Home » Cinema » Horror & Thriller » L’ossessione attanaglia un ladro di tombe nel trailer di The Bone Box

L’ossessione attanaglia un ladro di tombe nel trailer di The Bone Box

12/12/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Luke Genton si è occupato di tutti gli aspetti tecnici del suo primo horror piscologico

Attualmente in post-produzione, sono arrivati oggi online il poster e il primo trailer di The Bone Box, horror psicologico scritto, diretto e prodotto dall’esordiente Luke Genton, in cui un predatore di tombe finisce per credere di essere perseguitato da coloro che ha derubato. Il film interpretato da Gareth Koorzen (The Black That Follows), Michelle Krusiec (The Invitation) e Maria Olsen (Starry Eyes).

Questa la sinossi ufficiale:

Depresso e sconvolto dalla recente morte di sua moglie, Tom (Koorzen) ha accumulato un bel debito di gioco. Va così a stare con la sua ricca zia Florence (Olsen) nella speranza che lei lo inserirà nel suo testamento. Quando un creditore poco simpatico gli fa capire che è fuori tempo massimo coi pagamenti, escogita un piano insieme a Elodie (Krusiec), la figlia del becchino, per derubare le tombe dei ricchi cittadini sepolti nel cimitero dall’altra parte della strada. Dopo aver saccheggiato i sepolcri, Tom inizia a sentire e vedere cose strane, che sembrano collegate con le morti delle persone che ha depredato. Ancora più sconcertante … sembra essere l’unico a percepire tali eventi. Una domanda si fa allora largo: la coscienza di Tom gli sta giocando un brutto scherzo … oppure è davvero perseguitato da quelli da cui ha rubato?

A completare il cast ci sono Jamie Bernadette (I Spit on Your Grave: Deja Vu), David Chokachi (Baywatch, Witchblade), Aaron Schwartz (Guardiani della Galassia 2) e Tess Bellomo (Liked).

Di seguito il trailer originale di The Bone Box:

Fonte: YouTube

Tags:
Il club dei delitti del giovedì film netflix
the ritual film pacino 2025
Horror & Thriller

L’Esorcismo di Emma Schmidt – The Ritual, la recensione del film horror di David Midell

di William Maga

Al Pacino e Dan Stevens sono al centro di un'opera che tenta una ricostruzione seria di un esorcismo ma inciampa tra cliché, interpretazioni fiacche e un’estetica incerta

the end film Oppenheimer shannon