Ridley Scott su Il Gladiatore 2: “È stato scritto; non sarà simile al primo. Nel 2000 fu decisivo un dipinto di Gérôme”
16/11/2021 news di Redazione Il Cineocchio
A oltre 20 anni dal film con Russell Crowe, il filmmaker 83enne è pronto a dirigere il sequel
A oltre due anni dagli ultimi consistenti aggiornamenti in merito, Ridley Scott ha offerto nuovi dettagli su Il Gladiatore 2 durante un’intervista con Deadline. Parlando della sceneggiatura del film, ha detto:
Oh, è stato scritto. È già stato scritto. Abbiamo una buona traccia, un posto buono e logico in cui addentrarci. Non puoi semplicemente fare un altro film sullo stile de Il Gladiatore. Devi seguire … ci sono abbastanza componenti del primo film da cui poter prendere spunto e continuare.
Al regista 83enne è stato quindi chiesta una dichiarazione sul fascino duraturo de Il Gladiatore e sui motivi per cui sia interessato a realizzarne un sequel dopo tutti questi anni:
Prima di tutto, amo girare film in costume. Adoro la ricerca che ci sta dietro. Adoro ricreare una sorta di odore per quel dato periodo storico. Penso a quello che facemmo con Il Gladiatore … non mi piace essere critico verso i film venuti prima, ma posso dire che non al tempo non il fan più grande di quelle pellicole epiche coi romani fatte a Hollywood, onestamente. Sembrava tutto artificiale in quei film e quindi, quando mi venne chiesto di prendere in considerazione una sceneggiatura per un film del genere, la sceneggiatura non mi sembrò affatto buona. Ma la stessa persona che me la diede da leggere mi disse: ‘Voglio mostrarti una cosa …’.
È stata questa ‘cosa’ che convinse nel 2000 Ridley Scott a prendere seriamente in considerazione la possibilità di girare un’opera come Il Gladiatore:
Prese in mano un’illustrazione, è la verità. Si trattava del dipinto chiamato For Those About to Die di Jean-Léon Gérôme. Era una foto di questo grande dipinto del Colosseo, e nell’angolo c’era questo ragazzo che sta per infilzare come un tonno quest’altro povero bastardo. Ha questa cosa nel collo e sta cercando il permesso di ucciderlo. Mi sono detto: ‘Dannazione, non è mai stato fatto sul grande schermo in maniera corretta prima. Mai.’ Mi dissi: ‘Lo farò!’.
E lui mi chiese conferma della risposta e gli dissi di sì. ‘Non vuoi leggere il copione?’. Gli dissi di no e partimmo subito a testa bassa e iniziammo a sviluppare il nuovo materiale. Fu una immagine soltanto a catturarmi. Fu la cosa più intelligente da fare, perché sono un uomo che ragiona per immagini. C’era molto lavoro da fare su quella sceneggiatura e così l’abbiamo rielaborata.
E, vent’anni dopo, Ridley Scott ora è addirittura pronto a dirigere personalmente Il Gladiatore 2. Non sappiamo ancora con certezza di cosa parlerà il film, ma potrebbe seguire le vicende di Lucius, il figlio di Lucilla (Connie Nielsen) e nipote di Commodo (Joaquin Phoenix), cui Massimo (Russell Crowe) impedì di uccidere lo zio.
Di seguito una scena di Il Gladiatore:
© Riproduzione riservata
Fonte: Deadline