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Voto: 5/10 Titolo originale: The Equalizer 3 , uscita: 30-08-2023. Budget: $70,000,000. Regista: Antoine Fuqua.

The Equalizer 3 – Senza tregua: la recensione del terzo film di Antoine Fuqua

30/08/2023 recensione film di William Maga

Denzel Washington è ancora una volta l'implacabile giustiziere dalla dubbia morale in un B movie dalle basse pretese

the equlizer 3 denzel 2023

Potete spuntare tutte le nostre possibili paure quotidiane guardando The Equalizer 3 – Senza tregua: abbiamo terroristi internazionali, mafiosi locali, nuove droghe di importazione e loschi paini immobiliari. Ma non temete. Denzel Washington è tornato ancora una volta per salvarci (e ci riferiamo proprio ‘noi’ poveri e indifesi bravi cittadini italiani) da qualsivoglia spauracchio iperbolico che il film ci mette davanti nei suoi 100 minuti.

Ma potrà mai proteggere e curare anche l’anima danneggiata dalla violenza che circonda il suo tormentato personaggio, l’ex Marine e agente operativo dell’agenzia di intelligence della difesa americana Robert McCall? Probabilmente no, anche se questa terza collaborazione tra l’attore 68enne e il regista Antoine Fuqua lascia intravedere una sorta di ‘riconciliazione morale’ all’inizio.

Fisicamente e spiritualmente ferito dopo aver compiuto l’ennesimo bagno di sangue incredibilmente cruento all’interno di un’azienda viticola siciliana infestata di criminali, il vigilante dalle abilità molto speciali riesce a malapena a raggiungere vivo la Costiera Amalfitana. Quando il gentile dottor Enzo (Remo Girone) chiede al suo paziente delirante se sia un uomo buono o cattivo, McCall gli risponde onestamente: “Non lo so.”

The Equalizer 3 - Senza tregua film posterEnzo, così come lo sceneggiatore della saga Richard Wenk, interpreta – per qualche ragione – questa risposta come un segno di bontà dell’uomo. Quindi, assolto ufficialmente, l’americano non solo recupera rapidamente le forze nel paesino arroccato su una scogliera di Altomonte (in realtà l’incantevole Atrani), ma anche la sua autostima e la sicurezza nel suo sguardo glaciale ritornano.

McCall avrà infatti bisogno di essere al meglio per poter eliminare i gretti camorristi che vogliono trasformare Altomonte in un posto di lusso, pieno di resort e casinò (??). Il tormentato vendicatore ha ora trovato una sorta di pace, o almeno una pittoresca località di placido ritiro, nel delizioso villaggio italiano, che sembra popolato esclusivamente da persone semplici e di buon cuore.

Tra questi ci sono l’attraente barista Aminah (Gaia Scodellaro) e Giorgio (Eugenio Mastrandrea), un carabiniere onesto ma completamente inutile che ha una adorabile – e facilmente rapibile – figlia piccola. Tutti sono infatti terrorizzati dagli scagnozzi motorizzati del padrino del crimine di Napoli, Vincent (Andrea Scarduzio).

Come fatto già con i criminali di Boston nei due film precedenti, McCall prende presto in mano la situazione e decide di portare un po’ di sano terrore nelle case di questi sventurati criminali.

Se McCall abbia un qualche dubbio esistenziale, viene allora presto schiacciato dalla soddisfazione nell’aver trovato una nuova nazione zeppa di cattivi irredimibili da eliminare senza batter ciglio con coltelli da cucina e attizzatoi per il camino. Che possa apparire come un semplice sadico che trae piacere dal dimostrare la compliance al dolore fisico in un ristorante affollato non sfiora mai la mente di nessuno (gli spettatori – complici silenziosi – percepiranno come ‘giusta’ la sua ferocia, un po’ alla stregua dell’ambiguo Punisher di marvelliana memoria).

Denzel Washington, che è un ex allievo dell’American Conservatory Theater, è anche irresistibilmente simpatico nel gigioneggiare a suo modo con la giovane agente della CIA Emma (Dakota Fanning) durante alcuni scambi dopo che lei l’ha rintracciato. Se ricordate, quando lei era ancora bambina, i due avevano recitato insieme nel riuscito revenge thriller Man on Fire – Il fuoco della vendetta, e ora l’attrice 29enne si diverte a contrapporsi a lui in questa nuova veste di adulta.

Sebbene la visione del mondo di The Equalizer 3 – Senza Tregua sia manichea, il film di Antoine Fuqua offre alcuni piaceri sfumati. Una volta che McCall recupera il suo ‘killer instinct’, Denzel Washington è sempre un piacere da guardare in azione. Il regista era già stato dietro alla mdp per la sua performance da Oscar in Training Day, e anche se questo semplice B movie offre solo un’ombra di quella profonda immersione nella psicosi corrotta di un uomo, sa come ottenere il meglio dalla sua star quando serve.

Parlando di ombre, il geniale direttore della fotografia Robert Richardson (JFK, Bastardi senza gloria) si confronta qui col sole del Mediterraneo, e ha la meglio. Cosparge di note blu cobalto il campo di cadaveri squisitamente coreografato che il protagonista lascia in Sicilia, e la mdp abbraccia ogni pertugio oscuro e ogni stretta scalinata da scoprire nell’altrimenti scintillante Altomonte. Si tratta di un soddisfacente ritorno alle ricchezza e alle sfumature noir rispetto alla palette scelta da Richardson e da Antoine Fuqua per il precedente Emancipation – Oltre la libertà.

the equlizer 3 dakota 2023Tuttavia, il piacevole aspetto visivo generale e le brutali fiammate action non possono sopperire al fatto che The Equalizer 3 – Senza Tregua sorvoli tranquillamente sugli stereotipi tipici dell’Italia con la stessa impunità delle semplicistiche nozioni di Bene e Male che porta avanti.

Oltre ai soliti cappuccini e Vespe a ogni occasione, segnaliamo una processione in onore del patrono del paese, la proiezione di un film con Sophia Loren sulla facciata di una casa di Altomonte, una festa con fumogeni ovunque quando la squadra di calcio locale vince una partita e i mafiosi in stile Gomorra che non esitano a picchiare e minacciare impunemente i poliziotti e i questori. Boss che – naturalmente – guidano Ferrari nere e vivono in palazzi d’epoca pieni di statue antiche greche e romane (ma c’è anche una gigantesca testa fluttuante di Benito Mussolini).

Insomma, The Equalizer 3 – Senza Tregua (che dovrebbe essere l’ultimo capitolo della saga) non è poi tanto superiore ai tipici film con Liam Neeson o al remake (o relative filiazioni) del Giustiziere della Notte. Se non avesse sacrificato l’annientamento personale di McCall in cambio di emozioni più facili, avrebbe potuto persino essere interessante.

Di seguito trovate il trailer italiano di The Equalizer 3 – Senza Tregua, nei nostri cinema dal 30 agosto: