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Voto: 5/10 Titolo originale: Marvel Zombies , uscita: 24-09-2025. Stagioni: 1.

Marvel Zombies: recensione dei 4 episodi della miniserie animata su Disney+

24/09/2025 recensione serie tv di William Maga

Un prodotto che delude le aspettative: toni confusi, eroi sprecati e nessuna fedeltà ai fumetti

marvel zombies spider-man serie 2025

La serie animata Marvel Zombies si presenta come un esperimento ambizioso che tenta di fondere l’universo supereroistico con il linguaggio dell’horror più crudo. Il risultato, però, è complesso da valutare: se da un lato i 4 episodi offrono momenti di spettacolo visivo e alcune interpretazioni convincenti, dall’altro soffrono di scelte narrative discutibili, di una struttura troppo derivativa e di un distacco sostanziale dal fumetto originale che gli han dato origine.

Il cuore del racconto è affidato a Kamala Khan/Ms. Marvel, che diventa il punto di vista emotivo della storia. Una scelta funzionale, perché lo sguardo ingenuo e idealista di Kamala amplifica l’impatto delle morti e della devastazione, regalando alle scene più dure un contrappunto di umanità. L’interpretazione vocale di Iman Vellani è la colonna portante della serie: senza la sua passione, il progetto rischierebbe di sgretolarsi.

Tuttavia, questo non basta a compensare le fragilità strutturali. La serie sceglie di trasformare la Scarlet Witch in “Regina dei Morti”, un antagonista potente e visivamente d’impatto, ma narrativamente sterile: non viene spiegata l’origine della piaga zombie né il reale scopo del suo dominio. In questo modo, il conflitto centrale perde forza e diventa un semplice pretesto per orchestrare battaglie spettacolari.

Marvel Animation’s Marvel Zombies 2025Il confronto con il fumetto mette in luce la distanza tra le due opere. Nei comics, i Marvel Zombies conservavano coscienza, intelligenza e personalità, condannati da una fame inarrestabile che li spingeva a divorare perfino i propri cari. Era proprio questo paradosso – eroi potenti ridotti a mostri consapevoli delle proprie azioni – a rendere la serie originale disturbante e affascinante. Nel prodotto animato, invece, i non morti sono solo gusci vuoti guidati dalla volontà di Wanda Maximoff, privati di ogni tormento interiore. Viene così annullata la riflessione sul peso morale della fame e sulla corruzione dell’eroismo.

Anche i nuovi ingressi, come Blade Knight, restano sottoutilizzati. La sua presenza sembra più una promessa mancata che un valore aggiunto: il personaggio appare relegato a comprimario di lusso, senza spessore né reale impatto nella trama. Lo stesso vale per altri eroi della Fase 4, che vengono introdotti per poi essere sacrificati rapidamente, rendendo la violenza più gratuita che significativa.

Dal punto di vista stilistico, la serie si distingue per un’animazione fluida e per alcune sequenze d’azione ben coreografate, dove la spettacolarità macabra del genere zombie incontra la potenza visiva del mondo Marvel. Tuttavia, questo impianto visivo non è sorretto da una scrittura altrettanto solida. Il tono oscilla continuamente tra ironia forzata e violenza esplicita, impedendo di costruire una vera atmosfera horror. La commistione tra battute leggere e sangue a fiotti finisce per disorientare lo spettatore, incapace di capire se stia guardando un dramma post-apocalittico o una parodia splatter.

In definitiva, Marvel Zombies sembra soffrire di un’ambizione mal gestita: vorrebbe essere un prodotto adulto, capace di stupire e turbare, ma resta intrappolato nei limiti stilistici e narrativi che caratterizzano gran parte della produzione Marvel recente. La mancanza di originalità, soprattutto rispetto al materiale cartaceo, e l’incapacità di osare davvero nel campo dell’horror, la rendono un’opera più curiosa che incisiva. Senza contare che si chiude su un clamoroso e incomprensibile cliffhanger.

È una serie che può intrattenere i fan meno esigenti, affascinati dall’idea di vedere i propri eroi trasformati in mostri, ma che lascia l’amaro in bocca a chi sperava in un adattamento fedele o in un contributo autentico al genere. Più che un’opera dirompente, si rivela un esercizio di stile, brillante a tratti ma sostanzialmente privo di “fame”.

Di seguito trovate il trailer doppiato in italiano di Marvel Zombies, accompagnato dal brano “from me to u”, frutto della collaborazione tra BabyMetal e Poppy:

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