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Video | Visita alla mostra ‘Disney – L’arte di raccontare storie senza tempo’ (MUDEC, Milano)

22/09/2021 news di Redazione Il Cineocchio

Un percorso espositivo tra decine di bozzetti preparatori, sketch e cell originali per comprendere meglio il processo creativo che sta alla base di un classico dell'animazione

disney mostra mudec 2021 merlino

Disney – L’arte di raccontare storie senza tempo, allestita presso il MUDEC di Milano dal 2 settembre al 13 febbraio 2022, è la mostra che intende esplicare al pubblico il processo creativo – che spesso dura anni ed è quasi sempre ignoto alle masse – che sta dietro alla realizzazione di quelli che poi sono diventati, e diventano ancora, film amatissimi.

Tra le sale della mostra è possibile ammirare di persona un gran numero (centinaia) di opere originali provenienti direttamente dagli Archivi Disney che svelano il dietro le quinte delle fasi di lavorazione di altrettanti immortali lungometraggi (e qualche cortometraggio) come Biancaneve e i Sette Nani, Pinocchio, Fantasia, Robin Hood, La Spada nella Rocci, Hercules, La Sirenetta, fino al recentissimo Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle.

disney mostra mudec 2021L’idea alla base di Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo – che è promossa dal Comune di Milano-Cultura e prodotta da 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE, a cura della Walt Disney Animation Research Library e con la collaborazione dello storico e critico del fumetto e del cinema di animazione Federico Fiecconi – è di offrire ai visitatori un percorso dalla molteplice chiave di lettura.

Si parte dalle antiche matrici della tradizione epica, ovvero i miti, le leggende medievali e il folklore, le favole e le fiabe classiche che costituiscono da sempre il patrimonio archetipico narrativo delle diverse culture del mondo, cui si riconducono generalmente i classici della produzione Disney.

Le sezioni tematiche della mostra palesano – se ce ne fosse bisogno – l’origine delle storie da cui sono stati tratti nel tempo i film Disney, che vengono via via presentati tramite i bozzetti e i disegni preparatori grezzi (spesso con note a margine), incentrati sulla ricerca creativa del giusto approccio grafico ai protagonisti e alle ambientazioni. Il percorso intende così sottolineare anche l’evoluzione tecnica degli artisti che lavora(va)no agli Studios, dai tempi dal disegno a mano – che permane comunque elemento fondativo del lavoro – fino all’animazione in digitale.

Il pubblico ha in questo modo la possibilità di percepire come nasce un classico animato attraverso le diverse fasi che sottostanno al risultato finale che vediamo poi al cinema, un processo creativo solitamente parsimonioso e molto meticoloso che, da un’idea iniziale, arriva a costruire un intero lungometraggio attraverso migliaia di disegni sequenziali che pian piano prendono vita (a tal proposito non manca nemmeno una manciata di cell colorate e ‘definitive’).

Disney – L’arte di raccontare storie senza tempo guida per mano il visitatore fin dalla prima idea appena abbozzata, un semplice concept per la storia, che poi si sviluppa in un plot narrativo vero e proprio. Si creano quindi i personaggi, che vengono studiati in ogni loro possibile dettaglio, immaginandone la forma degli occhi, i capelli, gli abiti e le movenze, uno studio che porta alla realizzazione di innumerevoli fogli preparatori e infine a maquette tridimensionali.

disney mostra mudec 2021 pinocchioIn questa fase – prevedibilmente – sono molteplici le tecniche utilizzate dagli artisti impegnati, dal disegno a grafite nera alle matite colorate e i pastelli, fino a carboncini e acquerelli, passando per tempere, acrilici e collage, con la computer grafica che rappresenta l’evoluzione di quelle tecniche tradizionali e pertiene soprattutto i successivi step di animazione e di colorazione.

Infine, ma non meno importante, Disney – L’arte di raccontare storie senza tempo incoraggia il visitatore più giovane a diventare egli stesso narratore, spingendolo a percorrere le sale espositive non solo come spettatore passivo dei contenuti a muro, ma come attore protagonista degli stessi, per giungere a un’interpretazione personale e sperimentale dell’arte dello storytelling.

L’obiettivo posto dai curatori è quello di farci ‘costruire’ un nostro racconto, che si comporrà in un piccolo libretto da portare a casa. Attraverso postazioni interattive e un allestimento che evoca gli scenari dei classici dell’animazione Disney, è lo stesso percorso a fornire gli ‘attrezzi del mestiere’ di ogni storyteller in erba. Sala dopo sala ciascuno può infatti sperimentare gli elementi strutturali fondamentali per dare vita a qualsiasi narrazione – ambientazione, personaggi, trama – permettendo di immedesimarsi nel lavoro di un artista che lavora nei Disney Studios.

Insomma, una mostra che dovrebbe accontentare sia gli appassionati più hardcore della Disney in cerca di curiosità filologiche (su tutte l’evoluzione dell’aspetto di un certo personaggio, che spessissimo all’inizio è ben diverso da come lo si vede nel film finito) e ansiosi di vedere dal vivo alcuni pezzi di storia del cinema, sia i ‘meno esigenti’ che intendono solamente immergersi e farsi trasportare indietro nel tempo dai disegni di personaggi e di storie che sono a tutti gli effetti latori di dolci ricordi.

ORARI
Lunedì 14.30 – 19.30
Martedì – mercoledì – venerdì – domenica 9.30 – 19.30
Giovedì – sabato 9.30 – 22.30

Di seguito trovate il video che ci porta all’interno della mostra DISNEY – L’arte di raccontare storie senza tempo, per darvi un assaggio di quello che vi perderete se non ci farete visita:

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