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Voto: 5.5/10 Titolo originale: Fast X , uscita: 17-05-2023. Budget: $340,000,000. Regista: Louis Leterrier.

Fast X: la recensione del decimo film della F&F saga, dirige Louis Leterrier

18/05/2023 recensione film di Gioia Majuna

La famiglia di Vin Diesel si allarga e affronta un nuovo nemico, ma il risultato è solo un antipastino del gran finale che verrà

fast x film 2023 vin

Fast X è (era?) destinato a essere il primo pezzo di un finale in due parti, o l’inizio della trilogia conclusiva. Il piano originale prevedeva infatti due film, ma secondo Vin Diesel (e gran parte del cast), potrebbe esserci ancora benzina nel serbatoio per la longeva saga di Fast & Furious.

In ogni caso, dopo aver visto Fast X, il progetto dei due film ha più senso, mentre una trilogia sembra davvero un ponte troppo lungo da affrontare perché, pur essendo tutto sommato divertente, quello diretto dal ‘debuttante’ Louis Leterrier è un prodotto troppo poco articolato per fungere da prima parte di un trittico.

Sebbene non si possa dubitare che si tratti di un film ricco di azione e di emozioni che, fortunatamente, migliora il poco apprezzato F9 del 2021 (la recensione), esattamente come la maggior parte dei film che sono impostati per essere la prima metà di una storia più lunga, non è mai pienamente soddisfacente come lo sono stati alcuni dei migliori capitoli della serie che l’hanno preceduto.

fast x 2023 poster filmUno di questi è Fast Five del 2011, che per molti rimane ancora un punto di riferimento importante.

E la premessa di Fast X si basa proprio sugli eventi di quel film, incentrati sul Dante di Jason Momoa, il figlio psicopatico dell’allora co-protagonista, Hernan Reyes. In cerca di vendetta nei confronti di Dom per il famigerato colpo al caveau di Rio, è ora intenzionato a fare a pezzi la sua famiglia, con l’obiettivo principale di rapire il figlio di Dom, Brian (Leo Abelo Perry).

Data la posta in gioco personale tra i due uomini, non sorprende che quasi tutto il cast di supporto sia stato messo da parte. Certo, si sta preparando un finale in cui tutti, presumibilmente, avranno la loro occasione di brillare, ma la saga di F&F ha sempre dato il meglio di sé quando funziona ‘coralmente’. Questa volta è Vin Diesel a dover reggere quasi da solo Fast X sulle sue larghe spalle, e il risultato non è dei più riusciti.

Un punto a favore del film è Jason Momoa. Apprezzando la possibilità di interpretare un cattivo alla Joker e di rubare un po’ di scena, è quasi certamente il miglior cattivo che la serie abbia mai avuto.

Senza dubbio è il più malvagio e lascia allegramente al suo passaggio una scia di cadaveri. L’unico problema è che Dante, che dovrebbe essere stato spazzato via finanziariamente dal colpo visto in Fast Five, in qualche modo ha poteri quasi divini, godendo di risorse illimitate a sua disposizione. È anche un genio del male che dovrebbe essere sempre un passo avanti rispetto alla Fast Family che, soprattutto a partire dal quinto capitolo, è stata porta avanti come la squadra forse più abile del mondo in quel che fa. Sono così intelligenti da riuscire a improvvisare un razzo che va nello spazio, eppure non riescono a superare uno psicopatico?

Non importa, la sospensione dell’incredulità è sempre stata la cosa più importante di questi film, e se ci si ritrova a dire “ma come??” troppo spesso, il film in questione non sta facendo bene il suo lavoro. Il regista Louis Letterier sostituisce comunque dignitosamente Justin Lin, che ha lasciato Fast X all’inizio delle riprese. Letterier ha una lunga esperienza nei film d’azione e mantiene un ritmo piuttosto sostenuto nonostante i 140 minuti di durata complessivi. Non ci si annoia mai: sa come far muovere il baraccone.

