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Titolo originale: Back to the Future , uscita: 03-07-1985. Budget: $19,000,000. Regista: Robert Zemeckis.

Dossier | Ritorno al Futuro (1985): scopriamo la prima sceneggiatura del film, diversissima da quella vista al cinema

29/07/2020 news di Redazione Il Cineocchio

I clamorosi dettagli dello script sono stati rivelati dall'attore Jon Cryer, che nel 1984 partecipò ai provini per il ruolo di Marty McFly

ritorno al futuro 1985 doc

Durante lo sviluppo del primo film di Ritorno al futuro (Back to the future), Jon Cryer è stato uno dei tanti attori che hanno fatto il provino per il ruolo del protagonista Marty McFly (poi vinto da Michael J. Fox ). Il dettaglio importante, però, è che la sceneggiatura affidata dallo studio ai vari candidati era molto diversa da quella definitiva.

Jon Cyer – che non avrebbe avuto successo, come ben sappiamo – ha oggi deciso di utilizzare la sua pagina Twitter per condividere alcuni dettagli della trama proprio di quella sceneggiatura iniziale e, come vedrete, erano presenti alcune enormi differenze rispetto a quanto poi effettivamente visto al cinema. Il regista Robert Zemeckis e Bob Gale avevano pensato ad alcuni soluzioni davvero bizzarre.

Michael J. Fox, Billy Zane, Thomas F. Wilson, J.J. Cohen e Casey Siemaszko ritorno al futuro 1985Queste le sue parole:

Ma lo script #RitornoAlFuturo che lessi prima del mio provino era MOLTO DIVERSO da quello che è poi finito sullo schermo. Si apriva con Marty McFly che suonava il tema musicale di Incontri ravvicinati del terzo tipo con la sua chitarra elettrica mentre guardava una VHS pirata del film. E la macchina del tempo non era un Delorean che doveva viaggiare a 88 miglia all’ora e aveva 1,21 gigawatt di potenza ma soltanto … beh … una macchina del tempo che aveva bisogno della fissione nucleare e di un ingrediente segreto che si sarebbe rivelato essere la Coca-Cola (lo giuro su Dio!).

La sequenza finale non coinvolgeva una torre dell’orologio o un fulmine, ma vedeva invece Marty intrufolarsi in un sito di test per la bomba atomica con la sua macchina del tempo per essere più vicino alla fissione nucleare di cui aveva bisogno per farla funzionare. Il sito di test era completo con case suburbane e manichini squisitamente dettagliati per simulare gli effetti di un’esplosione atomica su una città americana. Metteva in posizione la macchina del tempo, la bomba atomica stava per esplodere, aveva trovato la Coca-Cola, il conto alla rovescia partiva … 10, 9, 8 … ma lui scivolava e lasciava cadere la bottiglia!! Si frantumava a terra. E rimaneva del tutto privo di Coca-Cola!

In ogni caso, veniva poi spiegato come il protagonista se la sarebbe ugualmente cavata per il rotto della cuffia, anche se non indovinereste mai cosa sarebbe successo dopo. La descrizione precisa di Jon Cryer:

ritorno al futuro 1985 martyMarty era in preda al panico (comprensibilmente), ma poi ricordava: sono negli anni ’50 e ogni casa dei sobborghi americani che si rispetti ha una bottiglia di Coca-Cola nel suo frigorifero! Lui controllava e, naturalmente, ce n’era una all’interno. Lo versava nella macchina del tempo, ma poi si rendeva conto … “Oh merda!” … Doveva capire come sopravvivere a un’esplosione nucleare. Ancora una volta, si faceva prendere dal panico. Ma poi arrivava la rivelazione: accanto a lui c’era una scatola piombata, altrimenti nota come ‘frigorifero’. Ci saliva sopra, chiudeva la porta dietro di sé, la bomba esplodeva, la macchina del tempo si attivava e lui, contemporaneamente, veniva sparato via.

Ricorda qualcosa vero? Ebbene, Jon Cryer stesso ne parla, concludendo il racconto sulla sceneggiatura ‘alternativa’ di Ritorno al futuro:

Questa scena suona familiare a qualcuno? Riesco a sentirvi tutti urlare collettivamente “Sì, sì, Jon!! Certo! Chiaramente Steven Spielberg ha adorato quella scena e l’ha riciclata decenni dopo per una sequenza decisamente sbeffeggiata di INDIANA JONES E IL REGNO DEL TESCHIO DI CRISTALLO!!

Alla luce di questi fatti, Ritorno al futuro avrebbe potuto essere un film incredibilmente diverso da quello che tutti conosciamo, specie perché, a quanto sembra, il ruolo di Doc (Christopher Lloyd) appare decisamente minimo, se non addirittura nullo. Resta da chiedersi se sarebbe diventato ugualmente il classico che è diventato se non fossero intervenuti a ritoccare il copione …

Di seguito la scena finale dal primo Ritorno al Futuro:

Fonte: Twitter