Superman: causa legale dagli eredi di Joe Shuster contro Warner Bros. sui diritti del film

Warner Bros. Discovery sta affrontando una battaglia legale che potrebbe bloccare l’uscita del nuovo Superman di James Gunn in diversi mercati internazionali.

Gli eredi di Joseph Shuster, co-creatore dell’iconico eroe DC, hanno infatti intentato una causa contro Warner Bros. Discovery e DC Comics, sostenendo che lo studio non ha i diritti per distribuire il film in Canada, Regno Unito, Irlanda e Australia.

Mark Warren Peary, esecutore testamentario dell’eredità di Shuster, ha depositato la denuncia presso il Tribunale del Distretto Meridionale di New York, chiedendo sia un risarcimento danni sia un’ingiunzione per impedire a Warner di distribuire il film in questi territori.

La causa afferma: “Gli imputati stanno attivamente pianificando un nuovo grande film su Superman e altre opere derivate per un’imminente distribuzione globale.”

L’uscita del film, con David Corenswet nel ruolo di Clark Kent, è prevista per l’11 luglio, e la tempistica della causa potrebbe creare problemi alla distribuzione internazionale.

Il nodo della questione riguarda le leggi internazionali sul copyright. Secondo l’avvocato dell’eredità Marc Toberoff, Siegel e Shuster vendettero i diritti mondiali di Superman per soli 130 dollari nel 1938. Tuttavia, in alcuni paesi che seguono la tradizione giuridica britannica (Canada, UK, Irlanda e Australia), tali cessioni si annullano automaticamente 25 anni dopo la morte dell’autore.

Ciò significa che la quota di copyright di Shuster è tornata ai suoi eredi nel 2017 (e in Canada nel 2021), ma Warner Bros. ha continuato a sfruttare il personaggio senza autorizzazione.

La causa specifica: “Gli imputati continuano a sfruttare Superman in questi paesi senza l’autorizzazione dell’Eredità Shuster—attraverso film, serie TV e merchandising—violando direttamente le leggi sul copyright, che richiedono il consenso di tutti i detentori del diritto d’autore.”

Non è la prima volta che Peary e Warner Bros. si scontrano in tribunale: in passato le battaglie legali si erano concentrate sulla cessione dei diritti negli Stati Uniti. Tuttavia, secondo Toberoff, la questione della revoca del copyright all’estero non era mai stata oggetto di contenzioso prima d’ora.

Warner Bros. ha risposto con fermezza tramite un portavoce dello studio: “Non siamo d’accordo con il merito della causa e difenderemo vigorosamente i nostri diritti.”

Con l’uscita di Superman sempre più vicina, questa disputa potrebbe trasformarsi in una battaglia legale ad alto rischio. Se la corte darà ragione agli eredi di Shuster, Warner Bros. potrebbe essere costretta a negoziare nuovi accordi o perdere la distribuzione del film in alcuni dei suoi mercati chiave.

Di seguito trovate il teaser trailer doppiato in italiano di Superman:

© Riproduzione riservata