Ancora una volta, però, un grosso problema è che gran parte del cast non ha nulla da fare. Gran parte del minutaggio è dedicato a Dom che, in solitaria, cerca di capire come fermare Dante ed è separato dall’intero gruppo per quasi tutto il film. A parte una scena iniziale in cui tutti condividono un paio di Corona a un barbecue, Dom viaggia da solo.

Fast X film 2023Della banda, Letty (Michelle Rodriguez), viene preparata per il ruolo più importante del prossimo capitolo, con una missione tutta sua che la mette in rotta di collisione con la Cypher di Charlize Theron. Questa scelta prosegue quindi il divertente motivo ricorrente della serie, secondo cui i cattivi diventano alleati quando emerge una minaccia peggiore, indipendentemente da quanto fossero malvagi nei rispettivi film.

Le due condividono la migliore scena d’azione di Fast X, un bel combattimento corpo a corpo che dovrebbe fare la gioia dei fan.

Tuttavia, il Roman di Tyrese Gibson, insieme a Ludacris nel ruolo di Tej, Sung Kang come Han e Nathalie Emmanuel in quello di Ramsey, hanno scioccamente poco da fare, poiché trascorrono la maggior parte di Fast X in fuga nel tentativo di ritrovare Dom. Jordana Brewster, Scott Eastwood e Jason Statham hanno ruoli ancora più piccoli, praticamente dei camei, anche se Deckard è chiaramente stato inserito come ‘anticipazione’ per Fast XI. Solamente John Cena ottiene allora una parte sostanziale, con il suo Jakob che non è più il cattivo dell’ultima volta (in F9), ma è adesso un eroico e amorevole ‘zio’ del giovane Brian.

A proposito dell’altro Brian, notoriamente interpretato dal compianto Paul Walker, si lascia intendere che sia ancora vivo nella saga di F&F, ma è necessario fare qualcosa per spiegare meglio il motivo per cui è rimasto già da molto tempo fuori dall’azione. Avrebbero dovuto ucciderlo, perché non ha senso dal punto di vista narrativo che l’ex eroe della saga si ritiri nell’eremo ogni volta che la sua tanto cara Fast Family è minacciata, specie se il suo omonimo nipote è in costante pericolo di vita.

fast x film 2023 momoaQuesto non significa ricorrere a un Paul Walker in CGI, ma forse è giunto il momento di dare al personaggio una sorta di uscita di scena dignitosa. Invece, comprensibilmente ma bizzarramente, tutti continuano a fare riferimento a lui come se fosse ancora in giro.

In definitiva, Fast X è abbastanza fumo e poche fette di arrosto. Gran parte del film è infatti una mera ‘preparazione’ del prossimo capitolo, che sarà quasi certamente più grande e appagante.

Stanno cercando un po’ di imitare quello che è stato Avengers: Infinity War per il MCU, ma quel cinecomic era stato comunque soddisfacente di per sé, mentre Fast X non lo è affatto. Alcuni nuovi membri del cast, come Brie Larson e Alan Ritchson, sono confinati in ruoli imbarazzanti.

La prima, in particolare, è sprecata in una parte che serve a poco più che ‘apparecchiare’ il presumibile ritorno del Signor Nessuno di Kurt Russell.

Fast X si conclude con una serie di ‘stuzzichini’ che dovrebbero pompare il sangue nelle vene del pubblico per il prossimo film, ma – mentre scorrono i titoli di coda – non si può fare a meno di pensare che sia stato solo un grande e lungo antipasto cui non han fatto seguito le portate principali, e ci tocca alzarci da tavola con la pancia che brontola.

Ah, si. Alla fine dei titoli di coda c’è una scena extra.

Di seguito – sulle note di Family di Chainsmokers & Kygo – trovate il trailer italiano di Fast X, nei nostri cinema dal 18 maggio: