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Titolo originale: Sky Sharks , uscita: 07-10-2020. Budget: $5,920,000. Regista: Marc Fehse.

Intervista esclusiva | Désirée Giorgetti ci parla di Sky Sharks

17/05/2019 news di Alessandro Gamma

L'attrice italiana ci racconta la sua esperienza sul set del folle fanta-horror diretto da Mark Fehs, in cui ci sono anche Tony Todd, Cary-Hiroyuki Tagawa e Robert LaSardo

Désirée Giorgetti Sky Sharks (2)

Dopo averla intervistata qualche anno fa in merito alle sue esperienze sui set di Morituris di Raffaele Picchio, di Ritual – Una storia psicomagica di Alejandro Jodorowsky e di German Angst di Andreas Marschall, siamo tornati da Désirée Giorgetti per parlare di una delle sue ultime fatiche, il chiacchieratissimo Sky Sharks.

Fanta-horror tedesco dal budget complessivo di 7 milioni di dollari, parzialmente finanziato col crowdfunding, il film è stato diretto da Mark Fehse (Sex, Dogz and Rock n Roll) e si concentra su un esercito di zombi nazisti che cavalcano squali che indossano jet a propulsione, solcando i cieli in un rinnovato regno di terrore. Nel cast, al fianco dell’attrice milanese, ci sono Tony Todd (Candyman), Cary-Hiroyuki Tagawa (Mortal Kombat) e Robert LaSardo (Death Race).

sky sharks film posterQuesta la trama ufficiale:

Nell’Artico, una squadra di geologi scopre una nave da guerra nazista che si pensava fosse perduta per sempre, la Himmelsfaust, un gigantesco colosso d’acciaio del Terzo Reich, traboccante di inimmaginabili macchine di distruzione. Su quella nave gli scienziati hanno fatto ricerche su armi top-secret e decisive per la guerra e hanno creato i Reichsflughaie: mostri a propulsione i cui piloti sono geneticamente mutati e dotati di superpoteri sovrannaturali. Il Dott. Klaus Richter (Thomas Morris), l’antenato spirituale di questo esperimento, è costretto a fermare il suo letale esercito di non morti per salvare l’umanità e il pianeta Terra da un destino apparentemente certo. Le sue figlie, Angelique (Barbara Nedeljakova) e Diabla (Eva Habermann) devono così affrontare la minaccia che loro padre ha creato 75 anni prima …

Oltre ad alcune immagini esclusive scattate nel backstage, abbiamo chiesto a Désirée Giorgetti di rivelarci qualcosa in più sulla sua partecipazione a Sky Sharks e sulle riprese.

Come mai Sky Sharks non è ancora stato distribuito?

Premetto che so veramente poco delle questioni produttive e distributive del film e che la mia è stata una partecipazione nata dall’incontro anni fa a Cannes con Marc e Carsten Fehse: parlandomi del concept di Sky Sharks mi promisero che appena avrebbero avuto i soldi per realizzarlo mi avrebbero chiamata per un ruolo. E così è stato. Mi ha commossa che ci tenessero così tanto a mantenere la parola data. Chiaramente non è un film facilmente realizzabile con budget ridotto (so che è stato fatto un crowdfunding all’inizio) e molto è stato destinato alla post-produzione. So però che ci sono in ballo alcuni possibili accordi distributivi per il 2019.

Sky SharksDicci qualcosa del tuo ruolo

Il mio ruolo è quello di Tracy, una ex militare dell’esercito americano. Mi trovo con il mio collega, un Air Marshall, in un aeroporto europeo e la situazione è davvero critica, perché stiamo subendo degli attacchi da parti di zombi nazisti! Per questo motivo sono inzuppata di sangue nelle foto del backstage che ti ho girato. Si è trattato di una partecipazione, sono stata sul set solo tre o quattro giorni e purtroppo non ho dovuto affrontare degli stunt particolari, anche se mi sarebbe davvero piaciuto.

Hai avuto modo di lavorare sul set direttamente con Tony Todd, Cary-Hiroyuki Tagawa e Robert LaSardo?

Non ho avuto modo di lavorare sul set di Sky Sharks con Tony Todd, Cary Hiroyuki Tagawa e Robert LeSardo, ma mai dire mai per il futuro! In compenso ho condiviso il set con Jerry Kwarteng (l’Air Marshall), con cui mi ho trascorso davvero momenti esilaranti. Credo di non esagerare nel dire che è stato uno dei set più assurdi e divertenti della mia carriera. L’atmosfera tra tutti (attori, crew, comparse) è stata di un’armonia rara e questo lo si deve davvero all’indole di Marc e Carsten e alla loro totale disponibilità ed entusiasmo. Con Jerry poi abbiamo subito legato e mi sono fatta davvero grandi risate. Il set era come un parco giochi: caramelle gommose a forma di squalo, dolci, bibite e nella scena all’aeroporto ogni cartello o comparsa aveva un qualcosa che ricordava o citava altri film in chiave ironica.

Désirée Giorgetti Sky SharksCosa ci puoi dire del concept ‘allucinante’ alla base di Sky Sharks?

Ti posso dire che quando me l’hanno esposto la prima volta ho pensato che fosse l’idea più allucinante che avessi mai sentito. Poi ho letto lo script e mi sono appassionata.

L’hai già visto finito? Quanto dura?

Non ho ancora visto il film completo e non so quanto duri in realtà, ma il trailer uscito nei giorni scorsi mi ha decisamente entusiasmata. Non vedo l’ora di essere in sala alla première!

Prova a ‘rassicurare’ i potenziali spettatori che sarà tutta un’altra cosa rispetto agli Sharknado

Sicuramente la differenza con gli Sharknado sta nel fatto che gli squali qui vengono utilizzati come armi da guerra, ci sono dietro una pianificazione e un utilizzo preciso per loro. La presenza di queste ‘armi di distruzione’ si basa sulla ricerca di un’infallibilità che, per quanto assurda, è sicuramente destabilizzante. In tutti i sensi!

In attesa di capire quando potremo vederlo (si parla della primavera del 2020), di seguito trovate il trailer internazionale di Sky Sharks: