia dietro il film:

“Un buon sceriffo direbbe: ‘Quanto sei bravo? Sei abbastanza bravo da affrontare il migliore che hanno?’. E se l’altro rispondesse di no, lo sceriffo direbbe: ‘Allora me ne occuperò io.’ E quella scena è in Un dollaro d’onore. Era l’esatto opposto di Mezzogiorno di fuoco.“

L’opposto di Mezzogiorno di fuoco: il successo di Un dollaro d’onore

Un dollaro d’onore rappresentava tutto ciò che Hawks considerava essenziale per un western. Nel film, Wayne interpreta uno sceriffo che arresta un assassino, ma deve affrontare il fratello del criminale, deciso a liberarlo. Lo sceriffo mette insieme un improbabile gruppo di alleati, tra cui un uomo anziano disabile e l’ubriacone della città, per trattenere il fratello fino all’arrivo dei rinforzi. Gli eroi di Un dollaro d’onore sono dei coraggiosi outsider, in netto contrasto con gli abitanti codardi di Mezzogiorno di fuoco.

Nonostante le sue critiche al film, Wayne rimase amico di Gary Cooper. Accettò persino l’Oscar come Miglior Attore al posto di Cooper nel 1953. Sul palco, Wayne dichiarò:

“Coop e io siamo stati amici, a caccia e a pesca, per più anni di quanti mi piaccia ricordare. È uno dei ragazzi più simpatici che conosca.“

Due film, due visioni del western

Hawks e Wayne volevano correggere ciò che consideravano errori in Mezzogiorno di fuoco, ma finirono per creare un film più tradizionale, privo dello stesso impatto rivoluzionario. Un dollaro d’onore esemplifica il genere Western nella sua forma più classica, mentre Mezzogiorno di fuoco lo rivoluzionò, lasciando un’eredità ben più significativa.

Di seguito il trailer di Un dollaro d’onore:

© Riproduzione riservata