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Voto: 5.5/10 Titolo originale: Night of the Living Deb , uscita: 30-05-2015. Budget: $2,000,000. Regista: Kyle Rankin.

La recensione concisa: Zombies in Love di Kyle Rankin

28/12/2021 recensione film di William Maga

Maria Thayer e Michael Cassidy sono i protagonisti di una modesta zom-rom-com, che punta malamente sul lato più comico e ben poco su quello horror

zombies in love film 2015

Deb (Maria Thayer) è una ragazza amante del divertimento ma insicura, che cerca l’amore a Portland, nel Maine. Il suo primo errore è cercare di rimorchiare un ragazzo in un bar, una mossa subito seguita dalla consapevolezza che lui è lì con la sua fidanzata. Contro ogni previsione, però, si risveglia la mattina seguente nel letto di Ryan (Michael Cassidy), e anche se non ricorda nulla della notte precedente, tutti i segnali indicano che questa connessione sia andata a buon fine.

Beh, a parte il fatto che è ancora fidanzato e sta cercando di trovare un modo per sbarazzarsi di lei. Oh, si, e che da qualche ora in città è scoppiata una apocalisse zombie.

zombies in love film 2015 posterIncasellabile nel sottogenere della horror comedy coi non morti – o, zom-rom-com, come piace dire ai più giovani – Zombies in Love (Night of the Living Deb) potrebbe a prima vista apparire come un mash-up a basso budget fresco e in qualche modo al passo coi tempi (siamo nel 2015), ma è meglio procedere con cautela coi ringraziamenti preventivi al co-sceneggiatore e regista Kyle Rankin (Infestation) per aver azzardato la ‘grande mossa’.

Non fosse altro perché gli illustri esempi che l’hanno preceduto spaziano da piccoli classici del calibro di L’Alba dei Morti DementiIl Ritorno dei Morti Viventi e Benvenuti a Zombieland a opere più piccole ma parimente lodate dai fan come Cockneys vs. Zombies, Dead Snow 2, Big Tits Zombie e Night of the Creeps, che percorrono tutte terreni similmente comici e cruenti.

Il punto è che ormai ci vuole qualcosa di davvero speciale per distinguersi dalla massa, e Zombies in Love proprio non ce l’ha quel guizzo.

La trama principale di una nascente storia d’amore ambientata sullo sfondo di una devastante epidemia di zombi ha del potenziale in effetti, ma va a sbattere contro una coppia che lotta per guadagnarsi l’affetto del pubblico.

Deb è al limite del fastidioso, e mentre inizialmente si potrebbe attribuire alla sua timidezza o al nervosismo nei confronti di Ryan, semplicemente è una sensazione che non ci abbandona mai nemmeno in seguito. È costantemente ‘su di giri’ e aggressiva al punto che si desidera quasi che uno dei cadaveri rianimati le accorciasse la lingua a morsi.

Dal canto suo, Maria Thayer (Non mi scaricare) mette in mostra forti doti comiche, ma avrebbe dovuto essere autorizzata a tenerle un po’ a bada per far respirare il suo personaggio. Con Ryan, invece, non si lega mai per il motivo quasi opposto, in quanto attraversa ‘anestetizzato’ l’intero film. Michael Cassidy (Argo) lo interpreta con cipiglio completamente rilassato per quello che sta succedendo intorno a loro, e lo script lo lascia con un personaggio che esprime qualcosa che somiglia alla mitezza.

Zombies in Love nasconde però un’arma segreta nel folle genio di Ray Wise (Twin Peaks), che interpreta il padre di Ryan, la cui presenza in scena è tuttavia troppo limitata.

zombies in love film 2015 mariaPiù che per la scadente caratterizzazione – e relativa performance – degli attori protagonisti, la mancata riuscita di Zombies in Love è comunque da cercare nel tono generale, che si appoggia troppo pesantemente sugli aspetti smaccatamente comici al punto che il pericolo non sembra mai concretamente minaccioso, le morti mai importanti e la storia di poco conto perfino per il regista.

Tutto questo sarebbe certamente un non-problema se soltanto l’umorismo elargito a piene mani dalla sceneggiatura di Kyle Rankin fosse costantemente divertente, ma non è così. Diversi momenti fanno effettivamente ridere – una gag sulla paralisi cerebrale va magnificamente a segno, contro ogni probabilità e il buon gusto -, ma troppo spesso il pubblico viene lasciato affogare in un oceano di colpi a salve, in attesa del successivo dispositivo di galleggiamento.

In definitiva, gli 85 minuti di Zombies in Love passano pure in scioltezza e senza danni, ma è difficile sciacquare via l’idea che a monte non abbiano voluto sprecarsi troppo per dare una degna trama a quel simpatico titolo originale.

Di seguito trovate il trailer internazionale di Zombies in Love, in Italia finito direttamente nel catalogo di Amazon Prime Video dal 28 dicembre: