Il Tempio di Satana fa causa alla serie Le Terrificanti Avventure di Sabrina per una statua

Se vi state chiedendo cosa il Satanic Temple e la Church of Satan americane pensino di Le terrificanti avventure di Sabrina (Chilling Adventures of Sabrina), il reboot con Kiernan Shipka da qualche giorno messo a catalogo da Netflix (la recensione della prima stagione), le due organizzazioni hanno pubblicato commenti a riguardo sui social media proprio questa settimana.

Iniziamo col Tempio di Satana (o satanico), che ha sede a Salem, nel Massachusetts e che non è molto contenta dello show. Il co-fondatore e portavoce Lucien Greaves ha infatti usato la sua pagina Twitter per chiarire che il Tempio sta addirittura intraprendendo un’azione legale contro Netflix per la statua del “Signore Oscuro” che è esposta all’interno dell’Accademia delle Arti Invisibili, il cui design, sostiene, sarebbe stato rubato alla statua di Baphomet presente proprio nel Tempio satanico.

Sì, stiamo intraprendendo azioni legali per #TheChillingAdventuresofSabrina, che si è appropriato del nostro design di monumenti protetti da copyright per promuovere il loro finto e asinino Satanic Panic [Abuso rituale satanico]. Sono stupito che qualcuno sia confuso sui motivo per cui cerchiamo rimedio legale nei confronti di Le terrificanti avventure di Sabrina per l’uso del nostro monumento. Sarebbero più comprensivi verso una serie immaginaria che usasse una vera moschea come quartier generale per una cellula terroristica? O un romanzo sulla Accusa del sangue immaginario che coinvolgesse ebrei EDITdel mondo reale?

Successivamente, Lucien Greaves ha poi twittato una foto (in fondo) che mette fianco a fianco la statua del Signore Oscuro dello show con quella del tempio di Baphomet, evidenziando le somiglianze tra le due sculture. L’uomo si augura che Netflix provveda quanto prima a rimuovere digitalmente la statua dagli episodi in cui si vede:

Voglio che la tolgano. Per cominciare, sembra un fac-simile in CGI. Non so quanto lavoro abbia richiesto, ma semplicemente mi rifiuto di accettare che il nostro monumento venga mostrato in questo modo per sempre. Non voglio che il nostro monumento sia minimamente associato allo show. 

UPDATE 1

Una causa da 150 milioni di dollari è effettivamente stata aperta; queste le motivazioni:

Gli accusati si sono impropriamente indebitamente del monumento di Baphomet del Tempio di Satana, in modi che implicano che il monumento rappresenti il Male. Tra le altre azioni moralmente ripugnanti, i malvagi antagonisti della serie Sabrina si impegnano nel cannibalismo e nell’adorazione forzata di una divinità patriarcale.

Nello specifico, sono tre i motivi per cui Lucien Greaves sta portando avanti la faccenda: “Violazione del copyright, violazione dei marchi e danni alla reputazione aziendale“. Ogni reclamo è stimato in 50 milioni di dollari.

UPDATE 2

Sembra che tutto si sia risolto appena in tempo per le festività natalizie. L’avvocato del Tempio di Satana Stuart de Haan ha dichiarato:

Il Tempio di Satana è lieto di annunciare che la causa intentata di recente contro la Warner Bros. e Netflix è stata risolta amichevolmente. Gli elementi unici della statua di Baphomet del Tempio di Satana saranno riconosciuti nei titoli di coda degli episodi che sono già stati filmati. I rimanenti termini dell’accordo sono soggetti a riservatezza.

La Warner Bros., nel frattempo, ha rifiutato di commentare l’accordo.

Per quanto riguarda invece la Chiesa di Satana, non hanno ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale sulla sua posizione circa Le terrificanti avventure di Sabrina e i suoi contenuti, ma hanno diffuso il seguente tweet:

Alcuni dei nostri membri guardano la serie e, come ci si potrebbe aspettare, alcuni si divertono mentre altri lo trovano non adatto ai loro gusti. Lo show porta in scena un’organizzazione fittizia di adoratori del Diavolo, e streghe che non sono neo-pagane, quindi le opinioni variano molto tra i nostri che si preoccupano abbastanza di vederlo. Non siamo una collettività, ma una variegata cabala di individui. A ciascuno il suo programma!

Di seguito un tweet con una immagine comparativa:

For purposes of comparison… pic.twitter.com/AZJvmq1Cks

— Lucien Greaves (@LucienGreaves) 30 ottobre 2018

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