Home » Cinema » Sci-Fi & Fantasy » Recensione Blu-Ray | The War – Il Pianeta delle Scimmie di Matt Reeves

Titolo originale: War for the Planet of the Apes , uscita: 11-07-2017. Budget: $150,000,000. Regista: Matt Reeves.

Recensione Blu-Ray | The War – Il Pianeta delle Scimmie di Matt Reeves

05/12/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Scopriamo da vicino l'edizione del capitolo finale della nuova trilogia fanta-drammatica con Andy Serkis e Woody Harrelson

Diamo uno sguardo dettagliato all’edizione italiana arrivata negli ultimi tempi nei negozi.

The War – Il Pianeta Delle Scimmie (Blu-Ray) [War for the Planet of the Apes – USA, 2017]

Regia: Matt Reeves – Cast: Andy Serkis, Woody Harrelson, Steve Zahn, Karin Konoval, Amiah Miller, Terry Notary, Ty Olsson, Michael Adamthwaite, Toby Kebbell

Lingue principali: Italiano, Inglese 7.1 DTS HD – Audio Italiano: Dts / Dolby Digital 5.1 – Sottotitoli principali: Italiano, Inglese – Rapporto schermo: 2.40:1 Anamorfico

Nonostante la morte di Koba, la guerra scatenata da questi tra le scimmie e gli umani procede senza sosta. I soldati americani, guidati dal Colonnello, vogliono catturare Cesare, geniale condottiero dei primati super-intelligenti, e ristabilire il primato della razza umana.

COMMENTO: “Una conclusione che lascia l’amaro in bocca, tra gli eccessivi omaggi a classici del passato e un terzo atto ridicolo”, così iniziava la nostra recensione dello scorso luglio, al momento dell’uscita in sala del film (la recensione completa). The War – Il Pianeta delle Scimmie viene con un trasferimento 1080p codificato AVC in formato 2.40:1. Girato con una Arri 65s, la resa casalinga è altissima, con livelli di dettaglio estremamente precisi, specialmente in zone solitamente problematiche come la resa delle pellicce e dei capelli dei personaggi. Elementi in CGI e location ‘vere’ si compenetrano in maniera visivamente accattivante e senza alcuna anomalia percepibile e anche le sequenze con una gradazione di colore più aggressiva (sui toni freddi del blu e del grigio) tendono ad offrire un livello di dettaglio superiore, specialmente nei molti primi piani. Venendo al sonoro, abbiamo due fantastiche traccie DTS-HD Master Audio 7.1, in inglese e in italiano, che garantiscono una visione cinematografica appagante e una riproposizione degna delle musiche del compositore Michael Giacchino. Fin dall’apertura con la guerriglia nella foresta tra uomini e scimmie appare chiaro che il sound design offrirà attività surround in esubero, con proiettili ed esplosioni capaci di imperversare da una capo all’altro dei canali. Anche nei momenti apparentemente più tranquilli tuttavia, c’è un’attenzione speciale per i suoni ambientali ambientali dei boschi o del “campo di concentramento”. I dialoghi, gli effetti e la soundtrack sono tutti resi in modo impeccabile, con un’eccellente fedeltà e una gamma dinamica estremamente ampia. Concludendo con gli abbondanti contenuti speciali, troviamo 10 scene eliminate con commento audio opzionale del regista (23′), le featurette Dare vita al film (29′), Tutto di Cesare (13′), Superare i limiti (10′), La musica (6′), Il significato di tutto (20′), Omaggio ai film della saga (8′), il commento audio di Reeves al film, una galleria arte concettuale e il trailer.

Extra: Scene eliminate con commento audio opzionale + Dare vita al film + Tutto di Cesare + Superare i limiti + La musica + Il significato di tutto + Omaggio ai film della saga + Commento audio + Galleria arte concettuale + Trailer

Studio: 20th Century Fox

Il trailer:

the beast film 2023 lea
Christian Bale, Bryce Dallas Howard e Moon Bloodgood in Terminator Salvation (2009)
Sci-Fi & Fantasy

Riflessione: Terminator Salvation di McG e la sindrome da ‘richiamite’ di ogni sequel

di Marco Tedesco

Nel 2009 Christian Bale e Sam Worthington erano al centro di un quarto capitolo intrigante nelle premesse e confezionato adeguatamente, ma troppo preoccupato di giocare sul sicuro

doomsday film 2008 rhona
Sci-Fi & Fantasy

Dossier: Doomsday di Neil Marshall, retrofuturismo di maniera, ma col cuore

di Marco Tedesco

Nel 2008, Rhona Mitra era l'eroina senza fronzoli di un'opera ambiziosa nonostante il budget limitato, un omaggio consapevole ai classici del post-atomico del passato

ash film 2025 lotus