Titolo originale: Deadpool , uscita: 09-02-2016. Budget: $58,000,000. Regista: Tim Miller.
30 cose da sapere su Deadpool di Tim Miller
17/02/2016 news di Redazione Il Cineocchio
Il film con Ryan Reynolds che si è beccato il V.M. 18 è arrivato nelle nostre sale. Siete davvero pronti?
Fin dai primi momenti è apparso chiaro che il film di Deadpool del regista Tim Miller sarebbe stato diverso da tutti i film Marvel visti fino ad ora. A differenza degli altri infatti, la versione live-action del personaggio più popolare di Rob Liefeld (è apparso per la prima volta su New Mutants n.98 del febbraio 1991) non si discosterà affatto da quella cartacea, allontanandosi quindi dalla ‘tradizione’ PG-13 e spostando l’asticella di ciò che un film di supereroi possa o debba mostrare. D’altro canto l’intenzione dei produttori era di caricarlo di riferimenti sessuali, violenza, dialoghi taglienti e… caos. Esattamente quello che è lecito aspettarsi da un film di Deadpool!
In attesa di vederlo in sala il 18 febbraio, ecco qui le 30 cose da sapere su Wade Winston Wilson, aka Deadpool:
- Nel realizzare l’adattamento, il team ha cercato di rimanere il più fedele possibile al fumetto originale, con poche piccole differenze.
- Grazie all’ormai risaputo R Rating (il nostro V.M. 18) è stato possibile inserire scene d’azione molto più brutali e un linguaggio decisamente più colorito di quanto si sarebbe potuto fare in un PG-13 (V.M. 14). In Italia non è stato comunque vietato.
- Come più volte dichiarato da Tim Miller, Deadpool è secondo lui ‘pansessuale’.
- Deadpool opera anche all’interno del più ampio universo degli X-Men (i cui diritti cinematografici sono in mano a Fox) – e non solo nel MCU -; è previsto perciò che ricompaia anche in altri film della saga mutante, tratto che ha ovviamente influenzato la sceneggiatura e i riferimenti in essa presenti, come quelli al Blackbird e al Professor Xavier (e a Hugh Jackman…). Miller ha detto che sarà soprattutto Colosso a fungere da trait d’union del franchise.
- Per ciò che concerne la scelta dei personaggi, è stato certo più semplice e meno dispendioso utilizzare figure minori come Angel Dust e Testata Mutante Negasonica, mentre per i più conosciuti (in particolare Colosso), sono necessarie miriadi di approvazioni e il rispetto di un più rigido canone imposto dalla Marvel.
- La finzione filmica verrò superata eliminando la cosìddetta “quarta parete”: Deadpool parlerà direttamente con gli spettatori (come nel fumetto), consapevole di essere parte di un film. Lo vogliono gli sceneggiatori stessi, Rhett Reese e Paul Wernick, che hanno dichiarato: “i fumetti hanno dato il via alla rottura della quarta parete, così lui [Deadpool] diviene una specie di narratore onnisciente; può così parlare del fatto che sia trovi in un film, o può riferirsi a fatti che il personaggio non avrebbe potuto conoscere e a cui tutti intorno a lui reagiscono con una sorta di ‘che cosa stai dicendo?’ “.
- Sempre nell’ottica della suddetta onniscienza, Deadpool fa riferimento anche a X-Men Origins: Wolverine, con intento dissacrante e derisorio.
- Cable, grande assente nel film, probabilmente farà capolino nel sequel, nel caso – molto probabile visti gli incassi – che venga realizzato.
- Il mitico Stan Lee avrà anche qui un suo cameo, al pari dell’autore Rob Liefeld.
- David Fincher e James Cameron hanno promosso il copione di Deadpool con gli studios, mentre Ryan Reynolds ne ha voluto un back to origins e determinato la propensione a particolari splatter, dato che per lui sono presenti nel film “elementi piuttosto vivaci e piuttosto iper-violenti” ed “è stato veramente divertente girarlo”.
- Lo script è pieno di riferimenti alla cultura pop (dal cinema alla musica).
- Morena Baccarin (Vanessa) non avrà alcun potere in questo cinecomic, ma li avrà nel prossimo eventuale capitolo.
- Il film è stato girato in 48 giorni, con 15 giorni eseguiti dalla seconda unità.
- La sceneggiatura ha richiesto 6 anni di lavoro. Ci sono state molte diverse fasi e versioni, tra cui una PG-13.
- La trama finale è – su per giù – trapelata per il 70%, motivo per cui sono state apportate delle modifiche. Sebbene poi la scrittura sia stata un processo lungo, sono rimasti spazi per l’improvvisazione, soprattutto nelle scene comiche.
- Secondo Tim Miller, la personalità di Ryan è molto simile a quella di Deadpool…
- Il costume di scena di Deadpool conteneva al suo interno una endostruttura per riprodurre i muscoli, ma Reynolds era talmente in forma che è stato necassario rimuoverla o il personaggio sarebbe sembrato troppo grosso.
- Per quello che riguarda il make up di Reynolds, sono state necessarie ben quattro ore per ottenere il risultato finale, che a detta sua era come “indossare un pannolino bagnato sul viso”.
- Il trucco è stato un aspetto curatissimo e a lungo studiato, sia perché diverso dal fumetto, sia per mantenere una certa riconoscibilità dell’attore, che doveva rimanere in qualche modo piacevole, senza cadere nella maschera grottesca.
- La colonna sonora anni ’80 e ’90 è parte integrante della pellicola e comprende – tra gli altri – pezzi di Salt-N-Pepa, Neil Sedaka e Wham!
- Il costume di Ajax (Ed Skrein) è molto diverso da quello della serie illustrata, risultando più snello e funzionale rispetto alla originale versione metallica. Tale personaggio inoltre è inglese nel film, mentre canadese nei comics.
- La spalla principale del suddetto antagonista è Angel Dust (Gina Carano), personaggio creato da zero per il grande schermo, con cui ha un rapporto decisamente stretto, ma un tantino ambiguo.
- Morena Baccarin non aveva grande familiarità con Deadpool -o con i fumetti in generale- prima di ottenere il ruolo di Vanessa Carlisle. Il personaggio a cui ha dato vita è però in grado di partecipare all’azione.
- Colosso sarà alto più di due metri nel film, perciò l’attore Andre Tricoteux ha dovuto indossare dei tacchi da 20 cm sul set.
- All’inizio del film Deadpool brandisce delle pistole, mentre verso la fine preferisce passare a una (o due) più esotica katana.
- Brianna Hildebrand (Testata Mutante Negasonica) portava già la testa rasata e una serie di piercing, dacché tale look è stato incorporato nel suo personaggio.
- La produzione ha scelto Vancouver per gli sgravi fiscali e le facilitazioni economiche sulle assunzioni dei cittadini canadesi.
- Il film è stato in gran parte girato in esterni con il supporto di un limitato lavoro in studio per il comparto sonoro.
- Anche se c’era la volontà di mantenere un’aura da film di supereroi, si è cercato anche di mantenere le sequenze di combattimento verisimili con mosse più realistiche.
- Come è presagibile, dato che Reynolds ha parecchie scene acrobatiche e di combattimento estremo, sono state usate numerose controfigure per gli stunt; queste operazioni sono state semplificate dal fatto che Deadpool è un eroe mascherato.
Di seguito il trailer ufficiale italiano di Deadpool:
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