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Titolo originale: Godzilla: King of the Monsters , uscita: 29-05-2019. Budget: $170,000,000. Regista: Michael Dougherty.

17 cose da sapere su Godzilla II: King Of The Monsters di Michael Dougherty

30/05/2019 cose da sapere di Redazione Il Cineocchio

Aneddoti e curiosità sulla lavorazione del sequel scritto e diretto dal regista di Krampus, che vede protagonisti - al fianco dei Titani - Vera Farmiga, Millie Bobby Brown e Ken Watanabe

Godzilla II King of the Monsters (2019) film

Dopo Godzilla del 2014 e Kong: Skull Island del 2017 arriva il nuovo capitolo del MonsterVerse, Godzilla II: King of the Monsters, film che mette a confronto Godzilla con alcune delle creature mostruose più conosciute della sua mitologia (la nostra recensione).

Diretto da Michael Dougherty (“Trick ‘R Treat,” “Krampus”), vede protagonisti Kyle Chandler (“The Wolf of Wall Street”, “Argo”), Vera Farmiga (“Up in the Air”, la serie dei film di “The Conjuring”) e Millie Bobby Brown (“Stranger Things”), al suo esordio sul grande schermo.

Godzilla II King of the Monsters (2019) posterQuesta la trama ufficiale:

Vedremo il tentativo eroico dell’agenzia cripto-zoologica Monarch e dei membri che la compongono, di affrontare una batteria di mostri dalle dimensioni impressionanti, tra i quali il possente Godzilla che si scontrerà con Mothra, Rodan e la sua nemesi estrema, Ghidorah dalle tre teste. Quando queste antiche super specie—ritenute estinte fino a quel momento—torneranno alla vita, combatteranno per la supremazia, mettendo a rischio l’esistenza della razza umana.

Nel cast ci sono anche Bradley Whitford (“Get Out”, “The Post”); Sally Hawkins (“La forma dell’acqua,” “Blue Jasmine”); Charles Dance (“The Imitation Game”); Thomas Middleditch (“Silicon Valley” per la HBO); Aisha Hinds (“Star Trek Into Darkness”); O’Shea Jackson, Jr. (“Straight Outta Compton”); David Strathairn (“Good Night, and Good Luck”, “Godzilla”), Ken Watanabe (“L’ultimo Samurai”, “Inception”, “Godzilla”) e Ziyi Zhang (“Memorie di una Geisha”, “Crouching Tiger, Hidden Dragon”).

Michael Dougherty ha diretto il film da una sceneggiatura scritta da lui stesso assieme a Zach Shields, un soggetto di Max Borenstein e Michael Dougherty & Zach Shields, basato sui personaggi di “Godzilla”, “King Ghidorah”, “Mothra” e “Rodan” ideati e di proprietà della Toho Co., Ltd.

Se volete scoprire curiosità e aneddoti sulla lavorazione del film, non vi resta che leggere le seguenti 17 cose da sapere di Godzilla II: King Of The Monsters:

1) Michael Dougherty dà merito al lucertolone di averlo ispirato a diventare prima animatore, e in seguito regista. Ha detto: “Quando avevo circa dieci anni, qualcuno della famiglia portò a casa una videocamera Betamax e io ho voluto fare un film di Godzilla, e finì per realizzare un film in stop motion rozzo ma efficace del mio fedele pupazzetto di Godzilla Shogun Warrior, che si scatenava contro i miei soldatini. A volte mi servivo anche della piccola tartaruga che viveva nell’acquario, Tony”.

Godzilla II King of the Monsters (2019) rodan modellino2) Per far percepire al cast la presenza delle creature, il primo passo è stato un dettagliato pre-vis (o pre-visualizzazione—un’animazione basica di come apparirà la scena finale) proiettato prima di ogni ripresa, che ha aiutato il cast a capire come avrebbero reagito o da cosa dovevano fuggire, e di quanto sarebbero stati vicini al pericolo. Il secondo è stato un “generatore di ruggiti” sul set—una riproduzione amplificata dei ruggiti classici delle creature, dei temi musicali e dei vari effetti sonori, pompati da un enorme altoparlante (che il regista definisce scherzosamente “Il Colosso”) affinché gli attori potessero sentire la presenza del loro collega gargantuesco nei momenti appropriati. Il terzo componente era il primo aiuto regista Cliff Lanning, che ha trovato un modo divertente per comunicare agli attori ciò che voleva il regista Dougherty. “Era il nostro narratore”, spiega Vera Farmiga, “che ci accompagnava attraverso le azioni e le emozioni provate nelle scene”. Millie Bobby Brown aggiunge, “Io guardavo verso un pezzo di scotch o una pallina da tennis che doveva essere la bocca di Godzilla o altro, e Cliff urlava: ‘OK, sta arrivando Godzilla! Voltati!’”

3) Millie Bobby Brown non aveva mai visto un film di Godzilla prima di accettare il ruolo in Godzilla II: King of the Monsters.

4) Questa è la prima produzione americana dedicata a Godzilla a ricevere un sequel.

5) Le macchie a forma di occhio sulle sue ali di Mothra sono state progettate per assomigliare agli occhi di Godzilla, al fine di creare una connessione tra i due Titani.

Kyle Chandler e Michael Dougherty set Godzilla II King of the Monsters (2019)6) I primi concept per Rodan gli davano un aspetto più simile a un uccello, con le piume, ma vennero scartati in favore di un disegno più tradizionale.

7) Mothra è stato progettato per assomigliare alle vere falene e ha zampe più lunghe per difendersi dagli altri mostri, una qualità che effettivamente le falene possiedono.

8) Il ruggito di Mothra nel film è una versione modificata del suo ruggito originale.

9) In Godzilla II: King Of The Monsters, è alto 521 piedi (158,8 metri), rendendolo più alto di 128 piedi rispetto a Godzilla, che si ‘ferma’ a 119 piedi (119,8 metri). Si tratta della più grande incarnazione americana del mostro nella storia, e anche la seconda più grande incarnazione di sempre, essendo quasi 62 piedi più alto della versione dell’Heisei, che si attestava a 140 metri (460 piedi).

10) L’immagine rivelata per Mothra recita “Terrasearch #63061: Yucca Province“. Il 30 giugno 1961 (6-30-61) è la data di uscita del film originale Mothra. Tuttavia, Yucca è un errore di battitura, in quanto dovrebbe essere “Yunnan”, e la provincia di Yucca non esiste.

11) Come si vede sul sito Monarch Sciences, il Monarch Outpost 61 – dove si trova Mothra -, omaggia il 1961, l’anno in cui è uscito l’omonimo film giapponese (Mosura), in cui il mostro ha fatto la sua prima apparizione.

Godzilla II King of the Monsters vera farmiga millie bobby brown12) Il modo in cui Rodan sfugge al vulcano è simile a quello che si vede in Ghidorah! Il mostro a tre teste / San Daikaijû: Chikyû saidai no kessen (1964), dove Rodan vola verso il vulcano e spaventa i turisti.

13) Il budget di Godzilla II; King of the Monsters è stato di 200 milioni di dollari.

14) Nella timeline ufficiale del Monarch pubblicata sulla pagina Facebook di Kong: Skull Island, il nome assegnato a Ghidorah è “Monster Zero“, che era il nome che gli è stato dato dagli Xiliens in L’invasione degli astromostri Kaijû daisensô (1965).

15) Originariamente, il vulcano messicano in cui il Monarch scopre Rodan era chiamato Isla de Mona, che è il nome di una vera isola nell’arcipelago portoricano. Poi è stato cambiato in Isla de Mara.

16) Il titolo di lavorazione, non sorprendentemente, era Godzilla 2. Durante la produzione, il Godzilla II: King of the Monsters è stato anche chiamato Fathom.

17) Aaron Taylor-Johnson ed Elizabeth Olsen, due principali membri del cast di Godzilla (2014), non hanno potuto ritornare per questo sequel a causa di conflitti di agenda.

Di seguito il video del dietro le quinte, dove Michael Dougherty e gli attori parlano delle riprese sul set di Godzilla II: King Of The Monsters, nei nostri cinema dal 30 maggio: