Jackie Chan: “Vi spiego perché sono sparito da Hollywood”
28/10/2020 news di Redazione Il Cineocchio
Il 66enne attore cinese ha risposto a una domanda che i suoi fan occidentali si fanno da qualche tempo ormai
È passato molto tempo dall’ultima volta che abbiamo visto il 66enne Jackie Chan protagonista di un film d’azione americano. Sta ancora lavorando sodo nell’industria cinematografica cinese, ma l’ultima produzione (parzialmente) hollywoodiana è stata The Foreigner del 2017 (la recensione).
Ebbene, durante una recente intervista, la superstar ha spiegato che “non ho mai ‘lasciato’ l’America“, ma che semplicemente non è riuscito a “trovare la sceneggiatura giusta“.
Jackie Chan ha poi detto che i ruoli che continuano ancora oggi ad essergli offerti a Hollywood sono sostanzialmente sempre quello del poliziotto cinese esperto in arti marziali di 30 anni fa, mentre lui ora è molto più interessato ad assumere parti drammatiche.
Queste le sue parole:
Voglio assicurarmi che ogni anno il pubblico possa vedere i molti lati diversi di Jackie Chan. Vorrei che gli spettatori mi considerassero un attore capace di interpretare ruoli d’azione, non esclusivamente come una star dell’action. Non mi piace ripetermi.
Un problema che, in effetti, colpisce anche molti altri dei suoi colleghi, rimasti ‘imprigionati’ in ruoli da duri e ai quali praticamente mai è stata data la possibilità di esprimersi in progetti differenti, per paura che facessero flop al botteghino e i fan si sentissero in qualche modo traditi.
Di seguito il trailer internazionale di Rush Hour del 1998:
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Fonte: MW
