Joe Dante su Gremlins: “Pensai a un prequel sulle origini di Gizmo in Cina, ma troppi problemi”

Pochi giorni fa abbiamo riportate le amare parole di Joe Dante, che raccontava come mai negli ultimi anni nessuno lo cerchi più per girare un film, nemmeno l’attivissima Blumhouse. Ebbene, nella medesima intervista, il regista 72enne parlava anche si un progetto che non è mai decollato, nonostante se ne sia parlato in diverse occasioni, ovvero un prequel di Gremlins, che avrebbe raccontato le origine dei Mogwai.

Ricollegandosi al primo film del 1984, in cui il personaggio di Dick Miller accennava a come la parola “Gremlins” provenisse dai tempi della seconda guerra mondiale, quando i Gremlins erano appunto sugli aerei, il regista ha rivelato:

Abbiamo parlato di prequel, ma non tanto secondo quello spunto della seconda guerra mondiale, perché quello è stato già effettivamente fatto, con la Disney che è stata sul punto di realizzare un film d’animazione tratto da The Gremlins di Roald Dahl. È uscito anche un libro con le relative illustrazioni e tutto il resto [pubblicato nel 1943]. E poi, per qualsiasi ragione, non hanno fatto il film.

E c’è un cartone animato di Bugs Bunny con i Gremlins [Rosicchio in picchiata del 1943]. Voglio dire, in quel momento erano lo zeitgeist. Ma le discussioni che ho affrontato sul girare un prequel hanno sempre ruotato intorno all’origine di Gizmo. Da dove viene il Mogwai? E penso che la risposta riconduca sempre alla Cina.

E per un po’ di tempo ci fu un certo interesse, perché la gente a Hollywood voleva entrare nel mercato cinese, così pensarono: “Potremmo prendere un attore di talento cinese e girare il film in parte in Cina.” Ma io ritengo che i cinesi non siano molto forti su un certo tipo di fantasy, e non sono sicuro che questa storia avrebbe incontrato davvero il loro gusto locale.

Approfondendo il perché una storia come quella dei Gremlins avrebbe problemi ad essere accettata in Cina, Joe Dante ha spiegato:

Non è che da quelle parti non accettino nulla di soprannaturale, ma è una questione complessa. Hanno realizzato un certo numero di film di fantasmi in Cina, ma è complesso, perché la censura laggiù non ti consente veramente di capire da un giorno con l’altro se quello che stai facendo sarà ritenuto accettabile oppure no. Quindi questa situazione rende molto difficile pianificare un certo tipo di film.

Alla severità della censura cinese nei confronti di mostri, zombi e altre creature vi rimandiamo al nostro dossier. Per quanto riguarda il futuro della saga dei Gremlins invece, recentemente si era parlato sia di una serie animata che di un reboot.

Di seguito trovate il trailer internazionale di Gremlins:

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Fonte: CS.net