Titolo originale: Star Trek: Picard , uscita: 23-01-2020. Stagioni: 4.
Speciale | Star Trek: Picard, tutto quello che sappiamo sulla serie con Sir Patrick Stewart
02/01/2020 news di Davide Schito
A quasi 20 anni dall'ultima apparizione, il 79enne attore inglese torna a interpretare l'amatissimo personaggio
Mancano esattamente 3 settimane all’inizio di Star Trek: Picard, l’attesissima nuova serie ambientata nell’universo creato più di cinquant’anni fa dal genio di Gene Roddenberry. E basta guardare il titolo per capire che non si tratta solo dell’ennesima iterazione del franchise sci-fi più famoso della galassia.
Dopo ben 18 anni dall’ultima volta (correva l’anno 2002 e nelle sale cinematografiche veniva lanciato il dimenticabilissimo Nemesis, undicesimo film della saga) Sir Patrick Stewart torna infatti a vestire i panni del capitano Jean-Luc Picard, comandante dell’Enterprise-D durante le sette stagioni di Star Trek: The Next Generation più una manciata di film successivi. E già questo è il primo grande colpo di scena, perché proprio lo stesso attore 79enne aveva dichiarato anni fa di ritenere chiusa la storia del capitano Picard.
Cosa gli avrà fatto cambiare idea? Forse la voglia di “tornare nello spazio”? O il coinvolgimento tra gli autori di un premio Pulitzer come Michael Chabon?
La trama
Della trama di Star Trek: Picard si sa tuttora pochissimo, nonostante siano stati divulgati ben tre fra teaser e trailer veri e propri. Ufficialmente la serie racconterà “un nuovo capitolo nella vita di Picard”, come affermato dal produttore esecutivo Alex Kurtzman, ma aldilà di questo la produzione non ha ritenuto di entrare nel merito di quale sarà la nuova missione del non più giovanissimo (ma ancora parecchio in forma) ex-capitano. Di certo un’ottima mossa per stimolare la curiosità degli appassionati, visto che su YouTube si trovano già decine di video in cui i trailer vengono letteralmente dissezionati fotogramma per fotogramma in cerca di indizi.
I personaggi
Quello che conosciamo lo possiamo ricavare proprio dalle immagini dei trailer diffusi in questi mesi. Innanzitutto alcuni di quelli che saranno i nuovi compagni di viaggio di Picard: in primis Dahj, interpretata da Isa Briones, una misteriosa ragazza in pericolo intorno al cui destino pare ruoterà gran parte della serie, ma anche gli altri membri del nuovo equipaggio (non ufficiale, perché se c’è una cosa ben chiara fin da ora è che la nuova missione del capitano non sarà autorizzata dalla Flotta Stellare) come il pilota Rios (Santiago Cabrera), Raffi (Michelle Hurd), i romulani Elnor (Evan Evagora) e Narek (Harry Treadaway) e la dottoressa Agnes Jurati (Allison Pill). Pochissimo si sa sul ruolo e sul background di questi nuovi personaggi, eppure alcuni dei temi attorno ai quali girerà la trama possono essere ricavati proprio dai pochi dettagli su tali personaggi, oltre che, come detto, dalle immagini dei trailer.
I temi
Il destino dell’Impero Romulano dopo la distruzione del pianeta Romulus alla quale abbiamo assistito nel film del 2009, il primo firmato J.J. Abrams, Star Trek: Il futuro ha inizio, il ritorno dei temutissimi Borg e lo studio degli androidi, oltre naturalmente alla storia e all’infinito carisma del capitano Picard: nonostante la segretezza intorno alla trama, si può affermare con relativa sicurezza che saranno questi i capisaldi attorno ai quali si svilupperà la prima stagione di Star Trek: Picard. I puristi stiano tranquilli: secondo Alex Kurtzman la serie sarà del tutto diversa da Discovery sia per tematiche che per ritmo e stile di narrazione. Pur mantenendo una struttura serializzata, Star Trek: Picard dovrebbe essere più votata all’analisi psicologia dei personaggi che non all’azione vera e propria (per quella bastano le avventure di Burnham & co.) per cui ci si aspetta che i temi etici e morali – da sempre un caposaldo di Star Trek e un po’ in ombra nel seppur godibilissimo prequel del 2018 – tornino qui ad avere quella centralità a cui tutti i fan sono abituati.
Insieme a Patrick Stewart e ai volti nuovi della serie, il cast di Star Trek: Picard sarà arricchito dal ritorno di altri personaggi già noti ai fan del franchise, come l’androide Data (Brent Spiner), il comandante William T. Riker (Jonathan Frakes, il quale dirigerà anche diversi episodi dello show), il consigliere Deanna Troi (Marina Sirtis) e la ex-Borg di Voyager Sette di Nove (Jeri Ryan). Quale sia il loro ruolo e il loro livello di coinvolgimento nella trama della prima stagione è tutto da vedere, ma di certo gli appassionati non potranno che gioire nel rivedere dopo tanti anni alcuni dei personaggi più amati della saga, con la curiosità di sapere chi sono diventati, quali strade hanno intrapreso nel corso degli anni (così come dall’ultimo film con protagonista il cast di The Next Generation sono passati 18 anni, anche nella serie è trascorso lo stesso tempo), che avventure e disavventure hanno affrontato, come si sono evoluti. Senza contare la curiosità di capire che ne è stato della Federazione e di tutte le altre razze …
Insomma, sia che siate “trekker” di lunga data o semplici amanti della buona fantascienza, fossi in voi non mi perderei questa serie la quale – almeno sulla carta – ha tutto per diventare davvero iconica, non fosse che per la presenza di un mostro sacro qual è Sir Patrick Stewart. La lunga attesa dei fan, comunque, sta per finire: la prima di Star Trek: Picard è fissata per il 23 gennaio su CBS All Access (negli USA) e il giorno dopo su Amazon Prime (in tutto il resto del mondo). Sarà vera gloria? Lo sapremo tra una ventina di giorni. Intanto però la serie si è già guadagnata il rinnovo per una seconda stagione.
Lunga vita e prosperità!
In attesa di vederla, di seguito trovate il full trailer internazionale (per apprezzare le voci originali) di Star Trek: Picard
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