Titolo originale: Pet Sematary , uscita: 04-04-2019. Budget: $21,000,000. Regista: Kevin Kölsch.
18 cose da sapere su Pet Sematary di Kevin Kölsch e Dennis Widmyer
08/05/2019 cose da sapere di Redazione Il Cineocchio
Curiosità e aneddoti sulla lavorazione del reboot con Jason Clarke ispirato all'omonimo racconto horror di Stephen King del 1983
Diretto da Kevin Kölsch e Dennis Widmyer (Starry Eyes) e interpretato da Jason Clarke (Zero Dark Thirty), John Lithgow (Una famiglia del terzo tipo) e Amy Seimetz (Alien Covenant), Pet Sematary (la nostra recensione) – proprio come Cimitero Vivente del 1987 – si basa sull’omonimo romanzo dell’orrore di Stephen King, pubblicato per la prima volta nel 1983.
Segue le vicende del Dr. Louis Creed (Clarke), che, dopo aver traslocato insieme alla moglie Rachel (Seimetz) e i loro due figli da Boston in una località rurale del Maine, scopre un misterioso cimitero vicino alla sua nuova casa. Quando una tragedia colpisce la sua famiglia, Louis si rivolge al suo bizzarro vicino, Jud Crandall (Lithgow), scatenando una pericolosa reazione a catena dalle conseguenze terribili.
Se volete scoprire curiosità e aneddoti sulla lavorazione del film, non vi resta che leggere le seguenti 18 cose da sapere di Pet Sematary:
1) Durante la festa di compleanno di Ellie (Jeté Laurence), si sente la voce di Jud in sottofondo che dice: “C’era un grande San Bernardo, gli venne la rabbia …”. Si tratta di un palese riferimento a Cujo (1983), un altro film basato su un noto romanzo di Stephen King.
2) L’addestratrice di animali Melissa Millett ha rivelato che un totale di cinque gatti sono stati scelti per interpretare Church, anche se alla fine uno di loro ha abbandonato il set dopo essersi spaventato. Gli attori felini sono stati ospitati in cinque roulotte insieme ai loro addestratori umani, anche se uno ha dovuto essere tenuto in una roulotte da solo perché non andava d’accordo con i suoi compagni di cast. Ci sono voluti quasi due mesi di allenamento per far sì che i cinque gatti fossero completamente a proprio agio con il trucco applicato loro per le riprese di Pet Sematary.
3) Per il trucco dei cinque gatti, sono stati usati bianchi d’uovo e blocchi di gesso della Cherry Knoll per rendere opaco l’aspetto delle loro pellicce, applicando poi foglie, pezzi di erba secca e sporcizia leggera.
4) Sono state scritte versioni multiple del finale e un paio di esse sono state anche girate. Una di queste era il finale originale del libro. Quando entrambi sono stati mostrato ad alcune proiezioni test, quello poi finito nel film è quello che ha ottenuto una risposta migliore dal pubblico, almeno stando alle dichiarazioni del produttore Lorenzo Di Bonaventura.
5) Stephen King ha proposto un finale alternativo, in cui Gage si ritrova a cammina in mezzo alla strada, l’alba sta per sorgere e si sente arrivare un camion. Poi però, all’ultimo secondo, appare questa donna che lo prende in braccio, lo porta via dalla carreggiata salvandolo e gli dice: “Dove sono la tua mamma e il tuo papà?”.
6) Gage è stato interpretato da due fratelli gemelli, Lucas e Hugo Lavoie.
7) Ad un certo punto del film si vede cartello che recita, “D. Torrance Realty.” un chiaro riferimento a Danny Torrance di Shining.
8) Kevin Kölsch e Dennis Widmyer hanno avuto tre idee per tre diversi finali, classificate secondo una scala di “cupezza”. Hanno scelto alla fine di inserire nel film quello per loro più cupo. I due hanno comunque specificato che un lieto fine non è mai stato preso in considerazione.
9) Tutti i cambiamenti rispetto al romanzo di Stephen King sono stati guidati dal desiderio di trovare una nuova prospettiva su una storia già familiare.
10) Il gatto Church appartiene alla razza Maine Coon.
11) Prima di iniziare il suo nuovo lavoro, Louis ricorda che durante la sua precedente occupazione faceva il cosiddetto “Graveyard Shift” al pronto soccorso. Un altro cenno all’omonimo libro e film del 1990 del re del brivido (uscito in Italia come La creatura del cimitero).
12) Kevin Kölsch e Dennis Widmyer hanno avvertito subito Stephen King del grosso colpo di scena che avevano intenzione di inserire in Pet Sematary. Lorenzo Di Bonaventura ha detto in proposito: “Volevamo vedere se avesse qualche obiezione, ma si è dimostrato più che d’accordo con la scelta“.
13) Ludlow, l’ambientazione principale del libro e dei film di Pet Sematary, è anche il luogo in cui si svolge La metà oscura.
14) Il cimitero davanti al quale i Creed passano per recarsi nella loro nuova casa è il vero cimitero di Mount Hope a Bangor, nel Maine. Questo luogo è apparso anche nel primo adattamento del 1989.
15) Kevin Kölsch e Dennis Widmyer hanno affermato che dal montaggio finale di Pet Sematary è stato tagliato molto materiale, tra cui molti momenti che avrebbero arricchito le relazioni tra Louis e Jud, e tra Louis e sua figlia Ellie.
16) Il budget è stato di 21 milioni di dollari.
17) Il film è stato distribuito non lontano dalla Pasqua, una festività religiosa in cui la resurrezione gioca un ruolo importante.
18) Questo è il secondo film tratta da una racconto di Stephen King musicato dal compositore Christopher Young. Il primo fu La metà oscura (1993).
Di seguito trovate il trailer ufficiale italiano di Pet Sematary, nei nostri cinema dal 9 maggio:
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