Steven Soderbergh: “Lavoro sul sequel filosofico di Contagion”
30/12/2020 news di Redazione Il Cineocchio
Il regista rivela che presto potremmo vedere la continuazione 'aggiornata' del suo thriller pandemico del 2011
Distribuito originariamente nel 2011, il thriller Contagion di Steven Soderbergh (il nostro approfondimento) ha acquisito nuova rilevanza nel 2020 grazie alle inquietanti somiglianze con la pandemia di COVID-19 occorsa a livello globale, rilanciando il film in cima alle classifiche di noleggio VOD e generando riflessioni di ogni tipo tra gli utenti di Internet.
E se qualcuno ha pensato che sarebbe ora di un ‘aggiornamento’, il regista ha confermato che, in effetti, una sorta di sequel è davvero in lavorazione proprio ora.
Steven Soderbergh, parlando al podcast Happy Sad Confused, ha infatti rivelato:
Ho un progetto in fase di sviluppo a cui Scott Burns sta lavorando con me, che è una sorta di sequel filosofico di Contagion, ma in un contesto diverso.
Il regista ha poi aggiunto:
Vanno visti come una specie di coppia, ma hanno colori di capelli molto diversi. Io e Scott stavamo parlando e ci siamo detti: ‘Allora, quale può essere il livello successivo di una storia alla Contagion?’. E abbiamo cominciato a lavorarci. Probabilmente dovremmo affrettarci un po’.
Questa la trama ufficiale di Contagion, che vedeva tra i protagonisti Matt Damon, Gwyneth Paltrow, Kate Winslet, Marion Cotillard, Jude Law e Laurence Fishburne:
Quando un virus letale che si trasmette per via aerea e tanto potente da poter eliminare l’intera umanità comincia a propagarsi, la comunità medica mondiale inizia una corsa contro il tempo per trovare un vaccino e per impedire al panico di diffondersi.
Il trailer:
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