Home » Speciali » 15 cose da sapere su Pennywise, il clown danzante di IT

Titolo originale: It , uscita: 06-09-2017. Budget: $35,000,000. Regista: Andy Muschietti.

15 cose da sapere su Pennywise, il clown danzante di IT

19/10/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Dalle misteriose origini ai veri poteri, tutte le curiosità riguardanti la terribile creatura del romanzo di Stephen King

Dopo avervi rivelato proprio tutto ciò che c’è da conoscere sul nuovo adattamento del best seller di Stephen King nelle 41 cose da sapere sull’IT di Andrés Muschietti, abbiamo ora in serbo per voi un altro e più breve approfondimento, che stavolta si concentra esclusivamente sul terrificante villain del film: Pennywise! Il clown danzante, interpretato nell’horror in uscita dall’inquietante Bill Skarsgård (la nostra recensione) è stato in precedenza incarnato nella miniserie TV del 1990 in modo del tutto differente, ma ugualmente spaventoso, da Tim Curry e ha indelebilmente segnato l’immaginario collettivo di un’intera generazione.

IT King libroAll’origine della raggelante figura del pagliaccio infantofago c’è ovviamente il libro dello scrittore americano, che ha fornito tanto a Tommy Lee Wallace quanto a Muschietti un eccezionale materiale su cui lavorare per ricreare su pellicola il terribile incubo vagheggiato nelle pagine del libro. Molto tuttavia è stato volutamente lasciato oscuro, ammantando così saggiamente di mistero il passato e i contorni del mostro.

Di seguito le 15 cose da sapere su IT, per chi non fosse pratico del materiale primigeno:

1) In realtà non è un maschio, ma una femmina; infatti nel romanzo è definita anche “L’Eterna” e “La divoratrice di mondi” e arriva sulla Terra come una sfera d’energia maligna.

2) L’entità è inoltre nata prima dell’universo stesso in una dimensione alternativa conosciuta come “Macroverso“, per poi precipitare sul nostro pianeta proprio nel luogo esatto dove milioni di anni dopo sarebbe sorta la cittadina di Derry, nel Maine, con cui perciò diventa un tutt’uno.

3) Si sveglia in maniera ciclica, dopo pause che durano tra i 27 e i 30 anni, e il suo risveglio è preceduto sovente da una qualche sciagura, come il terribile incendio al Punto Nero e non solo, e ha immediatamente necessità di nutrirsi.

Pennywise it curry4) Sebbene la creatura mostruosa si trovasse a Derry sin dalla preistoria, si risveglia effettivamente soltanto nel 1715.

5) Molte sono le forme assunte da IT, ma il suo aspetto reale è visibile solo nel Macroverso da cui proviene. La parvenza che più si avvicina all’originaria è un mastodontico ragno femmina in attesa di una pestifera prole.

6) Se la più ricorrente delle forme assunte è quella del pagliaccio Pennywise, anche chiamato Bob Gray, il mostro assume i contorni della peggiore paura della vittima designata in modo da suscitarne il maggior terrore possibile. Sappiamo che è stato il mostro di Frankenstein, un lupo mannaro, Dracula e il pescecane del film Lo Squalo.

7) La creatura si nutre delle paure, di cui è vorace, proprio per questo preferisce i bambini, più facilmente manipolabili degli adulti e più facilmente impressionabili.

it pennywise muschietti8) Essere un mutaforma è uno dei maggiori punti di forza del clown antropofago, ma è al contempo la sua maggiore debolezza. Infatti qualsiasi sia la forma che assume, è sottoposta alle leggi fisiche che la dominano, nonché a ciò che può ucciderla.

9) Non tutti possono vedere Pennywise, anzi per la maggior parte del tempo sono solo i bambini a poterlo vedere. Si mostra solo alla persona (o alle persone) che in quel momento sta cacciando, mentre tutti coloro che gli stanno intorno non riescono a percepirlo; è un modo per minare la sanità mentale della vittima.

10) Se può essere ferito da oggetti materiali, l’unica cosa che può realmente ucciderlo sono il coraggio e la forza di volontà delle prede.

11) Ha così tanti poteri che a elencarli tutti sembrerebbe quasi di essere di fronte a un supereroe o a un cattivo dei fumetti. È capace di cambiare forma, generare illusioni, diventare temporaneamente invisibile, rigenerarsi, controllare la mente, comunicare attraverso la telepatia e la telecinesi. È quasi la versione horror di Jean Gray.

it pennywise set12) Oltre al serial killer operativo negli anni ’70 John Wayne Gacy, la figura di Pennywise sarebbe stata ispirata – anche secondo Stephen King stesso – da clown molto noti negli Stati Uniti come Bozo e Ronald McDonald.

13) Anche se molto brevemente, Pennywise sembra comparire in Le creature del buio ed è stato menzionato per nome nei libri 11/22/63, Gray Matter, L’acchiappasogni e Insomnia.

14) La sua nemesi nel Macroverso è La Tartaruga, entità antichissima e benevola che appare nella forma di Maturin nella saga di La Torre Nera.

15) Tra i nomi considerati per il ruolo di Pennywise del 1990, ci fu anche quello del cantante Alice Cooper.

Di seguito i trailer ufficiali di IT del 1990 e 2017:

Kurt Russell la cosa 1982
Speciale

Dossier | Oltre il Tempo: i molti futuri del 1982 fantascientifico (parte 2)

di Giorgio Paolo Campi

Si conclude il nostro viaggio in quello che è probabilmente l'anno tra i più significativi e sottovalutati della storia recente del cinema sci-fi, quello in cui arrivarono nelle sale Blade Runner e La Cosa, innescando una reazione a catena la cui eredità è ancora oggi pesantissima

Speciale

Dossier | Chi sorveglia i vigilantes? La vendetta dell’uomo comune al cinema (parte 2)

di Redazione Il Cineocchio

Prosegue e si conclude l'analisi sul sottogenere, che può contare su esponenti di spicco del calibro di Taxi Driver e che ha trovato in qualche modo un omologo nel poliziottesco dei commissari 'di ferro' nostrano

Ispettore Callaghan il caso Scorpio è tuo clint eastwood
Speciale

Dossier | Chi sorveglia i vigilantes? La vendetta dell’uomo comune al cinema (parte 1)

di Sabrina Crivelli

Da Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo! a Il giustiziere della notte, ripercorriamo la nascita, le caratteristiche e le motivazioni di uno dei sottogeneri più controversi e chiacchierati

Speciale

Dossier | Oltre il Tempo: i molti futuri del 1982 fantascientifico (parte 1)

di Giorgio Paolo Campi

Ripercorriamo un anno fondamentale nella storia della sci-fi su celluloide, con l'uscita di La Cosa di John Carpenter e Blade Runner di Ridley Scott (e non solo), cercando di capire i motivi del loro flop all'epoca e il fondamentale lascito per il cinema a venire