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Fabio De Luigi: “Voglio girare un film su Alan Ford; il progetto c’è da anni”

07/07/2018 news di Redazione Il Cineocchio

L'attore e comico ha a sorpresa rivelato il suo curioso sogno nel cassetto nel corso dell'Ischia Film Festival

Se è vero che negli ultimi 15 anni è letteralmente esplosa a ‘mania’ dei supereroi al cinema, con la nascita di interi universi a loro dedicati, da quelli della Marvel a quelli della DC Comics, passando per i live action giapponesi che a cadenza praticamente bimestrale portano sul grande schermo più o meno noti personaggi dei manga, è altrettanto vero che, nonostante la nostra grande tradizione, gli eroi del fumetto italiano che hanno fatto il salto dalle pagine disegnate alle sale si possono contare sulle dita di una mano.

Per rinfrescarvi la memoria, dobbiamo andare piuttosto indietro nel tempo, in quanto l’ultimo esempio in tal senso è Tex e il signore degli abissi di Duccio Tessari del 1985. Prima ancora ci sono stati Baba Yaga di Corrado Farina (1973), Satanik di Piero Vivarelli (1968), Diabolik di Mario Bava, forse il più riuscito del gruppetto (1968) e Kriminal di Umberto Lenzi (1966). Anche Dylan Dog è arrivato al cinema nel 2011, ma la produzione non era italiana (Dellamorte Dellamore di Michele Soavi del 1994 è invece ispirato a un romanzo di Tiziano Sclavi, il papà dell’indagatore dell’incubo).

In ogni caso, nonostante l’insuccesso commerciale del recente Il ragazzo invisibile – Seconda generazione di Gabriele Salvatores (la nostra recensione) – a testimonianza che il pubblico nostrano non è molto propenso a premiare i supereroi non americani -, l’idea di pescare un nuovo soggetto per un lungometraggio dal fumetto italiano d’autore sembra ancora viva e un suggerimento a sorpresa da un personaggio insospettabile arriva ora dalla XVI edizione dell’Ischia Film Festival. Ospite della manifestazione per presentare la sua ultima fatica, Metti la nonna in freezer, il protagonista Fabio De Luigi, ha infatti svelato uno dei suoi sogni nel cassetto:

Mi piacerebbe fare un film su Alan Ford, il personaggio a fumetti inventato da Max Bunker e Magnus. Sono anni che c’è quest’idea, ma per una ragione o per l’altra non si è mai concretizzata. Se non ci sbrighiamo finirò col fare il nonno di Alan Ford.

Curiosamente, anche Alan Ford, così come pure Satanik e Kriminal, è un personaggio ideato da Max Bunker (alias Luciano Secchi) e disegnato da Magnus (alias Roberto Raviola), quindi chissà che questa proposta non trovi fortuna e infine si concretizzi. Fabio De Luigi non ha inoltre approfondito chi ci sia da anni dietro a questa idea e il grado di suo coinvolgimento nel progetto …

Per chi non fosse molto pratico del soggetto, Alan Ford è il protagonista dell’omonima serie a fumetti arrivata nelle edicole per la prima volta nel lontano 1969, che diventa per una circostanza fortuita un agente segreto del misterioso Gruppo T.N.T. Il successo, non immediato, arrivò dopo qualche tempo, grazie all’innovativa commistione di spionaggio, umorismo e horror, con avventure dai toni grotteschi ma spesso anche di denuncia sociale e satirici.

Fonte: IFF

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