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Paul Feig: “Pronto per un sequel al mio Ghostbusters; i fan mi scrivono ogni giorno”

30/04/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista del contestato reboot al femminile del 2016 ha confermato la sua completa disponibilità e affetto per quel film e per il team con cui ha lavorato

ghostbusters paul feig

A quanto pare, Paul Feig intende ancora girare un sequel del suo reboot tutto al femminile del suo Ghostbusters del 2016. La strada è stata lunga prima di arrivare a un altro film sugli Acchiappafantasmi dopo Ghostbusters II del 1989, seguito voluto fortemente dalla Sony dopo il successo del cartone animato The Real Ghostbusters e del merchandising assortito ad esso legato ma che non si rivelò una hit al botteghino. Da allora, Bill Murray ha ripetutamente affermato la sua antipatia per il secondo capitolo, rifiutando una eventuale partecipazione a un terzo film. C’è stato un periodo in cui lo studio ha cercato di sviluppare Ghostbusters III (aka Ghostbusters: Hellbent), ma sarebbe decollato solo se l’attore avesse accettato di apparire. Cosa che non avvenne mai, nonostante le numerose sceneggiature fattegli pervenire. Dopo la morte del co-protagonista e sceneggiatore Harold Ramis – che ha interpretato Egon – lo studio ha scelto invece di sviluppare un reboot tutto al femminile, con la regia appunto di Paul Feig, che, come certo ricorderete, non è certo stato un successo né di critica né tantomeno di pubblico (229 milioni di dollari globali a fronte di 144 milioni di budget).

Nonostante Ghostbusters finisca con una scena post titoli di coda che anticipa un sequel, gli incassi deludenti sembrano aver escluso un seguito diretto. Tuttavia, in una recente intervista, Paul Feig – che qualche tempo fa ha ammesso la ‘non perfezione’ della sua creatura – ha affermato che gli piacerebbe lavorare ancora una volta con la stessa squadra e che rimane orgoglioso della pellicola del 2016:

Ci piacerebbe molto; è una decisione davvero esclusivamente nelle mani dello studio decidere se volerlo fare. Ci siamo divertiti così tanto a fare quel film. Ghostbusters si è costruito un pubblico nei due anni trascorsi da quando è uscito nei cinema. Vengo contattato ogni giorno da persone che ne sono fan e da così tante donne che sono state ispirate dal vedere donne scienziate. Andrò nella tomba così orgoglioso di quel film, e così orgoglioso di quello che il cast ha fatto in quel film.

Il budget del reboot era stato al centro di un grande dibattito quando il creatore e co-protagonista di Ghostbusters Dan Aykroyd aveva affermato che Paul Feig aveva fatto lievitare i costi con la sua decisioni di rigirare alcune scene che inizialmente avrebbero dovuto essere scartate (i parlava di 30/40 milioni di dollari complessivamente, poi ridimensionati dalla Sony a 3/4 milioni). In ogni caso, se il film non è stato il successo sperato dalla Sony Pictures, l’amore per il franchise in tutto il mondo rimane alto. Un quarto capitolo di Ghostbusters con Paul Feig al timone probabilmente non accadrà molto presto, quindi pare proprio che l’unico progetto in sviluppo attivo sia un film d’animazione sugli Acchiappafantasmi, come confermato dal produttore Ivan Reitman, con la storia che verrà raccontata dal punto di vista di un fantasmae la regia affidata a Fletchers Moules.

Di seguito il trailer originale di Ghostbusters:

Fonte: Yahoo