Titolo originale: A Nightmare on Elm Street Part 2: Freddy's Revenge , uscita: 01-11-1985. Budget: $3,000,000. Regista: Jack Sholder.
Robert Englund su Nightmare 2: “Tempi maturi per un remake; sottotesto scabroso nel 1985”
13/04/2020 news di Redazione Il Cineocchio
L'interprete di Freddy Krueger ha parlato del secondo capitolo della saga e degli aspetti legati all'omosessualità della trama, spiegando anche il segreto per girare un eventuale nuovo film
A 72 anni compiuti, Robert Englund (la nostra intervista esclusiva) potrebbe anche pensare di non essere più sufficientemente in forma per indossare di nuovo il guanto coi rasoi e il cappellaccio di Freddy Krueger, ma ciò non lo impedisce di tornare ciclicamente a parlare delle sue idee per futuro della popolare saga horror di Nightmare.
Dopo i consigli su come ‘aggiornare’ il personaggio, l’attore in una recente intervista ha infatti rivelato che gli piacerebbe vedere un remake di Nightmare 2 – La rivincita (A Nightmare on Elm Street Part 2: Freddy’s Revenge).
Premessa. Distribuito nel 1985, il film diretto da Jack Sholder ebbe un buon successo finanziario, ma la sua eredità è cresciuta nel tempo non tanto per la rilevanza all’interno del canone della serie, quanto piuttosto per il suo sottotesto non così sottile che tratta l’omosessualità. Nel film, Mark Patton interpretava Jesse, un ragazzo tormentato nei sogni da Freddy Krueger. Il boogeyman sta cercando di prendere il possesso del giovane per continuare il suo regno del terrore nel mondo reale.
Mark Patton, che è effettivamente gay nella vita reale, all’epoca non lo aveva ancora confessato apertamente, ma tale rivelazione era stata ugualmente lasciata velatamente intendere dallo sceneggiatore David Chaskin. Ci sono molti momenti in Nightmare 2 – La rivincita cui Jesse ha paura di ciò che è dentro di lui e ha paura del male dentro di lui che potrebbe uscire fuori. Aggiungeteci una sequenza di sogno che sembra aver luogo in un bar gay S&M, un allenatore che si fa scudisciare il fondo schiena nudo con un asciugamano, e un gioco da tavolo che Jesse ha nella sua stanza in cui lui chiaramente interpreta la “scream queen” per la Lisa Webber di Kim Myers e capirete come mai il secondo capitolo si è guadagnato facilmente la reputazione di film horror ‘più gay’ di tutti i tempi.
Robert Englund ritiene che l’unico modo in cui un remake funzionerebbe sarebbe rendendo proprio quel medesimo sottotesto palese, senza troppi giri di parole:
Se dovessero rifare Nightmare 2 – La rivincita, ad esempio, e volessero veramente puntare su quello stesso sottotesto, ossia Freddy Krueger che gioca con la sessualità del ragazzo. Il fatto che oggi siamo molto più a nostro agio con questi temi, e penso che sarebbe davvero divertente avere un Freddy che stuzzica un ragazzo sul fatto che sia gay, oppure non lo sia. Gioca con lui. Lo tenta. Lo costringe a dichiararsi pubblicamente o a nascondersi e si potrebbe fare. Il pubblico ora lo accetterebbe. Freddy lo farebbe perché è nella tua testa. Ma ci vorrà qualcuno molto intelligente per girare un copione del genere.
Nonostante le critiche negative all’inizio, Nightmare 2 – La rivincita si è costruito un seguito di culto perché in realtà ha osato essere diverso. Più le persone hanno scoperto il sottotesto, più una fetta di fan ha iniziato a decantare le sue lodi. Mark Patton ha praticamente abbandonato le scene di Hollywood dopo che il film è arrivato nei cinema, perché viveva come un uomo gay che si era imbattuto in un ruolo “gay” ed ebbe sentimenti contrastanti in proposito per un po’ di tempo, salvo venire a patti con il ruolo e abbracciarne l’importanza per il genere e per quelli che si sentivano ‘diversi’ come il protagonista.
Robert Englund ha poi concluso parlando dell’approccio che dovrebbe adottare chiunque voglia davvero realizzare un nuovo film della saga, anche senza di lui:
Il segreto di Nightmare è la perdita dell’innocenza e i ragazzi al centro devono essere dei tipici ragazzini del Midwest, non possono essere alla moda, chic, drogati. Devono essere ragazzi dell’America centrale che pensano di essere un po’ alla moda e che vengono circuiti dal male e perdono la loro innocenza a ogni livello, sessuale, di violenza, di omicidi, di morte, realizzando dei difetti dei loro genitori … tutte queste cose insomma.
Ogni tanto si rincorrono voci di nuovi progetti a Hollywood, chissà se qualcuno ascolterà questi preziosi consigli da chi la saga di Nightmare la conosce molto bene.
Di seguito il trailer internazionale di Nightmare 2 – La Rivincita:
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Fonte: TF