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Titolo originale: Raiders of the Lost Ark , uscita: 12-06-1981. Budget: $18,000,000. Regista: Steven Spielberg.

I Predatori dell’Arca Perduta: la genesi del film secondo Spielberg e Lucas

12/07/2019 news di Redazione Il Cineocchio

Nel 1981, a ridosso dell'uscita nei cinema, il regista e il produttore esecutivo raccontavano candidamente la nascita della prima avventura di Indiana Jones e la loro collaborazione

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Capostipite della tetralogia cinematografica dedicata all’archeologo avventuriero Indiana Jones (interpretato nei quattro film da Harrison Ford), I predatori dell’arca perduta (Raiders of the Lost Ark) arrivava come un ciclone nei cinema nel 1981, sbancando in poco tempo il box office mondiale (alla fine raccoglierà oltre 300 milioni di dollari a fronte di un budget di 18 milioni) e garantendo ulteriore fama e prestigio al regista Steven Spielberg e al produttore esecutivo George Lucas, autore anche del soggetto originale.

predatori dell'arca perduta 1981 film posterEntrambi grandi appassionati del genere avventuroso, i due filmmaker realizzarono il film che entrambi avrebbero voluto vedere sul grande schermo. In un’intervista del 1981 apparsa sul quotidiano L’Unità, George Lucas candidamente ammetteva, spiegando perchè avesse lasciato la regia a Steven Spielberg:

Se lo avessi diretto io, non l’avrei mai visto realizzato.

I due cominciarono a lavorare sul progetto di quello che sarebbe divenuto I Predatori dell’Arca Perduta nel 1977, durante una vacanza alle isole Hawaii in occasione della prima di quel Guerre Stellari che George Lucas pensava sarebbe andato malissimo.

Ricordava Steven Spielberg:

Eravamo seduti sulla spiaggia, costruendo un castello di sabbia e fantasticando sui film che avremmo voluto fare da sempre. Io .dissi a George che volevo farne uno di James Bond, ma sul vecchio tipo di Agente 007 – Licenza di uccidere. Lui mi parlò della storia dei Predatori e io gli risposi che mi sarebbe piaciuto dirigerlo, al che lui osservò, “Beh, io ho smesso di dirigere film, quindi è tuo”.

La combinazione Lucas-Spielberg sembrava dirompente, eppure il progetto venne rifiutato quasi ovunque. Invece di scoraggiarsi, decisero che avrebbero ottenuto il miglior contratto mai stipulato ad Hol-ywood, trattenendo per sé una percentuale di profitti maggiore del solito. La Paramount finalmente accettò di finanziare il film con 20 milioni di dollari, minacciando Steven Spielberg di enormi multe se avesse superato il budget consentito (carat-teristica per cui il regista andava famoso, soprattutto dopo Incontri ravvicinati del terzo tipo e Lo squalo).

i predatori dell'arca perduta 1981 indiana jonesIl periodo di riprese di I Predatori dell’Arca Perduta era stato fissato a 85 giorni, ma George Lucas e Steven Spielberg avevano segretamente organizzato tutto sapendo di poterlo finire in 73. Il regista aveva già schizzato circa l’80% delle riprese su pannelli illustrativi, e il resto lo improvvisò man mano che si girava. L’esperienza per lui fu una rivelazione, come confessava:

Avevo bisogno di questo film per esorcizzarmi dal tipo di trappola tecnologica in cui stavo cadendo. In 1941 – Allarme ad Hollywood giravo una media di venti riprese per scena. Nei Predatori la media era scesa a quattro.

Così iniziò l’avventura cinematografica di Indiana Jones, l’avventuroso professore americano di archeologia interpretato da Harrison Ford. Negli Anni Trenta questo insolito eroe si sarebbe trovato a combattere contro ogni tipo di pericoli nati dalla realtà e dalla fantasia, tarantole e Adolf Hitler compresi, per conquistare l’Arca biblica contenente i dieci comandamenti.

i predatori dell'arca perduta 1981Come qulacuno all’epoca aveva giustamente osservato, la collaborazione tra George Lucas e Steven Spielberg si rivelò non tanto uno scontro tra titani, quanto un armonioso incontro di menti. Il primo andò ben poco su set, ma alla fine delle riprese il regista consegnò I Predatori dell’Arca Perduta a lui e al montatore Michael Kahn, accettando di rinunciare a un ulteriore controllo personale. Steven Spielberg sottolieneava:

Ho scoperto che c’era qualcosa di buono nei giorni di David Selznick, quando esisteva una collaborazione salutare tra produttori e registi. Alcuni registi hanno veramente bisogno di lavorare con qualcuno che ha il pugno forte.

Il resto, come si dice, è storia del cinema.

Di seguito la scena dei serpenti di I Predatori dell’Arca Perduta:

Fonte: L'Unità