Intervista | Daniele Misischia e Stefano Cardoselli ci parlano di No rest for the dead / Nessun perdono per i vivi
04/06/2019 news di Redazione Il Cineocchio
Il regista e il disegnatore hanno unito le forze per un progetto pulp noir che intende unire a doppio filo il mondo del fumetto e quello del cinema
Se ci seguite, saprete che in passato ci siamo già occupati sia di Daniele Misischia, il regista dell’horror The end? L’Inferno fuori (la nostra recensione del film e la nostra intervista dello scorso anno) che del disegnatore Stefano Cardoselli, recentemente autore degli storyboard per il lungometraggio In viaggio con Adele di Nicola Guaglianone.
Ebbene, torniamo ora a parlarvene perché i due hanno unito le forze – il primo alla sceneggiatura, assieme al fidato Cristiano Ciccotti, il secondo ai disegni – per No rest for the dead / Nessun perdono per i vivi, graphic novel di stampo pulp noir attualmente in fase di finanziamento su Kickstarter (manca ancora un mese alla fine del crowdfunding) che sarà adattata da Andrea Amenta.
Aurelio è un meccanico. Lavora nella sua piccola carrozzeria alla periferia di Roma. In passato Aurelio è stato uno spietato sicario al soldo di una potente banda criminale. Arrivato al punto di non ritorno, Aurelio decise di eliminare gli altri membri e scappare da quel mondo di sangue e violenza, per rifarsi una vita. Ma il passato è pronto a tornare…
Abbiamo cercato di scoprire qualcosa di più sul progetto, facendocelo raccontare direttamente dai due interessati.
Questo il commento di Daniele Misischia:
No rest for the dead / Nessun perdono per i vivi nasce dalla voglia di unire due grandi passioni che vivo da tanti anni … quella del cinema a quella dei fumetti. Una storia che può funzionare benissimo sia con le immagini racchiuse in una vignetta che con le immagini in movimento di un film. L’idea è quella di raccontare una storia a metà strada tra A History of Violence e Cell Block 99 – Nessuno può fermarmi, brutale film crime del 2017. Nessun perdono per i vivi è una storia di redenzione e vendetta, calata in un mondo che non perdona e non ammette sbagli: quello della malavita … in questo caso romana. Una sorta di western urbano e moderno, granitico e spietato. Il nostro sogno (mio e dello sceneggiatore Cristiano Ciccotti) è di avere la graphic novel in mano, pronta e definitiva, per poi poterne fare un film autoprodotto, successivamente. Speriamo che questo accada al più presto e spero di poter mettere in scena le sanguinose disavventure di Aurelio, il personaggio principale della storia!
Queste invece le parole di Stefano Cardoselli:
Mi piaceva l’idea di collaborare con Daniele e Cristiano dopo aver visto il film The End? L’inferno fuori. Loro avevano per le mani questa sceneggiatura di Nessun perdono per i vivi … Era una meraviglia e ho detto subito ‘Facciamo un graphic novel!’
In attesa degli sviluppi, di seguito trovate una manciata di immagini di No rest for the dead / Nessun perdono per i vivi, caratterizzate dal tipico tratto dell’artista toscano:
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Fonte: Kickstarter