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Titolo originale: Starship Troopers , uscita: 07-11-1997. Budget: $105,000,000. Regista: Paul Verhoeven.

Starship Troopers – Fanteria dello Spazio: a confronto film e libro, tra somiglianze e distorsioni

27/11/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista Paul Verhoeven col suo libero adattamento per il cinema dell'opera sci-fi di Robert A. Heinlein si è guadagnato le critiche di lettori e stampa. Ripercorriamo i due diversi approcci.

Starship Troopers - Fanteria dello spazio (1997)

Distribuito nei cinema nel 1997, Starship Troopers – Fanteria dello spazio (Starship Troopers) è un film di fantascienza bellica diretto da Paul Verhoeven, liberamente tratto dal romanzo Fanteria dello spazio scritto da Robert A. Heinlein e pubblicato per la prima volta nel 1958.

Interpretato da Casper Van Dien, Denise Richards, Neil Patrick Harris e Dina Meyer, questa è la trama ufficiale:

Michael Ironside, Dina Meyer, Casper Van Dien, and Jake Busey in Starship Troopers (1997)Siamo in un lontano futuro. Finito il liceo, Johnny Rico decide di arruolarsi come volontario nella fanteria mobile. A spingerlo non sono motivi patriottici, ma il desiderio di conquistare il cuore di Carmen Ibanez, di cui è innamorato e che invece con molta grinta si prepara a diventare pilota di astronavi. Insieme ad altre giovani reclute, Rico arriva nel campo dove si sottopone ad un duro addestramento. Qui, dopo qualche tempo, incontra Dizzy Flores a sua volta segretamente innamorata di lui fin dai tempi di scuola. Conosce anche Ace Levy, con cui fa amicizia. Ben presto Rico si mette in evidenza per capacità e preparazione, al punto da guadagnarsi il ruolo di caposquadra. Ma, durante un addestramento da lui guidato, si verifica un tragico incidente, che gli fa capire di aver fatto la scelta sbagliata. Quando ormai è sul punto di ritirarsi, arriva la notizia che i Bugs, giganteschi insetti con volontà omicida, stanno per sferrare un feroce attacco contro la Terra, e già hanno raso al suolo Buenos Aires, la città di Rico. Sconvolto per la perdita della famiglia, Rico allora decide di restare nella Fanteria per combattere gli odiosi insetti. La battaglia scoppia ed è cruentissima, con un altissimo numero di morti. Anche Rico sembra deceduto, ma è caduto sott’acqua, guarisce e torna attivo, in tempo per catturare la mente pensante dei Bugs e distruggere il loro cervello.

Accusato dalla critica di essere fascistoide e xenofobo e di inneggiare alla guerra e al militarismo (americano …) e dai fan del libro di esserne ben poco fedele e solo superficialmente collegato, Starship Troopers – Fanteria dello spazio si rivelò un catastrofico flop al botteghino, incassando globalmente solo 120 milioni di dollari a fronte di un budget di 105 milioni.

Fanteria dello spazio - Robert A. HeinleinProviamo ora a fare allora un confronto tra il lungometraggio e il romanzo sci-fi, per cogliere differenze e similitudini.

Analogie

Il personaggio principale nel libro e nel film è Juan “Johnnie” Rico. Altri personaggi che rimangono invariati in entrambi sono il tenente Rasczak, il sergente maggiore Zim, il caporale “Ace” Levy, Carmen Ibanez e il migliore amico di Rico, Carl.

Altre somiglianze si ritrovano tra l’opera di Robert A. Heinlein e quella di Paul Verhoeven: Rico ha un professore cieco (per “Storia e filosofia morale” nel romanzo e nel laboratorio di biologia nella pellicola); la maggior parte degli anziani presenta cicatrici di guerra (il tenente Rasczak ha una mano d’acciaio, l’ufficiale di reclutamento non ha le gambe, e ad uno degli insegnanti della scuola manca il braccio destro); Rico viene frustato o flagellato più volte per insubordinazione dopo un esercizio tattico con le armi da fuoco.

L’idea di fondo in Starship Troopers e in Fanteria dello spazio è la guerra tra gli esseri umani e gli aracnidi. Le due razze / specie si affrontano combattendo su entrambi i rispettivi pianeti, usando si tattiche di guerra interstellari che fisicamente viaggiando da un luogo all’altro.

Anche il militarismo è presente in entrambe le versioni: il lettore e lo spettatore sperimentano infatti diversi capitoli o scene riguardanti momenti dell’addestramento militare, formazioni di battaglia e scalate nei ranghi della fanteria mobile.

Differenze

Se Robert A. Heinlein punta sul militarismo e sui meriti personali, Paul Verhoeven carica questi concetti di risvolti molto più satirici, richiamando non troppo velatamente fascismo e nazismo (memore soprattutto della sua personale esperienza nell’Olanda occupata della seconda guerra mondiale).

Starship Troopers (1997)La trama del libro è incentrata sulle strategie militari in termini di sopravvivenza sui pianeti degli aracnidi e sulla conduzione di missioni al fine di raccogliere informazioni utili sugli insetti. Il film si focalizza invece sull’acquisizione di conoscenze circa l’intelligenza che guida queste creature aliene al fine di trovare il modo di sconfiggerle. In più, i lungometraggio contiene anche una sottotrama romantica, con il triangolo tra Rico, Carmen e Dizzy. Il romanzo è raccontato dal punto di vista di Rico in prima persona, mentre il film adotta una visione generale che segue tutti i personaggi principali e la fanteria mobile mentre combattono gli insettoni.

Mentre alcuni personaggi principali sono esattamente gli stessi, ad altri vengono assegnati nomi diversi e persino un genere differente. Dizzy Flores ne è un ottimo esempio, poiché sulle pagine cartacee è un maschio e raramente viene menzionato, mentre su celluloide ha non solo un forte legame di amicizia, ma alla fine anche una relazione romantica con Johnnie Rico. Il tenente Rasczak e il sergente Zim sono i due personaggi che hanno la maggiore influenza su Rico in Starship Troopers, mentre è il capitano “Blacky” Blackstone l’uomo più significativo per il giovane in Fanteria dello spazio.

La power suit è descritta come un’enorme innovazione nel libro, perché ha moltissimi utilizzi e punti di forza in campo militare capaci di fornire un valido aiuto ai soldati contro gli aracnidi. Nel film, tuttavia, questa attrezzatura non esiste affatto: i combattenti indossano semplici uniformi militari vagamente rinforzate e utilizzano mitragliatrici e armi nucleari per gli scontri a fuoco.

Starship Troopers (1997) aracnidiNel film, i militari della Federazione Terrestre sono suddivisi tra uomini e donne, con ranghi e posizioni varie occupate da persone di entrambi i sessi. Al contrario, la Fanteria Mobile del libro è riservata strettamente ai maschi, con le femmine che occupano soltanto ruoli nella Flotta, in particolare come piloti di astronavi.

Conclusioni

Paul Verhoeven stesso ha dichiarato che l’intento del suo libero adattamento era semplice e schietto, una satira il cui messaggio è “la guerra ci rende tutti fascisti” (parole sue). Tuttavia, quanti si sono lamentati per la scarsa aderenza all’originale di Robert A. Heinlein hanno contestato al regista olandese in particolare questa sua frase: “Mi sono fermato dopo due capitoli, perché [il libro] era così noioso“. In sostanza, come si può rendere satirica un’opera che non ci si è mai presi la briga di approfondire per coglierne il vero messaggio? Tanto che il perfetto ‘ariano’ Johnny Rico del film travisa completamente il senso del Juan Rico del romanzo, che alla fine viene rivelato essere di origine filippina.

In definitiva, il messaggio del Fanteria dello spazio pone l’accento sulla responsabilità, personale, verso la propria famiglia e verso la propria nazione. Robert A. Heinlein sottolinea ripetutamente come il servizio militare non sia facile, che la vita sia molto più difficile di quanto pensiamo quando siamo giovani e come la guerra non sia la cosa fantastica che molti bambini credono. Paul Verhoeven capovolge e/0 ignora tutti questi aspetti in Starship Troopers, distorcendoli: la guerra è grandiosa, il servizio di leva è talmente tranquillo che qualsiasi idiota può affrontarlo, i ranghi dell’esercito sono pieno di ebeti fatti con lo stampino e maniaci guerrafondai destrorsi e zeppi di steroidi, e le uniche persone ritenute responsabili sono quelle che vengono catturate senza una scusa. Una scelta così esagerata e sbattuta in faccia agli spettatori – anche nei finti spot televisivi di propaganda – che il suo tentativo di diffamare attraverso la psicologia inversa il sistema che apertamente loda rischia di perdersi tra i colpi dei proiettili.

Di seguito il trailer originale di Starship Troopers: