Recensione fumetto | La Lega degli Straordinari Gentlemen Vol. 1 di A. Moore e K. O’Neill (ed. 2019)
18/07/2019 news di Redazione Il Cineocchio
Nel suo ventennale, riscopriamo il primo volume dell'amata saga, riproposta da BAO Publishing in una nuova edizione in due diversi formati
A grande richiesta, BAO Publishing, a partire dallo scorso mese di maggio, ha deciso di riproporre al pubblico italiano La Lega degli Straordinari Gentlemen, apprezzatissima serie di Alan Moore e Kevin O’Neill, ma questa volta nel formato originale americano (di dimensioni maggiori rispetto al precedente quindi) e sempre in edizione cartonata. Al primo volume, che andremo a breve a recensire, seguirà a stretto giro il secondo, poi a settembre sarà la volta di Century, mentre a fine ottobre arriverà La tempesta, il nuovo, inedito capitolo con il quale lo scrittore e il disegnatore metteranno probabilmente la parola The End sull’epica saga cominciata nel 1999.
Sappiamo che i lettori avevano comprato i volumi BAO Publishing in formato più piccolo, negli anni, e non vogliamo che siano costretti ad avere un volume fuori formato, quando annunceremo l’uscita de La Tempesta per un periodo limitato di tempo sarà possibile ordinare una copia nel formato più piccolo oppure nel nuovo formato più grande. La tiratura del formato piccolo verrà stampata una sola volta e sarà ESCLUSIVAMENTE DISPONIBILE IN FUMETTERIA e sul nostro Shop online.
Venendo al Vol. 1 – 1898 (6 capitoli) di La Lega degli Straordinari Gentlemen (192 pagg, 21 euro), al centro della vicenda troviamo cinque avventurieri usciti dai romanzi dell’età vittoriana (Mina Murray, Allan Quatermain, Dr. Jekyll, Griffin l’uomo invisibile e il Capitano Nemo), riuniti per combattere una minaccia che vuole mettere a ferro e fuoco la Londra di fino ‘800 1898. Lettura consigliata a un pubblico maturo, appare a distanza di 20 anni sia vecchia che nuova, fresca e fuori moda, piena di personaggi strappati dalle pagine della letteratura vittoriana e messi insieme alla maniera di un ‘normale’ (oggi) gruppo di supereroi, con il destino dell’Impero Britannico in gioco!
Qualcuno forse ricorderà il film del 2003 La leggenda degli uomini straordinari, con Sean Connery, adattamento per il grande schermo da parte della 20th Century Fox che si rivelò – giustamente – un flop all’epoca (66 milioni di dollari in cassati negli USA a fronte di un budget di circa 80 milioni), dimostrazione lampante di come un testo all’apparenza ‘facile’ possa essere travisato e piegato alle regole commerciali.
Se conoscete La Lega degli Straordinari Gentlemen di Alan Moore e Kevin O’Neill solamente per tale lungometraggio quindi, avrete purtroppo un’idea completamente sbagliata di ciò che si trova effettivamente all’interno del fumetto.
Quello che scoprirete sfogliando le pagine illustrate è un’esplorazione relativamente pacata dell’era vittoriana (molte parole, poca azione), una specie di Terra parallela in cui tutta la letterature di finzione del tempo è vera e personaggi noti e di dominio pubblico possono incontrarsi, fare coppia e insieme sventare nefandi piani attraverso misure e intuizioni sempre più assurde.
I testi di Alan Moore sono – ci sia bisogno di ribadirlo … – più istruttivi di qualsiasi pellicola prodotta a Hollywood, e più sfacciati e violenti di qualsiasi romanzo effettivamente pubblicato nel 1898. Non è necessario aver letto i libri di Robert Louis Stevenson o Jules Verne o H. G. Wells per conoscere Mr. Hyde, il Capitano Nemo e l’Uomo Invisibile, ma La Lega degli Straordinari Gentlemen fa senz’altro venir voglia di (ri)aprire quei testi tanto i personaggi sono qui così ben definiti e suggestivi e si è tentati di saperne di più su di loro dalle fonti originali.
I colpi di scena non mancano, con la prima parte che si dedica fondamentalmente all’assemblaggio della squadra e la seconda che verte sul dipanarsi del mistero e scatena – ulteriormente – la fantasia di Alan Moore e la matita di Kevin O’Neill, coi cieli della caotica Londra oscurati da aquiloni da guerra cinesi, cannonate, letali raggi mortali da imponenti navi volanti e mongolfiere. Poi, tutto finisce bruscamente, e prima che ce ne rendiamo conto la storia è finita, la città è stata salvata e una nuova minaccia emerge nei cieli sopra. Ma i nostri eroi non lo sanno ancora. Non fino al secondo volume.
Di seguito alcune pagine in anteprima in alta definizione di La Lega degli Straordinari Gentlemen:
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