Titolo originale: Scream , uscita: 20-12-1996. Budget: $14,000,000. Regista: Wes Craven.
Scream: dal Peanut-Eyed Ghost a Ghostface, storia e concept di una maschera iconica
13/01/2022 news di Redazione Il Cineocchio
"Non devi mai chiedere chi è! Non li vedi i film dell'orrore?? È come chiedere di morire!"
Una delle maschere cinematografiche più iconiche di tutti i tempi ha rischiato di non arrivare mai sul grande schermo. Il killer mascherato che il primo Scream del 1996 ha reso immortale come Ghostface avrebbe infatti dovuto originariamente indossare una maschera prodotta in serie col curioso nome di Peanut-Eyed Ghost (“Il Fantasma dagli occhi a forma di arachidi”).
Ispirata al noto dipinto di Edvard Munch ‘L’Urlo’ (o ‘Il Grido’), tale maschera venne prodotto e distribuita nei negozi americani dalla Fun World all’inizio degli anni ’90, e la leggenda narra che Wes Craven e il suo team di produzione si siano imbattuti in una maschera di quel tipo in una casa abbandonata mentre stavano esplorando i luoghi da usare in Scream. Il regista pensò subito che fosse perfetta per il suo film, ma ahimè, la Fun World che ne possedeva i diritti chiese più soldi di quanto la Dimension fosse disposta a pagare.
Quindi Wes Craven pensò a un ‘piano B’. Impossibilitato a utilizzare la maschera Peanut-Eyed Ghost, il filmmaker incaricò la KNB EFX di progettare una nuova maschera ispirata alla maschera della Fun World che voleva usare. Alcuni dei concept proposti furono abbastanza fedeli all’originale, mentre altri ‘deviarono’ così bizzarramente che avrebbero completamente cambiato il corso di Scream e l’aspetto di Ghostface.
Kevin Williamson ha ricordato in una recente featurette per il 25° anniversario di Scream:
Nessuno riusciva a trovare una quadra sulla maschera da usare, e ricordo che eravamo in una ricerca di location e che trovammo Ghostface… in una scatola piena di robaccia in un garage. Chiedemmo al proprietario se potessimo prenderla, perché Wes l’aveva guardata a aveva immediatamente esclamato: ‘È come il famoso dipinto L’Urlo!’. Quindi la portammo alla produzione e chiedemmo: ‘Potete fare qualcosa … prendere spunto da questa maschera e vedere se riuscite a fare qualcosa del genere?’. Devono aver realizzato una ventina di concept diversi, ma ognuno di loro fu rifiutato dallo studio.
Alla fine, ovviamente, la Fun World e la Dimension raggiunsero un accordo e la maschera del ‘Fantasma dagli occhi a forma di arachidi’ divennea Ghostface – o ‘Father Death‘, come viene chiamato il costume in Scream.
Kevin Williamson ha concluso:
Alla fine ci siamo detti, ‘Perché non otteniamo i diritti su questa maschera?‘. Nella sceneggiatura c’era scritto che si trattava di una maschera di Halloween da dieci centesimi … ed era esattamente quello che avevamo trovato.
È interessante notare che le origini della maschera del primo Halloween sono più o meno le stesse, con John Carpenter e il suo team che convertirono similmente una maschera con le fattezze del Capitano Kirk di William Shatner nel volto terrificante e vacuo di Michael Myers.
In ogni caso, siete curiosi di vedere a cosa aveva pensato la KNB?
Di seguito trovate 12 disegni di maschere molto diverse che vennero sottoposte a Wes Craven (alcune decisamente stravaganti), e più sotto vedrete altri 4 disegni fatti realizzare da Mikey Aspinwall (un grande fan di Scream) all’artista Crash Cunningham, uno dei quali è stato addirittura portato in vita diventando una maschera di gomma vera.
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Fonte: BD